Anche quest'anno, dopo la bella esperienza dello scorso anno, si è riproposto il minicamp in sede per due giorni. Un modo carino per finire l'estate in compagnia.

L'esperienza è iniziata sabato 7 settembre alle h 09:00 con un momento musicale che è durato fino alle h 10:30 circa, momento di pausa per riprendere fiato e alle h 11:00 si sono riprese le prove fino alle h 12:00. Pausa pranzo in autonomia e poi alle h 14:00 si riprende a suonare fino alle h 16:00, ora di merenda e di giocare tutti insieme. Alle h 17:00 si riprende con la musica e alle h 18:00 la giornata si conclude.

La domenica ha seguito la stessa routine, con una cena conviviale una volta finita tutta l'esperienza. 

Quest'anno, poi, il minicamp è stato utile per rpeparare un brano in particolare: "Il bosco del Re", con musiche di Leo Capezzuto e testi di Luca Anghinoni, una fiaba musicale che suoneremo sabato 14 settembre in occasione della giornata delle associazioni.

L'esperienza è piaciuta a tutti i partecipanti che si augurano di poterne vivere di simili il prima possibile. 

Fare parte della banda non vuol dire solamente muoversi per suonare, ma anche viaggiare insieme per scoprire posti nuovi e legare di più con gli altri componenti dell'associazione. Proprio per questo motivo, quest'anno è stata riproposta la tradizionale gita sociale estiva della banda, con destinazione il Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera e Salò.

Il viaggio è iniziato alle h 07.30 dal piazzale della banda in direzione sponde del Garda bresciano. Durante il viaggio Matteo Mazzola ha dato informazioni di massima su Vittoriale e Gabriele d'Annunzio, informazioni sulla visita della Prioria e ha ricordato i vari orari della giornata, mentre il presidente Giancarlo Pianta ha dato alcune informazioni su Salò.

Alle h 09:00 siamo arrivati al Vittoriale e, una volta ritirati i biglietti, i vari gruppetti si sono divisi nel parco per poterlo visitare liberamente. Dalle h 10:00 i gruppetti hanno iniziato le visite alla Prioria, ovvero la casa di d'Annunzio. Finite le visite, ci siamo riposati nel parco mangiando e divertendoci insieme, senza trascurare i momenti fotografici.

alle h 14:00 siamo partiti dal Vittoriale e ci siamo spostati a Salò; in città abbiamo visitato il duomo e il lungolago. Il momento della visità della città è stato un altro momento di relax per tutti, grazie ai consigli del presidente che ci ha indirizzati verso le famose gelaterie di salò.

Alle h 17:30 siamo infine ripartiti per tornare a Darfo, dove siamo arrivati verso le h 19:00.

La gita è stata molto partecipata, con 54 iscritti tra membri della banda, altri soci ed esterni, ed è stata davvero apprezzata da tutti i partecipanti. 

La vita associativa non tratta solo di concerti ed impegni musicali, ma anche di esperienze che aiutano a costruire la vita comunitaria. A questo proposito, questa sera è stata proposta una serata pizza & film, che ha raggiunto quest'anno la sua quattordicesima edizione.

Alle h 19:30 i ragazzi si sono trovati in banda per la preparazione dei tavoli e alle h 20:00 è arrivata la pizza. Dopo la mangiata e un buon caffè, la proiezione è iniziata alle h 21:00 circa. Quest'anno il film che abbiamo guardato è stato "Il Pianeta del tesoro", una rivisitazione in chiave steampunk del classico letterario "L'Isola del Tesoro" di R. L. Stevenson. Il film segue la storia di Jim, un ragazzo adolescente che trova il suo posto nel mondo attraverso mille avventure; egli dovrà però vedersela con il pirata John Silver, un cyborg che vuole impadronirsi del tesoro più grande di tutto l'universo.

