55 1968 Quello che fu considerato l'80° anniversario
Nel 1968 si commemorò l’ottantesimo anniversario della Banda Cittadina di Darfo, che proprio in quell’anno veniva insignita del titolo di città. Oggi, con le informazioni a ns. disposizione, sappiamo che in quell’anno non cadeva proprio nessuna ricorrenza speciale, (il ns. complesso fu fondato nel 1853 non nel 1888), ma allora le fonti storiche parlavano diversamente. Il “Giornale di Brescia” del 14 Gennaio 1969 così descrisse i festeggiamenti e le premiazioni:
“Un avvenimento tanto singolare ed importante non poteva passare sotto silenzio, per cui, qualche giorno fa, si è svolta una manifestazione, semplice e familiare, promossa dalla presidenza del sodalizio stesso consistita nella sfilata della banda per le vie della città, che ha fatto riecheggiare allegri brani musicali, accolti con simpatia dai cittadini. Poi, Messa nella Parrocchiale di Darfo, in suffragio dei musicanti e dirigenti defunti. Il rito è stato celebrato da Monsignor Bassi; il quale ha saputo molto bene rievocare e ricordare le figure dei dirigenti e dei musicanti scomparsi. Indi, banchetto sociale presso l’albergo della Posta, al quale sono intervenuti, coi musicanti e il consiglio del sodalizio, alcune autorità civiche, gli assessori Biondi, Pedersoli, Biasini e Sangalli, nonché il cavalier Pietro Burlotti, generoso Oblatore. Durante i brevi discorsi di rito, al levar delle mense, si è ricordato, fra gli altri, il compianto Commendator Zaccaria Fagioli, che fu per molti anni presidente onorario e benefattore del corpo musicale. Si è colta l’occasione di premiare con medaglie e pergamene i più anziani musicanti ancora in attività.
I loro nomi: Giovanni Abondio che ha 46 anni di servizio, Luigi Tedeschi, 35, Pietro Tedeschi, 35, Giacomo Pedersoli, 32, Dante Pellegrinelli, 23, Battista Franzini, Delio Carboni Tassi, Battista Bianchini e Giacinto Fontana, tutti con 22 anni. Ai musicanti con un’anzianità superiore ai 30 anni è stata consegnata una medaglia d’oro agli altri d’argento. Erano pure fra gli ospiti d’onore due anziani musicanti, Angelo Salvini e Giovanni Minini. che hanno al loro attivo 50 anni di attività.”
“Un avvenimento tanto singolare ed importante non poteva passare sotto silenzio, per cui, qualche giorno fa, si è svolta una manifestazione, semplice e familiare, promossa dalla presidenza del sodalizio stesso consistita nella sfilata della banda per le vie della città, che ha fatto riecheggiare allegri brani musicali, accolti con simpatia dai cittadini. Poi, Messa nella Parrocchiale di Darfo, in suffragio dei musicanti e dirigenti defunti. Il rito è stato celebrato da Monsignor Bassi; il quale ha saputo molto bene rievocare e ricordare le figure dei dirigenti e dei musicanti scomparsi. Indi, banchetto sociale presso l’albergo della Posta, al quale sono intervenuti, coi musicanti e il consiglio del sodalizio, alcune autorità civiche, gli assessori Biondi, Pedersoli, Biasini e Sangalli, nonché il cavalier Pietro Burlotti, generoso Oblatore. Durante i brevi discorsi di rito, al levar delle mense, si è ricordato, fra gli altri, il compianto Commendator Zaccaria Fagioli, che fu per molti anni presidente onorario e benefattore del corpo musicale. Si è colta l’occasione di premiare con medaglie e pergamene i più anziani musicanti ancora in attività.
I loro nomi: Giovanni Abondio che ha 46 anni di servizio, Luigi Tedeschi, 35, Pietro Tedeschi, 35, Giacomo Pedersoli, 32, Dante Pellegrinelli, 23, Battista Franzini, Delio Carboni Tassi, Battista Bianchini e Giacinto Fontana, tutti con 22 anni. Ai musicanti con un’anzianità superiore ai 30 anni è stata consegnata una medaglia d’oro agli altri d’argento. Erano pure fra gli ospiti d’onore due anziani musicanti, Angelo Salvini e Giovanni Minini. che hanno al loro attivo 50 anni di attività.”
Discorso del Presidente Ducoli accanto al maestro G.Ligasacchi, alla preside Biondi ed all'Anziano suonatore Angelo Salvini nell'80° anniversario.
Inaugurazione Sacrario Caduti in Boario Terme, 9 Ottobre 1966