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English Soap Opera
Inserito da Peggy il 27 Novembre, 2007 - 22:31 English life..sto pensando seriamente di metter un nuovo titolo a questi post..cioè, una nuova etichetta...Sì, qualcosa come "saga d'amore e passione delle brumose terre d'Inghilterra"...Forse un pò esagerata...
Comunque...aggiornamento sul mio cuore spezzato, Occhi Blu, e Brighton...
Lunedì sono stata coccolata dai colleghi a scuola, con biscotti, uva, e tè, e tante parole, parole, parole...Meno male che hanno parlato loro, perchè francamente, appena ho cominciato a raccontare gli ultimi avvenimenti sono sgorgati fiumi di lacrime...Forse anche la stanchezza (non avevo dormito molto, e non mangiavo da due giorni)...Ma tant'è, si dice che lo spettacolo debba continuare.
La prima parte della lezione avevo...una sola alunna, appena arrivata, e di livello praticamente elementare, con la quale ho cercato di dialogare per un'ora e mezza..Post-intervallo, ecco il mio preferito, Hasan, per un'altra ora e mezza di lezione, individuale, che dopo mezz'ora è diventata una chiacchierata (il vantaggio di avere uno studente nella stessa classe da quasi due mesi...).
Domenica sera, sms di Occhi Blu, e poi sua telefonata, alla quale non rispondo...
Lunedì sera, nuovo messaggio, che arriva mentre sto preparando il mio lettore mp3 da portargli, perchè giovedì va a Malta per una conferenza, e gli avevo promesso di dargli un pò di musica; il piano prevede di mettere il lettore in una busta da imbucare a casa sua mentre vado in palestra, perchè ancora non me la sento di vederlo. Allego cioccolata e una lettera con le istruzioni per il lettore; nella lettera gli dico che parto per tornare in Italia il 17, ma dimentico di specificare che è solo una partenza anticipata delle mie ferie di Natale...
In serata, ecco il suo messaggio, lungo, dolcissimo, quasi disperato.
Ops, fraintendimento, crede che stia tornando in Italia forever, e si dispera perchè gli mancherò da morire...Mi tocca chiarire subito le cose, e assicurargli che no, ci vedremo ancora, presto, promesso.
Grazie dolce Peggy, mi smessaggia, mi manchi tanto, ed ecco un abbraccio fortissimo per te.
Peggy prevede di incontrarsi con Occhi Blu o prima della partenza per Malta, o subito dopo. Qui si rasenta la follia, assicurato...
Allora, chi suggerisce un'etichetta per questa complicata storia?
Domani gli studenti sono caldamente invitati a una serata tipicamente inglese: English pub, precisamente al King and Queen. L'arduo compito di accompagnarli, neanche a farlo apposta, tocca a me e ad Ana, insegnante brasiliana...e dovremo pur dare il buon esempio, no? E fare pratica su come si ordina da bere? "Pint of Flowers, please". Easy. Clear. Delicious, tra l'altro.
...meno male che giovedì non lavoro...
Come non detto...(post triste)
Inserito da Peggy il 24 Novembre, 2007 - 11:54 English lifeOk, gente...sono di nuovo single. Come ha detto il mio Occhi Blu, "chi me l'ha fatto fare di scegliermi una persona così incasinata?". Eh, bella domanda...
Così il weekend, che si annunciava carino, con giro ai mercatini di Natale, e dvd, per rilassarsi dopo una settimana intensa, il weekend dunque non è molto roseo...Palestra, poi ho una lezione con uno studente della scuola che ha bisogno di una mano, e probabilmente il giro ai mercatini lo faccio con lui, e poi casa, cameretta, e dvd per conto mio...
Per una questione di sopravvivenza, ho detto a Occhi Blu che per qualche giorno faccio a meno di farmi sentire, magari al suo ritorno da Malta, il prossimo weekend...Ma la sua testolina malata ha bisogno di molto, molto tempo per schiarirsi le idee, e per smetterla di sentirsi in colpa per la nostra storia. Quindi forse faccio a meno di chiamarlo per qualche settimana. Non sono arrabbiata con lui, solo molto triste. La cosa è complicata, e questa non è la sede appropriata per parlarne, dopotutto.
