(22 Gennaio 2009) Come giudichi il Concerto Augurale '08 svolto dalla ns banda? Dal punto di vista musicale e organizzativo.
Anche se sono passati quasi
Anche se sono passati quasi due mesi dal oncerto Augurale,il ricordo è ancora vivo in me,ma penso un po' in tutti i componenti.
Da quello che vedo,per ora in testa alla classifica di questo sondaggio,c'è la penultima risposta,nella quale si dice chela maggioranza è convinta di aver eseguito un Concerto accettabile e più o meno nella norma.
Anch'io più o meno la penso alla stessa maniera,anche se mi rendo conto che potevamo tutti rendere di più.
Il bello è che durante le prove,grossi problemi non ne erano venuti fuori,a parte i soliti intoppi che s'incontrano sul cammino,specialmente quando si deve rinnovare un programma e in particolar modo,in vista diun Concerto .
Quella sera però rispetto alle prove,non tutto è filato liscio,a quanto mi dicono le persone che hanno ascoltato la registrazione,ma si sà che quando la prova generale va liscia,di solito il Concerto non è mai perfetto.
Schezi a parte,non penso che dipenda dalla scarsa concentrazione,perchè credo che tutti eravamo abbastanza attenti,ma piuttosto su alcuni passaggi,forse non c'era quella sicurezza che è indispensabile,per la buona riuscita.
Dixiland Parade,penso che sia l'esempio più eloquente,ma è anche vero che era uno dei brani più difficili.
Sono sicuro che con queste affermazioni,forse scatenerò un vespaio di polemiche,forse più di quanto riesca a fare Bruno Vespa a Porta a Porta.
Comunque sono pronto a tutto,ma finchè non sentirò la registrazione,non potrò avere un quadro preciso.
Ciao a tutti.............
Io ho votato per "non mi è
Io ho votato per "non mi è piaciuto né il repertorio né l'esecuzione" (tra cui includo la mia ovviamente). Scatenerò anch'io un vespaio di polemiche come chi mi ha preceduto nei commenti ma credo che il repertorio di quest'anno sia stato tra i più "anonimi" e noiosi degli ultimi anni. A parte il pezzo natalizio (almeno quest'anno l'abbiamo messo!) e l'abbondante rinfresco finale non credo che il pubblico veda la differenza fra un nostro qualsiasi concerto e quello augurale. A sì, la differenza è forse che quello augurale è più pesante. Faccio una proposta .... la vera trasgressione per la nostra banda sarebbe proporre un concerto con tutti pezzi "scontati" per Natale e Fine Anno! Un repertorio a favore del pubblico! In vent'anni non ricordo nemmeno un concerto augurale dove almeno il 30% dei brani fosse quanto il pubblico posesse aspettarsi (Marcia, per esempio di Radetzki / Valzer / Pezzi d'Opera / Canzone Natalizia). Quando siamo stati bravi abbiamo inserito un paio di queste scelte, non di più. E non è che questi brani abbiamo abbassato il nostro livello musicale! Infatti non ricordo esecuzioni impeccabili né della Marcia di Radetzki né dei valzer viennesi.
Scusate ma oggi sono un po' acida, ma veramente il concerto di quest'anno ha me ha deluso da tutti i punti di vista a parte l'allestimento scenico che è sempre grazioso e assai migliore degli altri concerti della zona (che ho visto in televisione). Repertorio bruttino, esecuzione così così, presentazione soporifera, presenza di pubblico decisamente inferiore rispetto agli altri anni (avrà anche nevicato ma non credo che sia questo l'unico motivo).
Audio e video del concerto in televisione li giudico migliori di quelli 2007 (ma non sono un'esperta quindi potrei sbagliarmi). La fotografia finale, almeno quella, è uscita bene
Ovviamente sono in completo disaccordo!!
