E siamo giunti anche quest’anno alla fine dell’anno solare, che coincide con l’impegno musicale più sentito per la Banda: il Concerto Augurale. Dopo giorni di lavoro per il montaggio del palco e la realizzazione della scenografia, ci siamo trovati alle 19.30 al Palazzo Congressi a Boario. Il motivo di un ritrovo così presto è stata la diretta tv: il concerto infatti, quest’anno, è stato trasmesso in diretta da una tv locale, Teleboario. La sala era addobbata, e c’erano parecchie telecamere e maxi schermi. Verso le 19.45 siamo saliti sul palco per l’intonazione e le prove audio. Alle 20.15, quando la gente cominciava ad arrivare, siamo usciti dalla sala, e ci siamo disposti in fila per l’ingresso ufficiale. Il presentatore della serata era Francesco Gheza, che ha più volte spiegato al pubblico come si sarebbe svolta la serata, oltre al discorso che, essendo in diretta tv, si stava contemporaneamente realizzando una trasmissione televisiva, e quindi c’erano tempi precisi da rispettare.
Alle 20.30 siamo stati chiamati a salire sul palco, facendo il nostro ingresso dal lato della sala e salendo ordinatamente sul palco. Una volta sistemati, c’è stato qualche minuto di attesa, perché alle 20.50 precise cominciava la diretta, e doveva cominciare con il nostro primo pezzo. Quindi, all’ora prestabilita e al segnale del cameraman, abbiamo intonato il nostro primo brano, “Brescia”. La prima parte del concerto è quindi proseguita senza nessuna particolarità: abbiamo suonato “L’Italiana in Algeri”, diretti da Danilo Alberti, “De Andrè for Band” e “El Camino Real” diretti da Vittorio.
Il pubblico in sala era numeroso, come ogni anno. All’ingresso c’erano delle gentili mogli di musicanti, che accoglievano il pubblico consegnando i programmi di sala, un piccolo opuscolo informativo sulle attività bandistiche e l’omaggio dell’anno: un calendario da tavolo della Banda. C’era inoltre la possibilità di acquistare il libro del nostro 150°, e di rinnovare (o fare per la prima volta) la tessera di socio della Banda.
Finita la nostra prima parte di concerto, abbiamo lasciato il palco, e ha preso posto la Banda Giovanile. In tv non è stato mostrato questo cambiamento, infatti, mentre scendevamo, è stata fatta una intervista ai maestri, ed è stato proiettato un filmato riguardante, ovviamente, la Banda, visibile anche al pubblico in sala, su uno degli schermi. E’ stato quindi il momento della banda Giovanile, che ha proposto tre brani. I ragazzi della Banda Giovanile sono stati presentati tutti, e, alla fine, è stata fatta una breve intervista alla Maestra, Renata Alberti, che ha ricevuto un enorme mazzo di fiori.
La Banda Giovanile è scesa dal palco, e la Banda Madre ha ripreso posto.
Intanto, sempre per la tv, ci sono state due interviste a due musicanti: Paola Galli, che ha parlato di alcune nostre iniziative ( le Pastorelle e Semibreve) e Luigi Tagliabue, che ha parlato del nostro sito Internet. Sono stati quindi presentati e premiati con la pergamena attestante l’ingresso i nuovi entrati di questo 2007. Si tratta di: Sara Ghirelli e Francesco Camossi alla tromba, Maurilio Rizzi al trombone, Alberto Soardi, Ilenia Nonelli e Francesco Cominetti al clarinetto, GiòMarco Baglioni al corno, Gabriele Pelamatti al sax tenore (assente perché ammalato), e Federica Foppoli alle percussioni.
E’ quindi cominciata la terza parte del concerto, aperta con “Jubilee Overture” diretta da Danilo. Abbiamo proseguito con “Irish Dances” diretta da Vittorio e “The Hunchback of Notre dame” (parte ripescata dal concerto augurale di 10 anni fa) diretta da Danilo.
Prima di concludere con l’ultimo pezzo in programma, c’è stato il momento dei discorsi ufficiali: il sindaco Francesco Abondio e il presidente della Banda Giovanni Chini hanno fatto i loro auguri alla cittadinanza. C’è quindi stata una sorpresa per il Vittorio: essendo giunto al 25° anno di direzione, ha ricevuto una pergamena di riconoscenza firmata da “i tuoi musicanti” (seguivano tutte le nostre firme). Inoltre, essendo il 25° anniversario, cioè una specie di “nozze d’argento”, ha ricevuto una…bacchetta d’argento. Il concerto è terminato con “The Godfather Saga”, diretta da Vittorio. Come bis, abbiamo riproposto l’ultimo pezzo di “The Andrè for band”.
E’ finita così la diretta televisiva, ma la serata è continuata, con i ringraziamenti di rito, e con un ulteriore bis: “Irish Dances”.
Come ogni anno, il pubblico presente in sala ha letteralmente assalito il rinfresco, a base di prodotti tipici camuni, offerto dall’amministrazione comunale. Dopo un momento di rinfresco anche per noi, è però ricominciato il lavoro: abbiamo smontato tutto, e riportato tutto in banda, finendo verso l’1.30.
E con il Concerto Augurale finisce un altro anno di banda, e con esso un altro diario… Arrivederci al prossimo anno, e BUON ANNO A TUTTI!!!