(14 Novembre 2006) - CONCERTO AUGURALE: cosa ne pensi del repertorio?
Programma concerto augurale
Personalmente credo che il programma studiato per il concerto augurale 2006 sia eccessivamente "monocorte". Il problema a mio avviso non è tanto la presenza di pezzi "noiosi" per non dire "brutti" quanto piuttosto lo standard medio ... in sostanza non c'è quel brano soporifero e lunghissimo degli scorsi anni ma la media dei pezzi è a prova di pennichella serale.
Per riallacciarmi ad un commento precedente:
Persino il pezzo natalizio, che personalmente inserirei in tutti i concerti augurali e con la cui scelta sono d'accordo a priori, ho il dubbio addormenterà anche i più resistenti.
L'Adagio è bellissimo ed a mio avviso uscirà molto bene e sono anche lì d'accordo sulla scelta di un brano di Mozart vista l'importanza della ricorrenza (250 anni dalla morte). Forse si sarebbe potuto scegliere un brano più conosciuto e meno di difficile comprensione per il pubblico.
E' sempre stato così
Gong non sono totalmente
come la vedo
ma che belle parole....
ma che belle parole.... davvero...
Gong, in tutte le cose ci sta il bello e il brutto, il buone e il cattivo e lo sappiamo tutti che "in vino veritas" (era così?)...
Il fatto è che si vuol fare dei ragionamenti occorre generalizzare... se vogliamo parlare del pubblico occorre fare delle supposizioni... ovviamente se tu dici che, ipotizzando un livello di cultura musicale da 1 a 10, tu pensi che il pubblico sia a 9 e io penso che sia a 5 è inutile che cominciamo a discutere.
Concordo con te praticamente per tutto quello che dici ma volevo solo fare alcune considerazioni...
Sullo statuto ci sono scritte tante cose, bisogna vedere come, nei diversi periodi, i diversi consigli hanno messo in pratica queste cose. Qualche volta si è posta più attenzione verso l'aspetto dell'associazione che aggrega tante persone che hanno una passione comune (a prescindere dal livello musicale), qualche altra sulla diffusione della musica a livello locale, qualche altra a fare esperienze fuori dai confini della valle, ecc... Tutte cose nello statuto, tutte cose giuste.
Io credo che nella nostra associazione la cosa che dovrebbe pesare maggiormente (non l'unica, chiara...) è l'aspetto musicale. Non a caso è il settore dove la nostra associazione spende la maggior parte dei soldi (strumenti, partiture, corsi musicali, maestro direttore e professori vari dei vari strumenti, costi di gemellaggi e quant'altro). Ritengo anche che il maestro direttore debba proporre al consiglio direttivo la sua linea e il suo pensiero per quanto attiene alla guida artistica e musicale dell'associazione a determinate scadenze (per me annualmente). Ritengo che il consiglio direttivo, organo che rappresenta tutti i musicanti, dovrebbe prenderne atto e, nel caso non condivida la linea del maestro, dovrebbe parlarne con lo stesso e vedere di aggiustare il tiro, negoziare. In casi limite potrebbe decidere di cambiare maestro. Da noi questa cosa è stata fatta poche volte, sempre verbalmente e sempre senza consuntivi a fine anno.
Riassumendo:
- il maestro propone una linea, ad es. propone alcuni spartiti da studiare quell'anno e in particolare quelle parti da suonare al concerto augurale, chiede anche di fare un concorso, chiede l'acquisto di un tale strumento, il potenziamento del corso allievi o della banda giovanile o quant'altro...
- il consiglio approva e chiede se non si possono aggiungere un paio di parti un po' più leggerine per il pubblico (per fare un esempio inerente la discussione)
- il maestro accetta
- se ne deve avere opportuna evidenza almeno nei verbali del consiglio (meglio sarebbe che il maestro spiegasse la cosa anche direttamente musicanti)
- a fine anno, con l'occasione della "discussione" della linea musicale da adottare per l'anno successivo, si fa un consuntivo di quelli che sono stati gli obiettivi raggiunti e quelli non raggiunti e perchè...
Sembrano tante cose in realtà basterebbe un'oretta...
