29 Il Maestro Simone Salvetti
Nato a Breno nel 1870 e morto a Darfo nel dicembre 1932 il M.o Salvetti è a Darfo negli anni ‘20 come maestro della locale Banda.
In possesso di non comuni qualità artistiche che aveva perfezionato con studi regolari presso il conservatorio di Parma, visse sempre da Bohemien, accontentandosi dei proventi che gli venivano dal dirigere alcune bande, e da rare prestazioni come organista.
Compose molti brani per gruppi mandolinistici e con uno di questi, “Mormorio del mare”, vinse anche il primo premio al concorso indetto dalla rivista il Mandolino nel 1905. Della sua permanenza alla direzione della nostra banda abbiamo solo testimonianze tramandateci dagli anziani, i quali lo descrivevano come un maestro molto esigente ma anche molto affabile nei fuori servizio.
Difatti si racconta che finito l’impegno ufficiale, quando incominciavano le fanfarinate, aderiva alle richieste dei suonatori e immediatamente componeva dei ballabili che dedicava agli stessi suonatori, i quali dovevano eseguirli quella sera stessa.
Nell’archivio della banda di Breno abbiamo potuto recuperare alcuni brani originali per banda anche se incompleti.
Due di questi, il valzer “Sere d’Autunno” e l’episodio sinfonico “Liberty”, dopo una attenta ricostruzione del M° Alberti, li abbiamo inseriti nei concerti per il centenario.
In possesso di non comuni qualità artistiche che aveva perfezionato con studi regolari presso il conservatorio di Parma, visse sempre da Bohemien, accontentandosi dei proventi che gli venivano dal dirigere alcune bande, e da rare prestazioni come organista.
Compose molti brani per gruppi mandolinistici e con uno di questi, “Mormorio del mare”, vinse anche il primo premio al concorso indetto dalla rivista il Mandolino nel 1905. Della sua permanenza alla direzione della nostra banda abbiamo solo testimonianze tramandateci dagli anziani, i quali lo descrivevano come un maestro molto esigente ma anche molto affabile nei fuori servizio.
Difatti si racconta che finito l’impegno ufficiale, quando incominciavano le fanfarinate, aderiva alle richieste dei suonatori e immediatamente componeva dei ballabili che dedicava agli stessi suonatori, i quali dovevano eseguirli quella sera stessa.
Nell’archivio della banda di Breno abbiamo potuto recuperare alcuni brani originali per banda anche se incompleti.
Due di questi, il valzer “Sere d’Autunno” e l’episodio sinfonico “Liberty”, dopo una attenta ricostruzione del M° Alberti, li abbiamo inseriti nei concerti per il centenario.
Foto della Banda di Esine, anno 1920. Il primo a sinistra con il bastone è il M° Salvetti di Breno, che per
anni ha diretto anche la nostra banda.
anni ha diretto anche la nostra banda.
Partitura di Bombardino solista dell'episodio sinfonico Liberty composto da Simone Salvetti.