Ho bisogno di tempo per pensare, e coccolare il mio cuore spezzato. Ancora. Così dolorosamente.
Foto!!! Ma non qui...
Inserito da Peggy il 16 Novembre, 2007 - 23:55 English life | extra-ordinary life | fotoDato che non riesco a inserire le foto che volevo (Storm..aiuto...), ho pensato che la cosa migliore da fare è dirottare i gentili navigatori al mio blog "ufficiale", che pur essendo in inglese non necessita di traduzione in questo caso: vi basta guardare QUANTO SIAMO BELLI!
Prima di tutto, tre foto assolutamente inutili, ovvero una visuale della spiaggia e del mare (il nostro classico sabato in Brighton...tè al Royal Pavillion, e giro in spiaggia..), poi un piccione particolarmente pulito (...), infine il passaggio di un carro raffigurante il simbolo (ufficioso) di Brighton: un gabbiano! Foto scattata durante la Guy Fawkes' night, 5 novembre (remember, remember, the fifht of November...). C'era troppa gente per fare foto decenti...
http://peggywrites.blogspot.com/2007/11/brighton-pixies.html
A seguire, grazie alla mia ex-allieva (ora in una classe più avanzata), mi è giunto un cd carico carico di...foto! Sul blog ufficiale ne ho inserita solo una, per il momento, causa collegamento troppo lento da casa, e poco tempo per andare in biblioteca e provarci da lì. Altra foto dalla notte del 5 novembre, e immagino già le risate nel vedere la mia solita faccia da....Vabbè....E' che inaspettatamente, alla richiesta di Ozge (ex-allieva) di farci una foto insieme, Occhi Blu mi ha abbracciato (in foto non si vede), e sono rimasta LEGGERMENTE senza parole...
Certo, tutto si è chiarito quando, cinque giorni dopo, Occhi Blu si è RIdichiarato, autoproclamandosi un idiota per il casino di settembre, e ricominciando così la storia insieme:-) (qui volevo mettere una faccina più originale, ma adesso ho pure problemi con la finestra delle faccine....STORM!!!)
Come da suggerimento di Cri grande, ma forse è troppo tardi, una parte del mio articolo di Semibreve andrebbe dunque cambiata..e per fortuna:-)
Ecco la foto, dunque:
http://peggywrites.blogspot.com/2007/11/memento-amare-lewes-november-5th-2007.html
Nuove foto a seguire, promesso!
Sabato inglese
Inserito da Peggy il 10 Novembre, 2007 - 19:44 English life | Vita da profeBreve intervento solo per aggiornare la situazione...In attesa che "occhi blu", anche detto "lo storico", mi invii le foto della Guy Fawkes' night di lunedì, in modo da poter creare un post ad hoc che racconti l'evento. Ozge, una delle mie studentesse turche, dovrebbe portarmi un cd con le foto della serata, e un pò di musica turca...Maestro, sei interessato? Anche se credo sarà musica rock o pop, piuttosto che tradizionale..ma non si può mai dire!
Nel frattempo, in classe si lavora, si guardano film, si gioca, si partecipa a quiz in cui il pulsante da premere per prenotare la risposta è Larry the chicken, si chiacchiera, e da qualche venerdì a questa parte, si festeggia la partenza di qualche membro della classe con biscotti e musica.
Attività extra scolastiche delle ultime settimane: Halloween party, con giochi e musica spettrale (la colonna sonora di "Nightmare before Christmas" tra le musiche più "gettonate"), e mercoledì scorso un tipico English Cream Tea, ovvero tazze di tè (con latte, naturalmente!) e scones (tortine) spalmati di marmellata e clotted cream, una panna buonissima tipicamente usata per questo tipo di occasione...un cucchiaino, 9000 calorie, credo...