Per quanto riguarda la commissione artistica dovrebbero essere stabiliti i criteri di costituzione della stessa. Quindi se un certo numero di musicanti la chiede essa si deve formare. Altrimenti si modifica lo statuto o il regolamento... Credo che la commissione artistica nel senso che la vedi tu non coincida con la commissione artistica prevista dallo statuto... sarebbe da introdurre.
concerto...
e allora signori w la fanfara che fa "la ricciolina" e "amici miei"....con caparini che batte le mani esaltato e quell'altro la, il maestro tino savoldelli che chiude gli occhi come se fosse muti e si prende i meritati (????????) applausi..
no signori miei, voi siete la banda più grande della valle (io suono in quella di pisogne) e avete l'obbligo morale di insegnare ad un paese (che è il più grande della valle) una nuova cultura musicale...
fossi in voi non farei caso agli sbadigli, ma mi esalterei nel fare un programma ricco e vario,no?
io sono un seguace del maestro della banda di pisogne e non mi permetterei mai di commentare il programma da lui scelto, è il maestro...
è per questo che non vedo il perchè di una commissione artistica...
comunque, banda di darfo, avanti così. siete di gran lunga i migliori in valle (beh, diciamo i secondi migliori, dopo noi...) ed avete un grande (in tutti i sensi) maestro!
ciao a tutti
Secondo me il problema
Secondo me il problema grosso è che un concerto troppo sempliciotto....l'unica parte con qualche difficoltà poteva essere Puszta, ma la maggior parte di noi la conosce già!
Per quanto riguarda il repertorio, credo sia abbastanza vario in quanto c'é un po' di tutto: musica originale per banda, musica leggera, blues, canzone natalizia, colonna sonora. Al massimo potrei dire che manca un vero e proprio "inizio"; una marcia di apertura semplice, utile per scaldarsi e di sicuro impatto per il pubblico.
La cosa più brutta, secondo me, è che si sta suonando da cani perchè nessuno mai prova a casa o si impegna a fondo per migliorarsi. Diciamo di voler fare concorsi, ma non mi sembra che la mentalità sia quella corretta se si vuol fare bella figura!
Claudio Pellegrini
Ciao a tutti quanti.
Ho letto questo commento,riguardo al programma del concerto augurale e devo dire che non mi ha sorpreso più di tanto.
Ogni anno,si discute sempre sulla questione del programma e tutte le volte c'è qualcosa che non va.
Innanzitutto non so chi ha scritto questo commento e non mi interessa nemmeno saperlo,ma dire che i brani siano ad alto tasso di addormentamento,mi sembra un po'eccessivo.
Quest'anno come tutti sanno,si celebra il 250° anniversario della nascita di Mozart e presentare un pezzo del grande compositore austriaco,era più che doveroso.
Poi l'adagio,del concerto per clarinetto e orchestra Kv 622 è uno dei brani più belli,scritti da Mozart e state tranquilli,che fra il pubblico ci sarà sicuramente qualcuno che l'apprezzerà e io penso neanche pochi.
In tutto il mondo,non s'è fatto altro che celebrare l'anno mozartiano e noi rimaniamo indietro?
Inoltre,suonare questi brani,non è facile per niente e poi l'adagio è di una dolcezza incredibile.
Fra l'altro,il concerto per clarinetto e orch. è quasi sempre un brano obbligatorio,nelle audizioni per orchestra,per tutti i clarinettisti,per cui suonarlo bene,sarebbe positivo.
In più ci tengo a dire,che la musica di Mozart è così bella,anche se non ha scritto nemmeno un concerto per tromba,che merita davvero suonarla e io scusate,ma la sua musica la difendo anche a SPADA TRATTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Se poi ci saranno delle persone fra il pubblico,che non la capiscono o non l'apprezzano a me proprio un me ne frega nulla.
Se un brano,non piace al pubblico,non vuoldire che sia scadente e brutto.
Ancora c'è da dire,che i piani non sono affatto semplici da suonare e Vittorio l'ho può dire tranquillamente,perchè è sempre più facile suonare il forte,fortissimo,che il pianissimo.
Sicuramente bisogna venire un po'incontro ai gusti del pubblico,ma fino a un certo punto e mai lasciarsi condizionare da esso.
Harry Potter non s'è mai provato o forse in alcune prove,che io non c'ero,ma se Vittorio ha ritenuto opportuno ometterlo,avrà le sue buone ragioni.
Non disperate per questo,perchè sicuramente capiterà di suonarlo in futuro.