"non credo che il pubblico veda la differenza fra un nostro qualsiasi concerto e quello augurale"???? Questa è la frase che mi ha colpito di più del commento sopra, al quale cerco di rispondere. Come si può paragonare il concerto augurale con i normali concerti estivi? A livello di preparazione, di impegno (vedasi prove a sezione!), di difficoltà dei brani, di necessità dei solisti e dei singoli strumentisti, ecc. ecc. ecc. Secondo voi davvero il pubblico non percepisce la differenza tra i due repertori (estivo e invernale)? io credo che se fosse così staremmo sottovalutando un po' chi ci segue e ci viene a sentire (tipo personaggi sordi che ci seguono perchè siamo belli in divisa??). Sono anche io, come molti, a dire che l'esecuzione del concerto non è stata impeccabile e che sarebbe potuta andare meglio, ma non mi sento di condannare il concerto augurale in sè ad evento di minore importanza a livello musicale. A parte questo, che non dovrebbe ma aimè può capitare, non vedo da dove nasca tutta la delusione di Paola sul concerto di dicembre. La pesantezza? Si può cercare di snellire un po', di renderlo un po' meno ufficiale e di essere un po' più sciolti a livello organizzativo, ma personalmente se è il concerto più importante dell'anno credo sia giusto che debba anche essere affrontato con una certa sobrietà e non farlo diventare una mezza pagliacciata. Sono d'accordo che tra discorsi, intermezzo banda giovanile e quant'altro la serata diventi un po' lunga, ma anche se ci abbiamo pensato non ci è sembrato il caso di poter "tagliare" nulla. Infine abbiamo uno strumento in più quest'anno: la tanto attesa commissione artistica che collabora nella scelta dei brani, ci si può rivolgere ai propri membri affinchè portino avanti l'idea di repertorio che più si avvicina alla nostra.... Personalmente credo che solo in valle a Natale ci siano almeno una dozzina di "concerti augurali", sai che varietà se tutti si dovessero mettere a fare Radetski e valzer viennesi............ poi ovviamente ognuno ha le sue preferenze
Lorenzo
Amministratore e Moderatore
Ti risponderò per punti
Risponderò per punti per non rischiare di andare fuori tema e scaldarmi troppo.....
non mi è piaciuto né il repertorio né l'esecuzione
il repertorio può piacere o no a seconda dei propri gusti, l'esecuzione può variare a seconda dell'impegno dei musicanti
non credo che il pubblico veda la differenza fra un nostro qualsiasi concerto e quello augurale
mi spieghi allora perchè al concerto augurale c'è così tanta partecipazione e nei concerti delle frazioni non si riempiono nemmeno le sedie dei parenti? Pensi che nel pubblico ci siano solo dei pecoroni senza senso musicale? Perchè allora in questa occasione si avvicinano anche altre persone alla Banda? Solo per curiosità o per partecipare ad un evento mondano? Non sarà perchè in genere è il miglior concerto dell'anno? (per la ns. Banda...)
la vera trasgressione per la nostra banda sarebbe proporre un concerto con tutti pezzi "scontati"
dici tutto e il contrario di tutto, siamo noiosi e poi proponi di presentare un repertorio fotocopia di chissà quante altre bande.....
Un repertorio a favore del pubblico
Anni di discussioni per tornare a dire che non si suona solo per far battere le mani al pubblico, ma per mostrare le capacità e le caratteristiche della NOSTRA Banda
presentazione soporifera
Cercherò di non essere sgarbata, ma il presentatore è stato molto professionale e piacevole leggendo e prendendo spunto (come ogni anno e forse anche meglio) dalle presentazioni scritte da altri e ricevute quasi all'ultimo minuto
presenza di pubblico decisamente inferiore
C'era un po' meno gente, ma sicuramente la situazione meteo ha influito.... comunque i presenti (ed io ero nel pubblico) hanno gradito la serata
Concludo con una considerazione personale: se l'organizzazione, scenografia, audio, video e fotografia sono andate bene (grazie al lavoro di alcuni) l'unica colpa che rimane per questo risultato è prettamente musicale, quindi dei musicanti che potevano rivolgersi alla Commissione Artistica (se c'era davvero un presentimento di repertorio tanto "bruttino") e che non si impegnano al massimo sia nella preparazione dei brani che nella partecipazione alle prove.