Il tempo sta gradualmente facendosi più freddo, ma stoicamente, o follemente, anche oggi, post-piscina, Peggy e Lo storico si sono ritrovati al caffè del Royal Pavillion per una tazza di tè e quattro chiacchiere...che c'è di stoico o di folle? ...Il fatto che il caffè del Royal Pavillion è all'aperto...e come nella maggior parte dei locali della città, la gente era seduta tranquillamente ai tavolini fuori, con tazze di caffè o tè, panini, jacket potatoes, zuppe...A proposito di zuppa, dopo il tè è d'abitudine, per il nostro sabato, andare in spiaggia e pranzare con una fish soup (no, non zuppa di pesce...semplicemente pesce e verdure in abbondante brodo)...sulla spiaggia stessa, osservando i soliti folli che fanno un rinvigorente bagno in mare...Anche questo è Inghilterra...
Anyway, ora devo andare, stasera film con Lo Storico, preceduto da cena, cucina casalinga, buona ed economica!
Alla prossima con (spero) un pò di foto!
zum 6 mesi 1/2
Inserito da Saremo il 9 Novembre, 2007 - 15:01 australian shepherd | cane | full | zumPer la gioia degli utenti amanti dei cani, aggiorno la "situazione" Zum che ora ha 6 mesi 1/2.
E' un vero disastro, non puoi lasciare nulla in giro, ha divorato 2 selle di bicicletta, cavi elettrici del cancello, vasi di fiori.........
Però è un amore e crescendo si calmerà (si spera).
Zum manda un saluto al dr. Guzzivet e lo ringrazia per avergli fatto passare la tosse.
Perchè non provarci ancora?
Inserito da Anonimo il 28 Ottobre, 2007 - 15:31 banda | gemellaggiA settembre del 1994 il primo viaggio della nostra banda a Schlema, nella ex-Germania Est per il raduno bandistico internazionale nel quale siamo poi ritornati nel 1999. Quello che segue è un articolo, tratto da Semibreve dello stesso anno (1994) scritto da non so chi ma dal titolo "I giovani e la banda"...
Nei giorni 23-24-25 settembre la Banda, su invito del corpo musicale di Schlema, ha trascorso un fantastico fine settimana in Germania dedicato principalmente alla musica e ad uno scambio culturale internazionale. Alla manifestazione hanno partecipato diversi gruppi bandistici provenienti da tutta l’Europa che hanno portato il loro folklore e la loro musica. Siamo sicuri tuttavia che della gita e di come si è svolta ne avrà parlato meglio qualcun altro; vorremmo descrivere invece come abbiamo avuto la splendida opportunità di trascorrere tre giorni insieme. L’eccezionalità di questa "trasferta" non è stato solo l’aspetto musicale (senza dubbio di notevole interesse) ma è stata la voglia di stare insieme dei ragazzi e degli adulti, la voglia di mischiarsi con gente completamente sconosciuta e fare amicizia. Già il viaggio, che poteva apparire lungo e faticoso, si è dimostrato, grazie alla simpatia di tutti i partecipanti, una buona occasione per divertirsi e per conoscersi meglio. L’impatto caloroso con cui i nostri amici ci hanno accolto ci ha fatto subito capire che eravamo i benvenuti. In poco tempo abbiamo socializzato con i musicanti dell’Estonia e degli altri gruppi musicali in intervenuti, coi quali abbiamo trascorso magnifiche serate in compagnia. Vi assicuriamo che un’esperienza così arricchente non ci è mai capitata: vedere tutta la Banda (giovani e meono) insieme agli estoni, ai tedeschi a ballare, cantare squarcia gola superando le barriere della lingua, vedere il pubblico entusiasta del nostro concerto salire in piedi sui tavoli per applaudirci (così usano fare durante quelle ,feste popolari quando l’entusiasmo è grande) e vedere la Banda dell 'Estonia insistere per suonare un famoso brano di Verdi insieme a noi, nonostante le difficoltà di un palco piccolissimo, parture, leggii e sedie insufficienti per due bande, vi assicuriamo che è stata un’esperienza assolutamente fuori dal normale ed indimenticabile! Estoni, tedeschi, polacchi, italiani tutti legati dalla musica: anche e soprattutto questo è la Banda!