Dopo la proiezione la serata è continuata nella convivialità ed è stata molto apprezzata, anche grazie alla scelta azzeccata del film. 

Questa sera, invece delle consuete prove, si è tenuta l'assemblea annuale dei soci dell'associazione. La serata sarà divisa in due momenti ben precisi: la parte di assemblea straordinaria, dove si voteranno le modifiche di statuto e regolamento, e la parte di assemblea ordinaria, dove invece si voterà per l'elezione del maestro e per l'approvazione dei bilanci.

La seduta si è aperta alle h 21:00 con l'introduzione da parte del nostro presidente Giancarlo Pianta ed è poi continuata con le spiegazioni delle modifiche di statuto e regolamento, illustrate da Sara Raineri. Al termine di ogni spiegazione si è votato attraverso voto palese ed entrambe le proposte sono passate, concludendo così fruttuosamente la parte straordinaria dell'assemblea.

Passando invece alla parte ordinaria, il consiglio presenta come candidato il maestro Danilo Alberti per prendere il posto vacante di maestro direttore. Con la stragrande maggioranza dei voti, la banda sceglie di continuare con il suo ex vice-maestro il percorso iniziato da anni. Si è poi proseguito con un'esposizione degli impegni artistici futuri e con l'approvazione dei bilanci, entrambi votati all'unanimità.

Il presidente ha quindi dichiarato sciolta la seduta alle h 22:45 e abbiamo festeggiato il compleanno di Carmen Pennati prima di rincasare. 

Oltre al servizio della mattina, quest'oggi è stato anche il giorno della nostra festa di Santa cecilia.

La festa è iniziata con la messa delle h 11:00 nella chiesa di Boario, per poi proseguire all'hotel "Sorriso" della stessa frazione. Qui abbiamo festeggiato mangiando tutti insieme in compagnia. 

Durante il pranzo ci sono stati vari momenti importanti, tra cui il discorso del nostro presidente Giancarlo Pianta che ha fornito agli amici e parenti presenti un riepilogo dell'anno appena passato, con invito ufficiale al concerto augurale del 2023. In seguito si è tenuta la consegna delle pergamene degli anniversari, che come al solito è avvenuta in fasce di lustri di appartenenza alla banda madre.

Quest'anno le pergamene sono andate a:

- Cristian Alberti, Michela Vielmi, Matteo e Agostino Delvecchio, Roberta Moscardi e Sara Gabossi per i 5 anni di banda;

- Claudio Pellegrini e Andrea Marioli per i 25 anni;

- Lorenzo Fiorini per i 30 anni;

- Leonardo Zani per i 40 anni;

- Lorena Canova per i 45 anni, che è stata omaggiata anche di un fiore in legno realizzato da Remo.

C'è stato poi un momento musicale in cui alcuni di noi hanno suonato le manfrine, con grande gioia dei presenti e dei clienti del ristorante che hanno seguito entusiasti la nostra esibizione.

L'evento è finito alle h 17:00 circa ed è stato davvero apprezzato da tutti i presenti. 

Per concludere in compagnia l'estate, la banda ha pensato di organizzare un piccolo campus musicale sulle orme del campus che già veniva organizzato in passato. Quest'anno, però, il camp si è svolto in sede e non in colonia e si è inoltre tenuto solamente per due giorni, a differenza di quanto si è fatto negli anni precedenti.

Nonostante le differenze spazio-temporali, l'esperienza si è svolta come una normale giornata di campus, tranne che per la sera.

Le giornate sono iniziate alle h 09:00 con le prove d'insieme fino alle h 10:30, per poi riprendere dalle h 11:00 alle h 12:00 dopo una piccola pausa. Per pranzo i ragazzi hanno potuto scegliere se rimanere in sede oppure se tornare a casa, con il ritrovo dopo la pausa alle h 14:00 in sede per ricominciare con le prove.