Non cerchiamo sempre degli alibi o dei capi espiatori, pensiamo tutti se abbiamo davvero dato il massimo di noi stessi.
ciao da saremo
Amministratore
Buongiorno a tutti. Dalle
Buongiorno a tutti. Dalle risposte al mio intervento capisco di non essermi probabilmente spiegata bene. Non è certo mia intenzione sminuire il nostro pubblico ma è un dato di fatto che nel momento in cui ci si siede in sala per un concerto augurale molti si aspettano un "repertorio da concerto augurale". Se non tutti i brani almeno il 50-60%. Noi ne abbiamo proposti, alla meglio, un paio sull'intero concerto. I pezzi di più difficile esecuzione che quasi sempre proponiamo sono pezzi sconosciuti al pubblico e magari anche di durata superiore agli altri. Pertanto, spesso percepiti oltre che come difficili anche come noisosi. A mio avviso ci sarebbero invece molti pezzi che potrebbero migliorarci musicalmente (o comunque non sminuirci) ma anche piacere al pubblico (li abbiamo fatti anche in passati, penso alla overture del Nabucco o alla Marcia di Radetzki). Credo che qui stia il punto focale. Da sempre il pensiero della nostra direzione musicale (non solo il maestro) è che per "alzare il nostro livello" e quello del nostro pubblico (che deve essere "instruito ed abituato" all'ascolto di certa musica, ricordo anni fa tale discussione) bisogna proporre dei pezzi non conosciuti. Io penso invece che il nostro pubblico meriti di divertirsi di più e che questo non vada a scapito del nostro livello musicale perchè ci sarebbero brani difficili che possiamo eseguire e che il pubblico può apprezzare di più di quelli attuali. Ripeto, magari non per un intero concerto (come da me provocatoriamente sugggerito) ma almeno per un 50%.
Le presentazioni sono state caricate sul sito Lunedì 22 Dicembre e le ultime correzioni date al presentatore, come saremo sa, il giorno 23 Dicembre per email (la sera della prova generale). Dal 22-23 Dicembre al 28 Dicembre non mi sembra proprio all'ultimo minuto! Posso personalmente dire che la presentazione del concerto non mi è piaciuta? E' una opinione personale.
Le conclusioni a cui arriva saremo penso siano corrette e non sono certo io a cercare alibi come dico chiaramente all'inizio del mio commento. Certamente la "colpa" va imputata principalmente ai musicanti (io in testa ovviamente), sia per quanto riguarda l'esecuzione che per il fatto di non avere debitamente segnalato i brani non apprezzati alla commissione musicale. E' vero però che quando uno studente non va bene c'è una responsabilità (percentualmente inferiore, è ovvio) anche nell'insegnante che non lo ha saputo motivare correttamente. Ed io quest'anno non ero motivata.
Perchè sono così acida in questo periodo? Perchè sono stata fermata (una volta al Family Marker di Boario!) per ben due volte da persone del pubblico che mi hanno confermato che non si sarebbero più presentate ad un nostro concerto perchè palloso! Le argomentazioni, ve lo garantisco, non facevano una piega e preferirei spiegarli verbalmente. Non sono stati bei momenti, ve lo posso garantire.
C'è pubblico e pubblico
Se le persone che hai incontrato ti hanno espresso, argomentandola, una critica sulla nostra preparazione musicale e sulla nostra qualità sonora, così scarsa da rifiutarsi di darci un'altra possibilità l'anno prossimo, sarei anche io rimasto molto amareggiato.
Se hanno solo detto che non sarebbero più venuti ad un nostro concerto perchè i brani che eseguiamo non gli piacciono, gli avrei risposto sicuramente di starsene pure a casa loro e gli avrei suggerito le date dei concerti dei Cugini di Montagna e della Fanfara di Vallecamonica, che eseguono notoriamente programmi esclusivamente di musica conosciuta e popolare, e non è certo mia intenzione dire se bene o male, visto che loro si divertono da matti a suonare e facendolo con tanta passione, fanno certamente divertire anche il pubblico appassionato delle tradizioni folkloristiche e della nostra cultura alpina.
