Questa sera, anziché per le prove, ci siamo trovati ad Angone, in piazza, per uno dei nostri concerti estivi organizzati in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Essendo il concerto all’aperto, eravamo un po’ timorosi della pioggia (visto che in pomeriggio il tempo non era stato bellissimo), ma alle 20.00 il cielo era sereno, quindi abbiamo finito di montare il palco, preparato le panche per il pubblico, e atteso le 21.00, orario in cui era previsto l’inizio del concerto. Il pubblico era parecchio numeroso e, alle 21.00, Paola ha impugnato il microfono, salutando i presenti, e presentando il nostro primo pezzo in programma: “Inglesina”. Il concerto è proseguito con “The Lord of the Rings” e “Eine Kleine Nachtmusik” dirette da Danilo. La prima parte del concerto si è conclusa con “Ciao Alberatone”. Non abbiamo fatto pause, tra noi sono passate bottiglie di acqua, e Paola ha intrattenuto un po’ i presenti parlando del programma dei nostri prossimi impegni. Abbiamo proseguito con “Invito al ballo”, “El Choclo”, Carosone Hits Medley” (eseguita stasera per la prima volta in pubblico). Al termine di questa partitura, ci siamo accorti che… pioveva, ma abbiamo comunque suonato l’ultima parte in programma “Cordilleras de los Andes”. Il concerto era finito ma, visto che… non pioveva abbiamo suonato “A Salzburg Impression” diretta da Danilo. Durante la serata sono stati presentati al pubblico i nostri musicanti di Agone: Armida Pina, Caterina Pennacchio e Veronica Pellegrinelli. Il concerto è terminato alle 22.3, quando abbiamo rapidamente smontato (visto che… ricominciava a piovere…). Ci è stato quindi gentilmente offerto un rinfresco, dopo il quale abbiamo riportato leggii, sedie e strumenti alla banda. Questo è stato l’ultimo impegno musicale prima delle ferie, le prove riprenderanno martedì 22 agosto.

Anche questa sera ci siamo trovati alle prove, non eravamo molto numerosi. Ci è stato ricordato che venerdì prossimo faremo un concerto (anziché le prove) in piazza ad Angone, tra i concerti organizzati nelle frazioni con il Comune. Il concerto è previsto per le 21.00. Siamo stati inoltre esortati a distribuire le lettere per i soci, con allegato il programma delle manifestazioni estive. Per sabato 15 è stata organizzata in banda la cena per tutti coloro che hanno aiutato alla Festa della Banda. Dopo il concerto della settimana prossima, siamo in ferie estive fino a martedì 22 agosto. Al termine delle prove abbiamo festeggiato con una bella torta la laurea di primo livello di Stefania Ogliari, che si è laureata in Scienze dell’educazione (97/110)

Anche quest’anno è arrivato il momento della tradizionale festa popolare, giunta ormai alla sua quattordicesima edizione. La mia narrazione dell’evento comincia con il venerdì sera, quando la festa è ufficialmente iniziata, ma è inutile che scriva che l’organizzazione e i preparativi sono cominciati molto tempo prima e, ovviamente, si sono intensificati nell’ultima settimana.

Alle 18.00 di VENERDI' 30 GIUGNO era ormai tutto pronto, e sono arrivati tutti quelli che avevano dato disponibilità per la serata. Alle 18.30 circa è stato offerto un piatto di pasta a tutti noi e, alle 19.00, la festa è stata aperta al pubblico. Nell’organizzazione non ci sono state particolari novità rispetto agli ultimi anni: la gente arrivava, ordinava alla cassa e pagava. Veniva rilasciato uno scontrino e un menù compilato a seconda delle richieste. Dopo aver deciso dove sedersi, al tavolo veniva raggiunta dal “cameriere” al quale era stato precedentemente assegnato il tavolo. Il cameriere ritirava lo scontrino, e ordinava le pietanze richieste a dei “tramiti” con la cucina e le griglie. Una volta pronto, il piatto veniva consegnato alle persone al tavolo. Compito dei camerieri era anche di sparecchiare i propri tavoli, riportando rifiuti e piatti da lavare in cucina, dove delle gentilissime e instancabili signore lavavano e asciugavano. Anche quest’anno, nel capannone, c’era un’apposito spazio dedicato alla Pesca. Novità di quest’anno, vicino alla pesca era allestita una postazione per la presentazione e l’illustrazione del nostro sito internet. Anche quest’anno c’era inoltre la sottoscrizione a premi, e la vendita dei biglietti è stata effettuata anche durante le tre serate. Quest’anno sono state inserite due novità nel menu: gli spaghetti sono stati sostituiti dai tagliolini alla farina di castagne con patate e funghi, inoltre, tra i secondi piatti, è stata inserita la tagliata. La gente è pian piano cominciata ad arrivare, non troppo numerosa, ma ce lo aspettavamo. Stasera infatti giocava la Nazionale Italiana di Calcio, impegnata nei mondiali di Germania in una partita contro l’Ucraina. Verso le 20.00 ha iniziato a suonare Silvano Mazzoli, l’animazione della serata. Alle 21.00 però è stato costretto a fare una lunga pausa, visto che la partita Italia-Ucraina è stata proiettata su un maxi-schermo, posto alle spalle della pedana per ballare. La partita è cominciata, si vedeva anche abbastanza bene, e la gente era silenziosa e attenta. Pochi minuti dopo, dopo il primo goal dell’Italia, forse per il dispetto di un bimbo, dal maxi-schermo….. è sparito tutto, audio compreso. Subito c’è stato chi è intervenuto, l’audio è stato presto ripristinato, per il video c’è voluto un po’ più di tempo, ma alla fine è andato tutto a posto, tra gli applausi dei presenti. Nella pausa tra il primo e il secondo tempo della partita, c’è stata la Ruota della Fortuna. Dei bambini avevano precedentemente fatto acquistare ai presenti uno o più biglietti della ruota, al costo di 2€, e il premio in palio era una cyclette, vinta da Emanuela Balzarini. E’ quindi ripresa la partita, terminata verso le 23.00 con la vittoria dell’Italia per 3-0 che porta la formazione azzurra alle semifinali. Quindi la festa è continuata con le canzoni di Silvano. Tutto sommato è andata bene, ci sono stati dei piccoli incidenti (…cucina quasi allagata per l’eccessiva pressione dell’acqua, bisogna fare attenzione a non chiudere il rubinetto…) tentativo di incendio sulle piastre….), ma nulla di grave, fortunatamente. Come ogni anno, alcuni di noi si sono prestati a vegliare il capannone durante l’intera notte.