...Mi pare sia stata una bella esperienza... Perchè non riprovarci ancora?
Alla prossima cena di S.Cecilia è probabile che, come da 15 anni a questa parte ci sia il presidente della Stadtkapelle di Herrenberg sig. George Schwenk, nonchè Albertinelli Peppino, molto amici dell'organizzazione della manifestazione di Schlema... anche alla luce delle parole scritte dal giovane della banda (di allora)..... non perdiamo questa occasione...
ciao a tutti...
Considerazioni 14 anni dopo....
Inserito da Anonimo il 26 Ottobre, 2007 - 20:45 bandaSiccome è giunta l'ora di preparare gli articoli di Semibreve, prossimo all'uscita, ho colto l'occasione per seguire il consiglio di wilkins e mi sono andato a rileggere vecchi articoli dei primi anni di uscita del nostro "notiziario". Ci sono veramente molti spunti di riflessione. Tra i tanti riporto integralmente il seguente articolo:
Per non lasciarsi trascinare dalla corrente
Sulla porta di entrata della nostra sede è appeso in bella mostra ed evidenziato un articolo di Gloria Zaghi sul come era, come è e come dovrebbe essere vissuta la Banda. E' proprio traendo spunto da questo articolo che vorrei cercare di spiegare i rischi che la nostra associazione corre, infatti la Zaghi scrive "..oggi, in questa epoca che esalta sempre di più il successo, la bellezza, l'io assoluto, la violenza fine a se stessa, che giustifica ogni abuso e tollera troppo, anche la Banda è trascinata dalla corrente. Non esiste quasi più la gioia dello stare insieme. E' sufficiente una qualsiasi accusa, subdolamente accennata, magari in un bar o in qualunque locale, dopo le prove serali, per aumentare il muro di incomunicabilità che ci sta dividendo. Suonare non e più gioia, ma una scocciatura". La nostra Banda non vuole questo, vuole essere diversa, vuole essere una Banda moderna ma con un sapore antico perché.... "...far parte di un gruppo richiede sacrificio ed impegno: suonare in una Banda significa rinunciare ad alcune serate, alcuni sabati, alcune domeniche. Significa volare via non appena finito il lavoro per arrivare, appena in tempo, ad un impegno musicale. Significa lottare contro la pigrizia di una casa ed un buon letto per ritrovarsi al freddo, o al caldo, vestiti con abiti che non ci proteggono quasi mai, nell'uno e nell'altro caso, perché fanno appunto parte di una divisa. Nessun bel maglione pesante, nessun paio di pantaloncini corti. Ma quando si è amici, il sacrificio è più dolce. Allora, diventa bello trovarsi insieme, e dividere gli stessi disagi; andare a suonare si trasforma in un modo per incontrarsi. Si inizia a conoscersi, si cresce, si lavora insieme e si diventa responsabili. Si cerca di portare avanti il gruppo, tutti insieme, ognuno con il suo piccolo contributo, perché basta veramente poco, ma da parte di tutti". Questo è il vero obiettivo della nostra associazione, quello al quale ogni associazione come la nostra dovrebbe tendere; credo sia molto difficile realizzarlo. Noi comunque ci proviamo e sentiamo in dovere di continuare a provarci sempre. Credo sia giusto a questo punto ringraziare Gloria Zaghi che ci ha ricordato lo spirito giusto per partecipare ed appartenere ad una associazione come noi vogliamo sia la Banda di Darfo.
Mi chiedevo quanto la corrente abbia travolto la banda o quanto questa sia stata capace di evitarla...
Sono veramente indeciso.... Nell'attesa aspetto i vostri pareri, di gente nuova così come di veterani...
Ciao a tutti...
Campagna inglese
Inserito da Peggy il 23 Ottobre, 2007 - 22:10 English life | pixiesNaturalmente comincio dalla fine...qui siamo già di ritorno verso la casa di padre Gavin, il prete della chiesa dell'università, per la sottoscritta (e lo storico) anche detto "frà Tuc" perchè..diciamo che gli somiglia (ripassatevi la letteratura...).