Anche qui poi ci sarebbe da dire,che tutte le composizioni di John Williams,non sono certo una passeggiata e se vorremo suonarla,ci sarà da studiare parecchio.
Infine io non mi preoccuperei tanto,del fatto che il pubblico capisca o apprezzi i brani,ma di come suoneremo al concerto,insomma del risultato,di suonar bene.
Se poi verrà apprezzato o no,proprio un me ne cale e se proprio non l'ho capisce,vuoldire che è anche un po'ignorante,scusate,ma in certi frangenti va detto.
Sapete noi toscani,non abbiamo peli sulla lingua e quando c'è da dire qualcosa a qualcuno,l'ho diciamo tranquillamente,sia nel bene che nel male.
Maremma zucchina.
Ciao da Claudio
Claudio Pellegrini
L'altra volta ho scritto veramente quello che pensavo e mi sentivo di dire.
Forse ho un po'esagerato,ma già sapevo che non possiamo pretendere di avere un pubblico,con un livello di cultura musicale elevato,magari fosse così.
Purtroppo in'Italia la situazione in questo senso è molto triste e per rimediare a tutto questo,bisognerebbe partire dalla base e cioè dalla scuola,ma non alle medie,ma già alla scuola materna.
Me ne sto rendendo conto con mio figlio Angelo,che ha 5 anni e quest'anno frequenta l'ultimo anno della scuola dell'infanzia,in cui l'attività musicale,viene praticata poco o a volte in certe scuole omessa del tutto.
Non vglio proseguire,perchè il discorso sarebbe troppo lungo.
Dico sinceramente,che non conosco lo statuto,per cui la volta scorsa non ho tenuto conto di questo,ma quello che hai scritto è interessante,perchè se mettesimo in pratica la discussione col maestro,potremmo fare un tipo di programma,che soddisfa un po'tutti,compreso il pubblico.
Comunque l'ultima parola,spetta sempre al maestro,che conosce le caratteristiche della banda,i musicanti e ovviamente anche il pubblico e sa fin dove si può e si deve arrivare.
Avrei da scrivere altre cose,ma vista l'ora tardi,vado a letto,perchè mi si stanno chiudendo gli occhi.
A presto.Claudio
caro amico "ale da pisogne"
caro amico "ale da pisogne" (sei tu, vero?)
mi spieghi cosa hanno in meno le persone a cui piace "la ricciolina" e "amici miei" rispetto a quelle (che si ritengono in modo autoreferenziale tali) acculturate musicalmente?
Per quanto mi riguarda vaso a suonare qualcosa che riesco a fare, qualcosa che capisco e qualcosa che faccia in modo che i miei amici vengano a sentirmi e mi sentano volentieri, mi chiedano "quando fate il prossimo concerto?" ansiosi di venire e applaudire. Non che si suona e mi si dice che le musiche che facciamo (non tutte, per carità) diciamo che causano un piccolo abbiocco durante la serata...
Chi li sceglie i programmi e le partiture? Il maestro, chiaro... una persona cioè acculturata musicalmente, io direi sopra la media del pubblico all'ascolto e anche dei musicanti che eseguono... Vogliamo fare scegliere le parti ai musicanti? Si crede che siano così ignoranti? Secondo me ne risulterebbe un programma molto meno noioso, sicuramente più sbilanciato verso suonate e suonatine ma che non dimenticherebbe di mettere qualche pezzo impegnato per cercare di migliorare (sicuramente, in questo caso, chiedendo consulenza al maestro).
un saluto e... non ci siamo per niente dimenticati di quella famosa cena alla quale eri stato invitato al tempo del torneo... tieniti libero per febbraio...
Io credo che il punto di
Io credo che il punto di vista della discussione in essere non sia del tutto corretto. Infatti si presume che qualsiasi partitura di difficile esecuzione sia anche di difficile ascolto e che tutti pezzi di facile ascolto siano necessariamente di basso livello musicale. Non è assolutamente così. E, guardando nel nostro orticello, le dimostrazioni sono sotto l'occhio di tutti ... vogliamo dire che "Star War Saga" è di facile esecuzione? Direi proprio di no, però è un pezzo che al pubblico è sembre piaciuto. Vogliamo dire che la banda di Darfo ha eseguito in maniera anche solo accettabile "La marcia di Radezki" quell'unica volta che io ricordi è stata presentata ad un concerto augurale (parlo di qualche anno fa naturalmente)? E' certamente un pezzo non di immediata esecuzione ma il gradimento è garantito. Che dire poi della musica operistica, l'overture del Nabucco per dirne una?