Le attività sono continuate dalla ripresa fin alle h 16:00con le prove d'insieme e le prove a sezioni, per poi riprendere alle h 17:00. In quest'ora di pausa i ragazzi hanno fatto merenda e giocato divii per squadre.

Il sabato, dopo la merenda, si sono riprese le prove fino alle h 18:00, orario di conclusione della giornata. Per la domenica, invece, alle h 17:00 si è tenuta una prova aperta dove alcuni genitori hanno potuto assistere ai ragazzi che suonavano; la giornata si è poi conclusa con una cena in sede per chiudere al meglio l'esperienza.

Sicuramente le differenze con il campus "vero" si sono sentite, ma nonostante questo l'esperienza è stata molto apprezzata da tutti i partecipanti. 

Sabato 15 aprile alle 14:00 alcuni dei nostri bandisti hanno assistito al taglio del nastro di inaugurazione della mostra allestita nella Chiesetta dell’ex-convento in via Quarteroni per celebrare i 170 anni della nostra associazione. In questi mesi stiamo proponendo una serie di eventi musicali nelle frazioni per valorizzare tutti i borghi della città, portando la musica tra la gente. Il desiderio di far sentire la nostra presenza tra la gente ci ha suggerito l’idea di promuovere un Concorso rivolto ai ragazzi frequentanti le scuole del primo ciclo del comune di Darfo Boario Terme. Ci piaceva coinvolgere i più giovani, sapere cosa pensano della Banda, come vedono il nostro futuro… Da qui il titolo del concorso “La Banda nel mio paese… e tu come vedi la Banda?”

Abbiamo voluto differenziare le tipologie degli elaborati in relazione all’età dei partecipanti al concorso: per gli alunni delle scuole Primarie lavori più manuali, mentre per gli allievi delle Scuole Secondarie abbiamo richiesti la produzione di elaborati multimediali. Con soddisfazione abbiamo avuto un buon numero di partecipanti e abbiamo deciso di esporre il loro lavoro al pubblico. Ma si sa, da cosa nasce cosa. E allora abbiamo pernsato “Perché non sfruttare l’opportunità della bella e ampia location che avevamo a disposizione per allestire una mostra dei 170 anni di storia della Banda?” Abbiamo quindi esposto fotografie, documenti, oggetti, ricordi e musica dal vivo! Tanto materiale da guardare, leggere, ascoltare …

Non abbiamo previsto visite guidate per lasciare che ogni visitatore si sentisse libero di soffermarsi su ciò che riteneva più interessante.

Sono state due giornate di amicizia e condivisione. C’è sempre stato presente qualcuno di noi disponibile per fare due chiacchiere, raccontare esperienze, rispondere alle curiosità… I visitatori non sono mancati; abbiamo accolto, con piacere, anche la visita di parecchi ex-bandisti.

I due pomeriggi sono stati allietati da gruppi musicali che si sono esibiti spontaneamente e a rotazione, creando un’atmosfera piacevole e gradita. Abbiamo potuto ascoltare gruppi di percussionisti, duetti di trombe e un trombone solista, ensamble variabili di flauti, clarinetti e sax e dolci melodie alle tastiere.

Il concorso era riservato agli allievi degli Istituti Comprensivi del Comune – Darfo 1 e Darfo 2. Abbiamo avuto anche quattro “fuori concorso”: uno perché frequentante l’Istituto Comprensivo di Esine - fuori comune - , due piccolissimi artisti frequentanti la scuola dell’infanzia - fuori fascia di età - e un gruppo di ragazzi dell’A.C.R. di Darfo che hanno voluto partecipare al concorso con il loro educatore Matteo Mazzola. Ovviamente su questi la commissione non aveva potuto esprimere un giudizio e quindi abbiamo chiesto ai visitatori della mostra di votare il loro preferito: abbiamo quindi predisposto delle piccole “urne”, una per ognuno dei “fuori concorso”, nelle quali ciascuno ha potuto inserire la sua preferenza.