Forse una banda musicale moderna ha altre aspirazioni.
Faccio notare che quest'anno abbiamo eseguito un programma non al 50%, ma all'80% interamente dedicato a quella parte di pubblico che ama solo sentire le musiche che già conosce.
Io ho raccolto critiche da musicisti di altre bande (e non solo) sul fatto che il nostro programma era appunto palloso per quello, e non viceversa.
Le bande musicali moderne (in Europa già da molti anni , in Italia solo da poco tempo) hanno ben altre aspirazioni di crescere artisticamente che non suonare musica natalizia e musica leggera anni 50/60 o trascrizioni di Strauss o opere liriche.
A questo repertorio io dedicherei solo il 20% e non l'80% come quest'anno.
Il mio pensiero è:
Sul repertorio ognuno ha un'opinione tutta sua ovviamente...tutte hanno il loro perchè. Personalmente, tralasciando momentaneamente il pensiero del pubblico, preferisco suonare le parti originali per banda; quelle tecniche che poi magari risultano essere le più pesanti all'ascolto. Forse prechè in altri generi suono veramente poco e non ho soddisfazioni, ma alcune mi pesa proprio suonarle...
Riguardo il concerto augurale: a me piace che risulti diverso dai normali concerti estivi e l'apprezzamento mi sembra che vnega dimostrato dall'affluenza di pubblico di molto maggiore rispetto alle altre esibizioni.
Una volta all'anno mi piace fare una cosa "più pomposa": scegliere parti più impegnative, curare la scenografia, preparare un bel rinfresco per far fermare un momento in più il nostro pubblico...Tra queste cose si incastrano bene, secondo me, anche momenti di ringraziamento e discorsi vari (anche se magari sono il primo che quando si dilungano si stufa). Il presentatore e la scaletta di quest'anno a me non sono dispiaciuti: diciamo che sono stati sulla falsariga di quelli degli ultimi anni..
Cambiare le modalità? Penso che possa essere una buona cosa, per non far sembrare "sempre la solita minestra", ma sinceramente non avrei grande idee in merito.
Riguardo al fatto di rendere più informale il concerto augurale: la proposta di gong di presentare in due, dove uno commenta "a ruota" e l'idea di dialogare con i musicanti mi piacciono, ma prima lo farei con i concerti estivi che, secondo me, devono essere molto più "leggeri e diretti" rispetto a quello augurale.
Faccio una considerazione personale: le critiche sono tante e diversificate e mi accorgo spesso di reagire in modo diverso in base alle argomentazioni.
Mi spiego:
- se una critica è contro il mio operato (per il quale sono convinto di avere fatto il possibile) mi fa male e mi scoccia parecchio e non so come reagisco (o mi incavolo, o mi prendo male)
- se una critica relativa a questioni generali è all'opposto del mio pensiero e di quelli con cui dialogo solitamente, tendo spesso (sbagliando) a reputarla solo come una diversa veduta o un'idea fine a se stessa e non come un pensiero condiviso;
- Se la stessa critica espressa va di pari passo con il mio pensiero, invece, tendo a credere che sia un'idea condivisa da molti (quando magari siamo solo in 2 a pensarla così) e mi scaldo molto di più, convinto che questa sia la strada da seguire;
Questo post penso valga per entrambi gli argomenti di discussione e non mi ripeto dall'altra parte...
Dimensticavo: ho votato "accettabile il concerto e buona idea (a fronte del risultato) la messa in onda televisiva"
ciao a tutti
Non roviniamo la cosa più bella !
Io penso che se il concerto augurale è diventato una tradizione di successo per la nostra Banda e per il nostro territorio un motivo ci sarà!
Questo è un dato di fatto, in nessun'altra occasione artistica raggruppiamo tanta gente da anni, quindi vuol dire che la formula funziona e non ci penso nemmeno di lavorare per stravolgerla.........
