Da che banda è banda, io mi ricordo di aver sempre, ripeto sempre, sentito critiche e commenti sul programma dei concerti.
E ci mancherebbe altro che non lo si potesse fare, ed io stesso, credetemi, negli anni non mi sono risparmiato in questa attività.
Tutte le volte che Vitty tirava fuori qualche pezzo particolare (strano, difficile, atonale, sperimentale ecc.), per almeno una decina di prove un coro di voci "dispari" si alzava a difesa e baluardo del "rispetto del pubblico" e delle tradizioni (olandesi, per lo più).
Io, mi ricordo, alzavo le mie critiche esattamente per il contrario, non sopportavo i brani melensi da dare in pasto ad un pubblico considerato perennemente musicalmente ignorante.
Come (quasi) sempre "in media stat virtus".
Anche nel pubblico c'è naturalmente la più larga delle vedute.
Ci sarà chi pensa tutto ed chi il contrario di tutto (e non solo in campo musicale).
Chi di noi è in grado di dire dove sta la maggioranza del gradimento ?
E' così scontata la scelta dei brani che "sicuramente piacciano al pubblico" ?
Non sta scritto forse nel ns. Statuto che dobbiamo "promuovere la diffusione della cultura musicale" e non che dobbiamo "mantenere costante il livello culturale medio del pubblico" ?
Dove sta scritto che noi dobbiamo scegliere sempre SOLO (ho detto SOLO) brani piacevoli per il pubblico ? Ma noi cosa siamo in banda a fare ?
Dove è andata a finire la nostra curiosità, il piacere di provare cose nuove, la sfida di migliorare e , perchè no, il picere di far conoscere dell'altra musica a tutti i nostri concittadini (e non) ?
Per favore, fatemi il piacere di non coinvolgere più il parere del pubblico solo come alibi al fatto che non vi piacciono i brani.
Se non piacciono i brani che Vitty sceglie (e non solo Vitty da un pò di tempo in qua) cosa che, come ho spiegato all'inizio del mio commento, è assolutamente normale (ribadisco che siamo in settanta e credo nessuno con lo stesso PRECISO gusto musicale), perchè non insiste anche lui per la nascita di una commissione artistica ? Perchè non chiede spiegazioni a chi ha scelto i brani ? Perchè non accetta che si possa suonare lo stesso anche quello che piace agli altri ? Perchè pensa che si debba suonare solo quello che piace a lui ?
Quest'anno la polemica è meno sommessa del solito.
Forse il sito internet sta cominciando a dare i primi frutti.
Oggi una persona può dire a tutti (ammesso che tutti leggano il sito) quello che pensa e, se vuole, può farlo anche anonimamente.
Non credo che l'anonimato migliori le cose, ma se serve per qualcuno ad esprimersi meglio, va bene anche l'anonimato.
Per quanto riguarda il concerto sono convinto che sarà piacevole. Mi piacciono i brani, naturalmente alcuni di più alcuni di meno. Mi sarebbe piaciuto che alla prima esecuzione alle prove, i Maestri si fossero soffermati sulle motivazioni della scelta di quel determinato brano, una spiegazione tecnica ed una artistica.
Non capisco come mai ci si ostini, in questa banda, a non adottare questa fondamentale, buona abitudine.
E' questo uno dei motivi del perchè ho sempre appoggiato la nascita della commissione artistica.
E' inutile che Vitty spieghi solo a me e a pochi altri che lo tampinano, in privato, i motivi delle sue scelte.
Tutti devono sapere cosa passa nella testa di chi è responsabile dell'attività artistica. Non mi stancherò mai di dirlo.
Io credo che anche quest'anno, come del resto tutti gli anni passati, molta gente si ricrederà sulle sue critiche quando sentirà i brani nella loro forma corretta, cioè ben eseguiti.
Molte cose allora saranno più chiare.
Non si può giudicare un brano quando il 70% dei musicanti, dopo solo due prove, continua a sbagliare le alterazioni e la ritmica.
Non siamo professionisti, ci vuole tempo per digerire le parti. Certo che se si studiasse di più a casa..... se si partecipasse più assiduamente alle prove.....
Dopo solo qualche prova si poterebbe apprezzare di più il brano, curarlo nei punti più difficili, appassionarsi prima e fare bella figura in pubblico.
Sono sicuro che il pubblico sa apprezzare qualsiasi brano se suonato bene.
Se suonato male, qualsiasi brano non piacerà al pubblico ma soprattutto non piacerà a noi stessi.
E' sempre stato così