Per andare con ordine, la giornata di sabato 20 ottobre è cominciata...perdendo il treno...Recuperato il suddetto con un altro sul binario a fianco, Peggy e accompagnatore arrivano in quel di Shoreham, alla cui mini stazione trovano un pò di gente semi-sconosciuta, ed ecco arrivare uno dei profe incontrati a luglio durante il corso per l'insegnamento a cui si deve il mio trasferimento nella marina, fredda, assurda Brighton.
Prima tappa, sfortunatamente non documentata, casa di Gavin, con tè e biscotti per caricarci di energia per la gita; poi, tutti fuori, immersi nella campagna inglese, una comitiva di circa 20 persone e due cani scatenati di nome Milly e Molly. La grassa (è proprio il caso di dirlo) risata di frà Tuc accompagnava come costante sottofondo la nostra marcia alla volta del pub The fountain and the Inn, se non sbaglio, un tipicissimo pub inglese che annovera tra i suoi avventori passati niente meno che Sir Laurence Olivier e Sir Paul MacCartney. L'interno del pub, favoloso, comprendeva persino un caminetto in azione, che ha visto poco per volta alternare gli "stanchi" e intirizziti viaggiatori prima di procedere a un pranzo all'aperto (no comment...ma la giornata meritava) tra panini e pinte di birra rigorosamente prodotte nel circondario (per la precisione a Lewes, che dista dieci minuti da casa di Peggy).
E qui ci vuole un'altra foto:
Ecco, tanto per variare, Peggy e un campo di grano. In lontananza ma non troppo, parte della comitiva sul viale del ritorno.
Belle, no? Dai, ve ne faccio vedere un'altra:
Tratto di "fiume" tra i campi (c'era anche gente che pescava, ma non chiedetemi cosa...nè perchè...).
In realtà questa è stata praticamente l'ultima foto scattata prima di scappare via da una mandria di..mucche in agitazione alla vista di una compagnia sì gioiosa...
La giornata si è conclusa al punto di partenza, quindi a casa di Gavin, tra tazze di tè (naturalmente) e pasticcini di ogni tipo, che vado ad annoverare:
cinnamon whirls - custard tarts - millionaire shortbread - coconut tart - pane e Nutella (ebbene sì, pure la Nutella!).
Il tempo brightoniano continua nella sua gelida ma brillante esibizione di colori...e le mie passeggiate mattutine per andare a scuola, nonostante il freddone, sono veramente un piacere. Come sempre, passando dalla spiaggia posso "salutare" i quattro o cinque folli che si fanno un tuffo pre-ufficio nelle onde...contenti loro...
Fiori
Inserito da Peggy il 28 Settembre, 2007 - 18:36 Vita da profeIl venerdì è movie-day nella mia classe: dai, chi ha voglia di fare 3 ore di grammatica, di venerdì? E non sto parlando solo degli studenti...
Da qui l'idea del movie-day: prima un'introduzione cinematografica di vario genere (oggi si parlava di "exotic locations", tipo la Nuova Zelanda per "Il signore degli anelli"), e poi si passa al film. In between, pausa veloce per la consegna dei diplomi, e per un tè nello stanzino dei profe...
Oggi consegno i miei diplomi: prima a Melanie, la tedesca disgraziata che mancava un giorno sì e l'altro pure, ma che oggi, ricordando una mia lezione di due settimane fa, mi ha preso la mano tutta felice, "sai la lezione sul perfect day? - avevo fatto ascoltare la canzone di Lou Reed per introdurre un tempo verbale, nda -. Ecco, mi dice, oggi è un perfect day perchè ho firmato il contratto per un lavoro a Gatwick, e sta arrivando il mio moroso a trovarmi!"...Se non altro i tempi verbali erano usati correttamente...
...Marta, che detesta leggere e rispondere alle domande, ma che oggi si presenta con macchina fotografica e comincia a scattarmi foto, poi ne facciamo due insieme, poi alla classe...