Secondo me l'unico modo per migliorare il concerto augurale è migliorare l'impegno e la preparazione musicale di ognuno, tutto il resto, che è secondario, a mio parere è buono.
Pensiamo invece come vivacizzare i concerti estivi......... o meglio come vivacizzarci noi visto che siamo i primi a non considerarli importanti e la dimostrazione ne è l'organico perennemente ridotto ai minimi termini in quel periodo.
In questo caso, cioè per i concerti estivi sono d'accordo sul provare ogni sorta di novità: iniziando dai luoghi d'esecuzione, dalle tecniche di presentazione, dal repertorio, dalla pubblicità, dalla collaborazione con altre realtà locali......... tutte cose che da anni si menzionano ma nessuno poi le mette realmente in pratica........ il fatto è che se manca l'entusiasmo per suonare non possiamo pretendere di migliorare le cose lavorando sugli aspetti secondari.
Amministratore
Ciao a tutti. Sono contenta
Ciao a tutti. Sono contenta di vedere così tante persone soddisfatte delle nostre scelte e del nostro operato. Personalmente credo che alcune cose andrebbero modificate anche e soprattutto nel concerto augurale. Proprio perchè è il concerto augurale l'apice della nostro "cartellone" annuale e pertanto, anche, un "trampolino di lancio" per le esibizioni negli altri periodi e nelle altre occasioni.
In un mio intervento di qualche tempo fa fui tacciata di essere offensiva verso la Fanfara di Vallecamonica (e non volevo esserlo) mentre ora noto con piacere che c'è qualcuno che, finalmente, esce allo scoperto e dice quello che molti altri pensano ... che il nostro pubblico sia "migliore" di quello di altri complessi. Io non penso esista un pubblico migliore o peggiore. Mi piacerebbe, questo sì, che il nostro pubblico fosse, prima di tutto diversificato. Basterebbe poco per "accontentare" anche i palati meno fini. Ma allora torniamo alla argomentazione principale e cioè che questo deliberatamente non viene fatto. Comunque ognuno la pensa nella propria maniera ed è bello così.
Sono d'accordissimo con wilkins che prima di vivacizzare i nostri concerti dovremmo vivacizzarci noi! Non credo sia solo un problema di presenze ma anche di approccio. E credo che per chi suoni nella OMAVV questo sia tanto più evidente.
Fanfara & co.
Mi sembra doveroso, dato che sono stato io a tirare in ballo la Fanfara, che ribadisca alcuni concetti che ho già espresso in diverse altre occasioni in questo sito, ma che, pare, non sia mai riuscito a spiegare bene del tutto.
Innanzi tutto sgombriamo il campo da dubbi in merito al mio pensiero verso la Fanfara, Cugini di Montagna (visto che li ho nominati) ed altri gruppi più o meno simili : a loro va tutta la mia simpatia e lungi da me qualsiasi ipotesi di critica verso il loro operato, preparazione artistica, repertorio e altro.
Ho sempre affermato che chiunque abbia la voglia di fare musica lo PUO' fare come meglio gli pare e negli ambiti e nelle aggregazioni che ritiene più opprtune e più consone al suo carattere ad ai suoi gusti.
Ci mancherebbe altro che io e chiunque altro, si erga come arbitro e dica chi ha il diritto di suonare cosa, quando, dove, come.
Il fatto che io abbia dei miei gusti personali in ambito musicale non scalfisce minimamente la stima, la simpatia, l'amicizia che posso avere nei confronti dei membri dei citati gruppi che , ripeto, sono sicurissimo, si divertono alla grande a svolgere la loro attività, e questo, per me, basta e avanza per eliminare ogni velleità di "presa per i fondelli" verso queste associazioni.
In merito al pubblico :
certo che ci sono pubblici differenti, eccome.
Quelle persone che Paola ha incontrato e che (così hanno dichiarato) non desiderano certo venire ad un concerto della nostra banda perchè si "stufano", semplicemente NON sono il nostro pubblico.
Quelle persone che affermano che non si perderanno mai un nostro concerto augurale perchè gli piacciono i nostri brani, semplicemente SONO il nostro pubblico.