Al contrario .... il pezzo in programma quest'anno "Pasadena" aumenterà la competenza musicale di musicanti e pubblico? Credo proprio di no. Eppure non sono poi così sicura del gradimento che avrà ... se piacerà è solo, esclusivamente, perchè "corta". Non parliamo poi di "Val d'Aosta" che credo farà addormentare anche i più volenterosi e che francamente non è proprio impossibile da eseguire.
La verità a mio avviso è che il concerto di quest'anno sarà musicalmente molto inferiore agli ultimi eseguito soprattutto se si tiene conto che "Porgy and Bess" e "Puszta" sono due ripescaggi e l' "Adagio" di Mozart è un pezzo solista e pertanto poco impegnativo per la banda nel complesso (mentre per i solisti ... bé per loro è un'altra storia). In aggiunta temo che ... "Porgy and Bess" sarà suonato come sempre la Banda di Darfo suona jazz blues ets ... e cioè male (ma non voglio aprire ulteriori focolai di tensione) mentre "Puszta" sarà "rappezzata" alla bene meglio visto che non l'abbiamo ancora testata in maniera seria.
Si potrebbero benissimo suonare pezzi musicalmente complessi di grande impatto emotivo sul pubblico ... ce ne sarebbero a bizzeffe se solo li cercassimo. Ma ..... le discussioni in merito sono complesse e durano da così tanto tempo che forse non merita neppure scaldarsi troppo
caro amico che mi hai invitato a cena...
assolutamente niente...le persone a cui piace la ricciolina non hanno assolutamente niente di diverso da quelle a cui piace l'opera di chi vuoi tu..
il problema non sta nel pubblico, ma sta nel fatto che al pubblico si propone della musica.
quel gruppo li che suona da tipo 14 anni sempre le stesse cose non si è ancora accorto che il pubblico che va ad ascoltarlo è sempre (e sottolineo sempre) lo stesso....vorrà dire qualcosa?
con questo voglio dire che a parere mio è ora che, partendo dalle bande come le nostre, al pubblico venga offerta un'altra possibilità. certo, è difficile fare capire alla gente che la musica originale per banda è un po' diciamo così particolare, magari non facilmente orecchiabile. ma credo che se non si comincia allora resteremo sempre al livello zero,no?
caz...ci sarà un motivo sul perchè, sempre parlando di quel gruppo li, ci sono finanziatori esaltati pronti a sborsare soldoni per pranzi, cene, viaggi, cesti di natale.... il perchè è presto spiegato...questi finanziatori non conoscono un altro tipo di musica.... e di certo questo non ci aiuta (economicamente...perchè penso che a livello di prestigio non ci sia storia...), ma questo è un altro discorso.
io non sono un gran suonatore, ma sono sempre ben disposto a provare cose nuove, cose che magari sono impegnative. e fino adesso, dopo 20 anni che suono, alla fine me la sono sempre cavata....
prova a dare a questo gruppo (mi scuso, alla maggior parte degli strumentisti di questo gruppo, massimo rispetto epr che suona veramente) uno spartito di una parte che fate a Darfo. secondo te cosa esce??? secondo te da parte della maggior parte dei facenti capo a questoi gruppo, avrebbe volgia di proporre al pubbllico qualcosa di diverso dalla ricciolina e dalla vesuviana, o dalla Verdiana (insulto alla buonanima di Verdi)?
no.....
finchè non si cambia la mentalità andremo avanti così...
concludo dicendo che il maestro deve decidere, certo deve avere la testa per fare un buon mix...mi sembra che il Vituriù la testa ce l'abbia..
ps:non sono ale da pisogne...
ciaociao
scusa...ma chi sei allora?
scusa...
ma chi sei allora?
non che non ti voglia invitare a cena...
giusto per sapere, sai com'è...