E lo stesso è avvenuto per tutta la giornata di SABATO 01 LUGLIO, in cui ci si è alternati alla guardia del capannone, fino alle 18.00 circa, quando si sono presentati tutti coloro che avevano dato la disponibilità per la serata. Di nuovo è stata offerta la cena a base di pasta (tutte le successive consumazioni andavano, giustamente, pagate), e, elle 19.00, gli stand sono stati aperti al pubblico. Di gente ne è arrivata abbastanza, più del venerdì, ma meno delle aspettative, probabilmente a causa della sfortunata concomitanza con un’altra festa popolare poco lontano. Anche per questa sera è stata organizzata una Ruota della fortuna e il premio in palio era una idropulitrice elettrica. Ho dimenticato di annotare che sui tavoli, oltre al menù, quest’anno c’era anche una lista di vini “famosi”, che potevano essere acquistati anziché il bianco e il rosso alla spina. Inoltre il “dolce” della serata era costituito da torte fatte in casa da mamme, musicanti e volontari. Anche quest’anno infine c’era la possibilità di mangiare la piadina, ovviamente stesa e cotta al momento. L’animazione della serata è stata affidata al complesso “Oasi” di liscio, ma la gente sulla pedana è stata scarsa. La festa è comunque proseguita fino a notte inoltrata e, come sempre, un gruppo di noi ha vegliato il capannone fino al mattino.

Anche durante la giornata di DOMENICA 02 LUGLIO, le “guardie” al capannone si sono successivamente alternate, fino alle 18.00, quando siamo arrivati tutti e la gente non si è fatta aspettare. Il capannone era pieno, c’era ricambio di gente, e c’è stato davvero da lavorare per tutti. E’ stata sicuramente la serata che è andata meglio, anche se (almeno quello!) il bel tempo ci ha assistito per l’intero week-end. Domenica sera siamo riusciti ad organizzare due Ruote della fortuna (una con biglietti al prezzo di 2€, una con biglietti al prezzo di 1€). L’animazione della serata era affidata ad un gruppo che suonava musica jazz, “The Flight Band”, forse troppo poco conosciuta. Verso le 22.30 sono cominciati gli sconti! Gli sconti sono stati fatti sulla birra (prezzi quasi dimezzati) per finire i barili già aperti. Alle 23.00 c’è stata l’estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi (quest’anno siamo riusciti a venderli tutti, ben 106 blocchetti da 50 biglietti ciascuno). Come sempre, ci sono stati musicanti e parenti di musicanti che hanno vinto. Il primo premio, il viaggio, è stato vinto da un ragazzino della Banda Giovanile. Dopo la lotteria, finita verso le 23.45, c’è stato ancora un momento di festa, ma abbiamo presto cominciato a smontare, approfittando del fatto che c’era parecchia manodopera. Nonostante le operazioni dello smontare siano proseguite fino a tarda notte, un gruppo di ammirevoli volontari lunedì mattina (e pomeriggio) sono riusciti a trovare la forza e il coraggio per tornare alla Banda e sistemare tutto. E’ così passata anche la 14^ festa, se sia andata bene o male non sta a me dirlo, ma è comunque stata una bella occasione per lavorare e anche divertirci insieme.