E dove stà il problema ?
La nostra banda dovrebbe scontentare i musicanti associati, scontentare la gente a cui piace la musica bandistica suonando brani orecchiabili e famosi SOLO per accontentare chi NON è nostro pubblico ?
Ma stiamo scherzando ?
Ma ho forse detto da qualche parte che il nostro pubblico è "il migliore" e gli altri sono "il peggiore" ?????
Ma stiamo scherzando ?
Io sono (e molti altri della nostra banda) tra il pubblico della Fanfara così come tra il pubblico della "Gavazzeni".
Ai concerti della Gavazzeni vado ad ascoltare un preciso repertorio, ai concerti della Fanfara ne ascolto un'altro.
E allora ?
Se a me non piacesse il repertorio della Gavazzeni, debbo andare a dire a Denis Salvini di mettere in repertorio "La ricciolina" se no non vado ai loro concerti ? Di sicuro Denis non reagirebbe dandomi ragione così come ha fatto la Paola con i suoi interlocutori.
Stesso discorso se dovessi andare da Tino Savoldelli pretendendo che ai suoi concerti mettessero in programma "Blue Shades" o "Three Symphonic", pena la mia non presenza tra il pubblico. Chissa che risata si farebbe il Tino.
Non capisco perchè mai una associazione come una Banda musicale, autonoma, con un organico da symphonic wind band, con un certo grado di preparazione maturato in anni di lavoro, nel momento del suo più mportante concerto sintesi dell'impegno di quel specifico anno, debba cedere al ricatto di un pubblico dal palato "meno fine" (lo ha detto la Paola, non l'ho certo detto io nel mio precedente intervento) rispetto alla scelta del proprio repertorio.
Ognuno è libero di ascoltare la musica che vuole, perbacco, ma non certo di imporla; chi ama ascoltare la musica scritta appositamente per un organico strumentale come il nostro, ben venga, a chi non piace, cerchi altre occasioni (che per fortuna dalle nostre parti non mancano).
Il nostro compito, così come è scritto nello Statuto, è di diffondere la cultura musicale bandistica.
Io mi diverto a fare quello, perchè dovrei tradire questo importante principio per accontentare SOLO una parte di pubblico ?
E non venitemi a raccontare che dobbiamo suonare un "po' di tutto", ma leggetevi una buona volta il programma del concerto del 2008 e , per favore, Paola, prova a dirmi cosa avremmo dovuto suonare ancora per il "pubblico" con cui tu hai parlato e cosa avremmo dovuto eliminare.
Sull'argomento "repertorio" e sulla sua strategica importanza per l'evoluzione degli organici per strumenti a fiato, è da decine di anni che se ne discute all'interno del mondo bandistico.
E adesso questa annosa questione si dovrebbe risolvere con un colpo di bacchetta magica perchè alcune persone affermano di non partecipare più ai concerti perchè si "stufano" ?
E' il colmo !
Mi sarei potuto risparmiare tutta la pappardella di cui sopra se solo si fosse capito subito il mio precedente intervento.
Ci tengo a riportarlo :
"Se hanno solo detto che non sarebbero più venuti ad un nostro concerto perchè i brani che eseguiamo non gli piacciono, gli avrei risposto sicuramente di starsene pure a casa loro e gli avrei suggerito le date dei concerti dei Cugini di Montagna e della Fanfara di Vallecamonica, che eseguono notoriamente programmi esclusivamente di musica conosciuta e popolare, e non è certo mia intenzione dire se bene o male, visto che loro si divertono da matti a suonare e facendolo con tanta passione, fanno certamente divertire anche il pubblico appassionato delle tradizioni folkloristiche e della nostra cultura alpina." .....
Che altro non è che il riassunto di questo post.
Questa volta mi ci ha tirato per i capelli la Paola, prendetevela con lei
volevo intervenire anch'io
volevo intervenire anch'io sull'argomento, ma hai già scritto tutto tu...
mi limito a quotare...
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Denis Salvini
http://web.tiscali.it/d_salvini
http://www.fiativallecamonica.net
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