...scusate l'intrusione,ma
...scusate l'intrusione,ma mi sono imbattuto nel vostro sito e,girandolo,ho inavvertitamente scoperto la bella idea del sondaggio.....se posso fare un appunto,da esterno,io non avrei mai fatto un sondaggio sul gradimento omeno del programma scelto dal vostro maestro...certo,anche io sono un musicista,e mi è capitato più volte di suonare nella mia banda o in millanta altre e non gradire appieno il programma....ma non mi son mai permesso di criticare l'esecuzione o meno di una parte...ci son tanti di pezzi e tutti quanti molto belli nel vostro concerto....non vedo il motivo di criticare la scelta....mi sento di dar ragione al presunto "ale di pisogne",che se lui dovesse essere è anche un mio paesano,quando dice che allora va bene accontentarsi della ricciolina e di "bugiardo amore"senza tralasciare la "fantasia fox trot" fino ad arrivare all'intramontabile "apaches".........signori....lo direbbe il messia "elih lamma sabactany"........se tutte le bande della nostra valle si accontentassero di assomigliare alla fanfara di val camonica saremmo veramente alla frutta..e allora pezzi come quelli dei DE HAAN o TED HUGGENS o NAOYRO IWAY,e a malincuore ci aggiungo anche MANGANI (che da sempre odio) sarebbero classificati tra i pezzi proibiti ed eretici che le bande non saprebbero mai leggere....come direbbe un mio vecchio amico,ascoltate un cretino..il vostro concerto va benissimo così,avete veramente un maestro competente e professionale..col programma che avete ci sarà un apprezzamento garantito da parte del pubblico.............e nessuno dorme ascoltando mozart..(a meno che non sia arrangiato dal maestro T.S. che in ste caso, oltre a dormire ci sarebbero anche gli incubi da gestire............)
detto questo spero che inviterete anche me a cena!!!!!!!
complimenti ancora alla vostra banda e auguri per il concerto di domani......
auguri a tutti per un sereno e felice anno nuovo!!!!!!!!!!!!
Criticare, o non criticare ....
Ciao "Anonimo"... Da parte
Ciao "Anonimo"...
Da parte mia ci tengo solo a chiarire che non pensavo che il sondaggio suscitasse così tanti interventi, alcuni di critica ma anche molti di "contro-critica"... la cosa mi fa MOLTO piacere...
Questo significa che, d'ora in avanti, porremo la dovuta attenzione nel decidere quali sondaggi sottoporre ai visitatori del sito. Ritengo anche che forse l'aver "buttato lì" un argomento così delicato, e forse anche in modo un po' troppo semplicistico, abbia contribuito a indurre le persone ad intervenire.
Infine se ci fai sapere la tua email o un tuo contatto ti inviteremo volentiere alla famosa cena, mi farebbe piacere sentire anche il tuo parere sugli argomenti che andremo a trattare, sempre che non ti dispiaccia...
P.S. Mi sono accorto ora che chi commenta come Anonimo non poteva nè inserire il suo nome, nè inserire la sua email, da ora potrà (anzi dovrà) farlo.
brogli elettorali?
alla luce di questo sondaggio, e dato che non ho niente da fare stamattina, e dato che sono ultra polemica e rissosa causa mancanza cronica di sonno (la premessa è fondamentale)...come si fa a dire che VA BENE COSì???
i brani sono ad alto tasso di addormentamento (chi era presente alla ninna di una tromba durante Mozart?) e sbilanciati rispetto al numero di brani un pò vitali (che scusate ma temo siano i preferiti dal pubblico, con tutto il rispetto per mozart e il suo adagio, ma anche per silent night). Capisco che non si possa eccedere con gli effetti speciali, ma mi aspetto una cifra esagerata di imbarazzanti silenzi post-finale in cui il pubblico o è catatonico o non ha capito che abbiamo finito...potremmo avere degli applausi registrati tipo "striscia la notizia"?
inoltre, nessuno ha considerato che tutti quei"pianissimo" da suonare vanno bene alla scala, dove ci sono appassionati di classica che stanno in religioso silenzio, e non al concerto di una banda di paese in una sala gremita da bambini, ammalati, FONNE e OMM chiacchieroni, e quant'altro? risentitevi le registrazioni passate e venitemi a dire...
infine, ho letto da qualche parte che il programma include harry potter...ora, io ho saltato un paio di prove, vuoi che ogni volta che mancavo sia stata provata? o la prepariamo in tre prove e come va va? o era un'informazione errata?
parlo naturalmente per me... e non ho detto niente di un altro brano imbarazzantissimo a cui taglierei circa 24 battute...
insomma, ricordando la premessa con cui ho cominciato, scusate per la lamentela, ma a me vien male pensare come andrà il 29 (?) dicembre...