72 1988 Anno del "falso" centenario
Libro
L’anno del centenario fu per noi intensissimo di impegni.
Lo sforzo maggiore fu quello della stesura della prima edizione del libro commemorativo, lavoro che ci tenne impegnati per ben due anni.
La principale iniziativa di carattere musicale fu invece il “Trittico dei 100 anni”. Si tratto di preparare nell’arco dell’anno tre concerti con programmi completamente diversi. Moltissime furono le ore di studio che ogni musicante dovette affrontare per prepararsi adeguatamente.
Il primo concerto, in Aprile, fu interamente dedicato a brani di Musica Leggera, trascritti e adattati per banda. Ci esibimmo al Cinema Teatro S. Filippo, che per tradizione era sede dei nostri principali appuntamenti col pubblico. Seguì in Luglio un Concerto di Musica Originale per Banda, cioè di brani scritti appositamente per un organico strumentale bandistico.
Terzo ed ultimo appuntamento, in Ottobre con il Concerto dedicato a brani trascritti dal repertorio di Musica Classica.
L’altra proposta di carattere culturale fu l’allestimento della Mostra “ 100 anni di musica”. A questo proposito riportiamo uno stralcio tratto dall’articolo di Antonio Lanzetti apparso in data 7 ottobre 1988 sul Giornale di Brescia:
“Darfo Boario Terme ‑ A pochi giorni dall’apertura, la mostra “Cent’anni di musica”, inauguratasi sabato scorso nell’ex convento di Darfo, sta riscuotendo un lusinghiero consenso di pubblico. Si calcola che non meno di cinquecento visitatori abbiano già varcato la soglia dell’ampio salone dell’esposizione. Una decina di doppi pannelli, prestati dalla Biblioteca civica, promotrice dell’iniziativa con l’assessorato alla Cultura del Comune, ed altrettante vetrinette offerte dal Cotabo, espongono i documenti relativi ai cent’anni di vita della Banda Cittadina di Darfo Boario Terme. Sono circa quattrocento fotografie, di cui alcune molto antiche, ritagli di giornali e di riviste (La Provincia, Mandolino ecc.), manifesti, bandi di concorso, episodi e luoghi storici, vecchi strumenti musicali (veri pezzi di antiquariato), cronache del tempo, presenze nei vari paesi della Vallecamonica, calamità naturali.
Lo sforzo maggiore fu quello della stesura della prima edizione del libro commemorativo, lavoro che ci tenne impegnati per ben due anni.
La principale iniziativa di carattere musicale fu invece il “Trittico dei 100 anni”. Si tratto di preparare nell’arco dell’anno tre concerti con programmi completamente diversi. Moltissime furono le ore di studio che ogni musicante dovette affrontare per prepararsi adeguatamente.
Il primo concerto, in Aprile, fu interamente dedicato a brani di Musica Leggera, trascritti e adattati per banda. Ci esibimmo al Cinema Teatro S. Filippo, che per tradizione era sede dei nostri principali appuntamenti col pubblico. Seguì in Luglio un Concerto di Musica Originale per Banda, cioè di brani scritti appositamente per un organico strumentale bandistico.
Terzo ed ultimo appuntamento, in Ottobre con il Concerto dedicato a brani trascritti dal repertorio di Musica Classica.
L’altra proposta di carattere culturale fu l’allestimento della Mostra “ 100 anni di musica”. A questo proposito riportiamo uno stralcio tratto dall’articolo di Antonio Lanzetti apparso in data 7 ottobre 1988 sul Giornale di Brescia:
“Darfo Boario Terme ‑ A pochi giorni dall’apertura, la mostra “Cent’anni di musica”, inauguratasi sabato scorso nell’ex convento di Darfo, sta riscuotendo un lusinghiero consenso di pubblico. Si calcola che non meno di cinquecento visitatori abbiano già varcato la soglia dell’ampio salone dell’esposizione. Una decina di doppi pannelli, prestati dalla Biblioteca civica, promotrice dell’iniziativa con l’assessorato alla Cultura del Comune, ed altrettante vetrinette offerte dal Cotabo, espongono i documenti relativi ai cent’anni di vita della Banda Cittadina di Darfo Boario Terme. Sono circa quattrocento fotografie, di cui alcune molto antiche, ritagli di giornali e di riviste (La Provincia, Mandolino ecc.), manifesti, bandi di concorso, episodi e luoghi storici, vecchi strumenti musicali (veri pezzi di antiquariato), cronache del tempo, presenze nei vari paesi della Vallecamonica, calamità naturali.
1988: Mostra fotografica in occasione del "presunto" centenario tenutosi all'interno della biblioteca comunale.
Se la tragica alluvione del 1960 non avesse devastato la sede della banda, allora ubicata nel seminterrato delle scuole elementari di via Lepetit, probabilmente il materiale illustrativo raccolto sarebbe stato molto più rilevante. Invece, così… si è dovuto fare ricorso alle famiglie private, sperando nella buona sorte. La risposta è stata comunque pronta e generosa, prova che l’attività del Corpo bandistico con gli anni è diventata parte integrante degli affetti e dei ricordi della popolazione darfense.
Il documento fotografico più vecchio risale agli ultimi anni dell’800 ed è l’immagine d’insieme dei musicanti parati a festa con tanto di uniforme e di cappelli piumati. Seguono poi cronache giornalistiche, manifestazioni di raduni, alternarsi di presidenze, anche momenti di tensioni, testi musicali compromessi dal tempo e dall’umidità, testimonianze varie riprodotte an che fonicamente da uno stereo sempre acceso. Allafine dell’itinerario di visita, emergono con chiarezza le linee essenziali della centenaria storia del complesso bandistico darfense.”
Come ospiti nvitatammo la Banda Cittadina di Brescia Associazione Filarmonica “Isidoro Capitanio” che in data 18 giugno eseguì il suo concerto presso il salone delle Terme di Boario riscuotendo grande consenso di pubblico.
Successivamente, il 20 settembre, fummo a nostra volta invitati a Brescia per un concerto organizzato in Piazza Loggia in occasione del 190’ anno di fondazione della loro Associazione.
Le manifestazioni del 1988 si chiusero col tradizionale concerto augurale con un programma “storico” comprendente brani eseguiti dalla nostra banda nell’arco della sua attività.
Il documento fotografico più vecchio risale agli ultimi anni dell’800 ed è l’immagine d’insieme dei musicanti parati a festa con tanto di uniforme e di cappelli piumati. Seguono poi cronache giornalistiche, manifestazioni di raduni, alternarsi di presidenze, anche momenti di tensioni, testi musicali compromessi dal tempo e dall’umidità, testimonianze varie riprodotte an che fonicamente da uno stereo sempre acceso. Allafine dell’itinerario di visita, emergono con chiarezza le linee essenziali della centenaria storia del complesso bandistico darfense.”
Come ospiti nvitatammo la Banda Cittadina di Brescia Associazione Filarmonica “Isidoro Capitanio” che in data 18 giugno eseguì il suo concerto presso il salone delle Terme di Boario riscuotendo grande consenso di pubblico.
Successivamente, il 20 settembre, fummo a nostra volta invitati a Brescia per un concerto organizzato in Piazza Loggia in occasione del 190’ anno di fondazione della loro Associazione.
Le manifestazioni del 1988 si chiusero col tradizionale concerto augurale con un programma “storico” comprendente brani eseguiti dalla nostra banda nell’arco della sua attività.
Uno scorcio della mostra riservata agli strumentisti storici.