L’evento si è concluso con le premiazioni, iniziate domenica alle 16:00, dove si sono presentati molti ragazzi accompagnati dalle famiglie e da alcuni insegnanti. Tutti i ragazzi presenti sono stati chiamati a ricevere un attestato di partecipazione consegnato loro dal Presidente e dopo le foto di rito hanno atteso trepidanti la proclamazione dei vincitori. Emozionati, contenti e anche un po’ stupiti i premiati hanno ricevuto un buono da spendere da “Il Musicista” per acquisti attinenti alla musica. Alla fine è stato svelato il giudizio popolare relativo agli elaborati fuori concorso che ha decretato vincitrice Lucia Raineri, frequentante la Scuola dell’Infanzia.

La mostra si è ufficialmente chiusa domenica alle ore 18:00.

In questa occasione abbiamo anche mostrato al pubblico una copia in legno del logo del 170°, realizzato dalle abili ed accurate mani del nostro Remo Moreschi, che conserveremo nella nostra sede in ricordo di quest’anno speciale.

Alla fine abbiamo ringraziato ancora tutti i ragazzi per la partecipazione al concorso e tutti i visitatori della mostra per il gradimento che ci hanno dimostrato e ricordato i prossimi appuntamenti.

Dopo la gara di andata (disputatasi a Gaverina Terme in occasione del centenario della banda di Casazza, persa dai nostri per 9-5), oggi va in scena il ritorno sul campo di Corna. Le squadre si presentano alle 18:00 in tenuta di gara per disputare il match, senza però scordare le origini da musicisti: ecco quindi che prima della partita si intonano l'inno d'Italia e un paio di marcette per dare la giusta carica alle squadre. Finito l'intermezzo musicale, c'è spazio per le foto ufficiali e per la consegna della statuetta del logo del 170° alla banda ospite.

La partita inizia con la banda di Darfo che lotta e ce la mette tutta nei tre tempi a disposizione, ma alla fine la potenza dell'avversario è troppa e la squadra crolla sotto i colpi dell'attacco bianconero. I biancoblù, però, possono togliersi la soddisfazione di aver migliorato lo score dell'andata. Al triplice fischio il tabellone recita 9-14 per la formazione ospite.

Il pezzo clou della serata non può, però, che essere il "terzo tempo" che la banda di Darfo ha offerto alla squadra ospite e alle tifoserie che hanno animato il match. La serata in sede inizia alle 21:00 con l'apertura della cena-buffet ed è poi proseguita fino a mezzanotte inoltrata, quando gli ultimi superstiti sono rientrati nelle loro dimore.

La cena è stata seguita anche da momenti musicali tenuti sia dai bandisti con le marce in stile Santa Cecilia, sia da un gruppetto di musicanti che hanno intonato canzoni accompagnati dalle loro chitarre. 

Dopo quattro anni dall'ultima volta in cui è stata proposta la serata, finalmente abbiamo potuto rivivere la serata pizza & film. La serata è iniziata alle 19:45, quando alcuni giovani si sono incontrati per allestire il salone per l'evento, montando i tavoli e preparandoli per la serata.

Alle 20:00 sono arrivate le pizze al metro e abbiamo mangiato tutti insieme, parlando e scherzando fino alle 21:30 circa. A quell'ora si sono smontati alcuni tavoli e si è preparato il salone a mo di sala cinematografica. La proiezione di quest'anno è stato il film "The Greatest Showman", musical del 2017 in cui si racconta la storia di come P. T. Barnum, primo imprenditore circense della storia, ha avviato la sua attività reclutando in giro per Manhattan persone dalle caratteristiche fisiche particolari e per questo emarginate dalla società dei "normali".

Al termine della proiezione la serata è continuata con i soliti match di calcetto e un paio di partite a carte.

La serata è stata davvero apprezzata e molti non vedono l'ora che questo evento torni nel prossimo futuro.