Questa mattina la sveglia è suonata presto per i musicanti della Banda, il ritrovo era alle 8:15 alla sede della Banda, o alle 8:30 al Palazzo Congressi a Boario. L’occasione era la “Giornata del Ricordo”, festa nazionale in cui erano commemorati i caduti di tutte le guerre. Qui a Darfo si ricordavano soprattutto i caduti di una battaglia di Gianico, oltre a tutti i caduti locali. Alle 8:30, puntuali, eravamo dunque al Palazzo Congressi. Per la verità eravamo un po’ in pochini, un po’ per l’ora “anticipata”, un po’ perchè oggi è giornata di voto per un referendum, quindi parecchi di noi sono ai seggi elettorali. Abbiamo.. chiaccherato per una mezz’oretta, e, verso le 9:00, ci siamo disposti in fila, seguito da uno striscione dell’ “Associazione nazionale dei familiari dei caduti e dispersi in guerra”, dalle bandiere e da tutta la gente presente. Abbiamo atteso ancora un momento, poi siamo partiti suonando “Primula” (i libretti blu, che ci erano stati ritirati per rinnovo, ci sono stati riconsegnati… tali e quali a prima… non sono ancora state scelte le marce da sostituire). Il nostro compito consisteva nell’accompagnare il corteo in Chiesa (..facendo la strada più breve possibile e camminando lentamente e consentire all’ “attenpato” corteo di seguirci!). Abbiamo quindi intonato “Arosa”, che, essendo finita proprio all’arrivo in Chiesa, abbiamo suonato due volte di seguito. Nel piazzale della Chiesa di Boario, ci siamo spostati sul lato per consentire alla gente di entrare, e solo allora ci siamo resi conto che il corteo era davvero lungo!!! Finita la marcia e lasciate entrare le persone, siamo stati liberi di andare. Il servizio è finito alle 9:15 circa.

Questa sera, anzichè per le prove, ci siamo trovati per un concerto a Capo di Lago, organizzato da noi in collaborazione con l’amministrazione comunale nell’ambito dei concerti estivi nelle frazioni. I volenterosi di turno si sono trovati alle 18:30 per montare il palco (già a buon punto per altri volenterosi che si erano trovati alle 16:00), e le cose erano davvero tante, visto che erano nostre anche sedie, panche per il pubblico, pannelli ecc.. E verso le 20:30 siamo arrivati tutti. Ci siamo sistemati, per la verità eravamo un po’ “compressi” e, dopo una rapida intonazione, verso le 21:00, è cominciato il concerto. Il primo a prendere la parola è stato Egidio Pennati, nostro vice-presidente e forte promotore di questo concerto. In seguito ha parlato Paola, la nostra presentatrice. Abbiamo aperto il concerto con “Inglesina”, e, già suonando la prima, ci siamo resi conto che non sarebbe stato un concerto.. facile. Nonostante fossimo nell’ampio prato, alcuni di noi sono stati posizionati in modo diverso, quindi si perdevano dei riferimenti, tra noi non ci sentivamo, inoltre c’era un forte vento che, nonostante le mollette, faceva volare le parti. Nonostante tutto, il concerto è proseguito con “The lord of the rings”, diretta da Danilo. E’ stata poi la volta di “Eine Kleine Nachtmusik”, per la prima volta eseguita in pubblico, e, parere personale, suonata anche male. Abbiamo proseguito con “Ciao, Albertone”. Per consentirci un po’ di respirare, Paola ha intrattenuto un momento il pubblico parlando della festa della Banda della prossima settimana. Il concerto è proseguito con “Invito al ballo”, “Celebration of life”, “El Choclo” e “Cordilleras de los Andes”. Ci hanno chiesto il bis, e abbiamo suonato “A Salzburg impression”. Il concerto è terminato alle 22:30, con un piccolo rinfresco. Che dire.. non è stata certo una delle nostre migliori prestazioni musicali, l’ambiente era certo suggestivo, l’acustica per noi mediocre, il vento forte e i moscerini tanti esageratamente… Paola ha aperto dicendo che questo era forse il primo concerto della Banda a Capo di Lago (almeno per nostra memoria) e, a detta di molti, probabilmente sarà anche l’ultimo…

Anche questa sera ci siamo trovati alle prove. Anzichè suonare nuove marce che potranno essere inserite nei libretti blu, stasera il Vittorio ha optato per … farcele ascoltare… se ci piaceranno, saranno inserite (e suonate, ovvio). Abbiamo poi provato le parti che suoneremo venerdì prossimo al Concerto a Capo di Lago. Anche questa sera abbiamo fatto l’intervallo a metà prova, dalle 21:55 alle 22:05… per ora stiamo riuscendo a mantenere i 10 minuti di pausa: benissimo! Ovviamente ci sono stati degli avvisi e comunicati: sono stati ringraziati coloro che hanno partecipato sabato scorso al concerto della Banda di Bienno. Inoltre siamo stati esortati a partecipare numerosi venerdì prossimo soprattutto per montare il palco, oltre che suonare. E’ inoltre stato organizzato il Torneo di Calcio delle Bande, le iscrizioni sono aperte a tutti! Infine c’è stato ricordato il servizio comuncale di domenica 25/06 a Boario, alle 8:45 al Palazzo Congressi.