E Julia, tecnico di laboratorio tedesco, che mi presenta un mazzo di girasoli colorati (ma i girasoli esistono anche di altri colori a parte il giallo? O sono geneticamente modificati quindi domani mi sveglierò con i capelli viola e un terzo occhio??), mi abbraccia, momento Kodak...
Sono orgoglioNa di dire che il modulo di fine corso compilato dai miei studenti in partenza attesta la mia presenza in classe e il mio rapporto con i MIEI ragazzi come ECCELLENTE! Signori, un brindisi! Ho trovato la mia strada:-)
Alla fine della lezione mi precipito in università per l'incontro generale dei post-laureati: teoricamente avrei dovuto essere lì da stamattina alle 10, per discorsi di benvenuto e compagnia bella...in realtà mi è bastato presentarmi all'incontro con il mio gruppo di studio, 8 ragazzi e il capo banda, che ci ha raccontato tante belle cose inutili sul corso e sull'università, presenti sul libretto informativo che abbiamo sfogliato casualmente, con un occhio alla finestra per controllare lo stato del tempo, dato che naturalmente diluvia...ma solo quei dieci minuti in cui sono scesa dal bus e ho dovuto correre all'edificio dove si teneva l'incontro, e poi nei cinque minuti per andare fino alla libreria universitaria, e nei tre minuti per andare fino alla fermata del bus...Da come sta schiarendo adesso, quasi quasi mi aspetto un raggio di sole prima del tramonto...
Anyway, esclusa la pioggia e questo raffreddore che non mi abbandona, la giornata è stata positiva: biscotti da una collega, fiori da una mia alunna, l'inizio dell'avventura universitaria, e poi un pranzo tranquillo (all'alba delle 15.50...) prima di mettermi al lavoro e cominciare a preparare le mie lezioni per la prossima settimana...che prevede l'ingresso di ben 9 studenti spagnoli....e due ore due di lezione individuale con il terzo round dei lit..uani? litueni? dei tipi dalla Lituania! ;-) Insomma, non mi annoio.
Annuncio infine che sto ponderando il ritorno (toccata e fuga) per dicembre, possibilmente in zona concerto augurale...sto ponderando, quindi dipende da come si mettono le cose nelle prossime settimane, comunque, just in case...preparatevi...
Ecceziunale veramente!!!
Inserito da Peggy il 26 Settembre, 2007 - 19:56 English lifeGente, great news dalla fredda e ventilata Brighton. A parte il fatto che sono stata raggiunta da....il raffreddore, causa mega pioggia che mi ha accompagnato nel mio percorso mattutino a lavoro (naturalmente nell'arrivare a scuola è spuntato il sole...), e a parte la splendida novità della PRIMA BUSTA PAGA (era ora...), ho il piacere di annunciare, tremando dall'emozione, che la mia domanda di partecipazione al master in cinematografia è stata ufficialmente accettata!!! Che dire...WOW!!!!!!!!!!!!!!!!! In parole povere, i prossimi due anni di Peggy sono decisamente destinati ad essere English years, o più precisamente Sussex years...Si accettano sponsor che mi paghino il master e mi permettano di godermi la vita da studente all over again;-) (scherzo! Ma se qualche milionario in lettura si vuole offrire, si faccia pure avanti, eh?). Quindi sto per diventare una part-time post-graduate student lavoratrice...emozionante!
Per il resto, tutto procede come al solito, a parte appunto il tempo, argomento quotidiano nella "sala professori" - trattasi di mini stanza con mini frigo, mini divano, numero una sedia, numero un bollitore malandato, e numero un scaffale carico carico di...scatole di tè! Dunque si parla di tempo, e di come l'inverno ci stia raggiungendo a grandi passi...Qui urge l'intervento di qualche anima buona che "passi sù" a portarmi maglioni e generi di conforto italiano...
E per la serie "coincidenze", mentre ieri mattina spiegavo come si chiedono e danno indicazioni in metropolitana, uno dei miei studenti, assente dalla lezione, si perdeva nella famigerata metropolitana londinese...vedi che succede a saltare la lezione...