Ennio Morricone è oggi uno fra i compositori italiani più conosciuti al mondo. Anzi, non è un azzardo dire che egli sia probabilmente il più famoso in assoluto se, proprio qualche giorno fa, è stata presentata dalla Academy Awards la sua candidatura ufficiale per l'Oscar alla carriera.
Egli infatti ha composto alcune fra le colonne sonore di film più famose di tutti i tempi, spaziando tra generi e stili assolutamente diversi. Lunga e proficua la sua collaborazione con Sergio Leone che diede vita ai temi western più vibranti e carichi di pathos ("C'era una volta il west" "Giù la testa" per citarne solo due), altrettanto straordinari i suoi exploit in altri generi cinematografici e musicali, forse su tutti il lirismo epico e corale di "Mission".
La Banda di Darfo ha spesso inserito nel proprio repertorio dei pezzi di Morricone non solo perchè sempre apprezzati dal pubblico ma anche perchè presentano spesso degli spunti musicali di grande interesse e originalità.
Per il Concerto Augurale del 2006 in particolare il brano proposto è "Saharan Dream" tratto dalla colonna sonora di "Secret of the Sahara".
Il tema si apre con una sorta di ouverture e prosegue con quello che sembra un inno al deserto che raggiunge picchi di elegante nobiltà piuttosto che di grandeur epica.
La voce del soprano, che per l'occasione è Vittoria Vitali, aggiunge quel tocco di pathos all'insieme.
Una menzione va in questo caso anche all'arrangiatore Lorenzo Della Fonte, direttore dell'Orchestra a Fiati della Valtellina che la Banda di Darfo ebbe l'onore di ospitare per uno straordinario concerto nell'anno del proprio 150esimo.
Qualche anno fa Della Fonte concesse alla nostra banda la primissima versione di questo arrangiamento, neanch'ora pubblicata, ma autorizzata dallo stesso Morricone tramite una telefonata all' arrangiatore, proprio la sera che il maestro Alberti era ospite presso il Della Fonte per discutere del pezzo
Miscellanea
MY WAY
MiscellaneaAutore: Francois/Revaux/Thibault
Altre informazioni: arr. M. Peeters
La canzone francese "Comme d'abitute" (come d'abitudine) fu composta dallo chansonnierre Claude Francois in collaborazione con Jacques Revaux e Gilles Thibault, subito dopo la rottura della star d'Oltralpe con la compagna France Gall. La canzone fu poi arrangiata da David Whutaker a Londra nel Settembre del 1967 e divenne il successo fu importante di Francois. La versione inglese originale è di Paul Anka ma sia Elvis Presley che i Sex Pistols e soprattutto Frank Sinatra si cimentarono nella esecuzione del pezzo.
Il testo è il riassunto di una vita intera, intensa e vibrante, alcuni passi recitano "...ho amato, ho riso, ho pianto/ho avuto le mie soddisfazioni, la mia dose di sconfitte/...e se posso dirlo-non sotto tono/no, oh non io/l'ho fatto a mio modo!"...
La banda di Darfo ha incluso nel proprio repertorio la versione arrangiata da Marcel Peeters e propone la canzone spesso in collaborazione con il soprano Vittoria Vitali
EINE KLEINE NACHTMUSIK
MiscellaneaAutore: W.A.Mozart
Altre informazioni: arr. di Paul Jennings
La serenata in Sol Maggiore K 525 universalmente nota come Eine Kleine Nachtmusik (Piccola musica notturna) è il notturno per orchestra per antonomasia. Un’opera concepita per piccola orchestra per soli archi (a cui si aggiunge il contrabbasso) di struttura relativamente semplice ma piena di idee portate avanti con grande leggerezza e continuità. Mozart termina di scrivere il brano il 10 Agosto 1787, poco prima di partire per Praga dove deve completare l’opera “Don Giovanni”. Originariamente la serenata comprendeva due minuetti di cui il primo, perduto, si collocava tra l’allegro del primo movimento e la romanza. La composizione si presenta oggi con soli quattro movimenti e rientra in questo modo nel canone della sinfonia viennese. Mozart in questa serenata, il cui scopo è di festeggiamento di qualche avvenimento e quindi gioioso, evita accuratamente le formule retoriche ricorrenti e mantiene un’atteggiamento musicale molto raffinato e di grande chiarezza espositiva. La versione proposta dalla Banda di Darfo dell’Allegro è arrangiata dall’americano Paul Jennings.
CORDILLERAS DE LOS ANDES
MiscellaneaAutore: Malando (Kees Vlak)
Altre informazioni:
Come già il titolo suggerisce questa partitura, suonata più volte negli ultimi dieci-quindici anni dalla Banda di Darfo, è un medley di alcune fra le più conosciute musiche popolari andine. La partitura è divisa in tre momenti precisi e distinti: il primo, “Cotopaxi” è una canzone popolare equadoregna: il moderato maestoso vuole qui descrivere la straordinaria visione del monte Cotopaxi appunto, fra le vette più alte e belle del Sud America. Si prosegue poi un pezzo della tradizione musicale boliviana “Illimani”…tra le nebbie ecco che intravede la cima innevata dello Illimani che svetta con i suoi 6480 metri su La Paz. Il compositore descrive questa scoperta con un misterioso che acquista sempre più forza e nitidezza. Il tema vagamente malinconico è affidato di volta in volta alle varie sezioni strumentali sempre supportate dal una base ritmica pronunciata. Il medley termian con il terzo momento, la canzone folk peruviana “Coropuna”: anche qui l’ispirazione viene da una cima, il vulcano Coropuna che si staglia sul paesaggio del Perù con i suoi 6377 metri. Ed in effetti il ritmo sostenuto, quasi indiavolato, ci riporta alle fiamme di una grande eruzione.
CAROSONE HITS MEDLEY
MiscellaneaAutore: R. Carosone
Altre informazioni: arr. Franco Arrigoni
Renato Carosone è stato certamente uno fra gli artisti italiani più poliedrici e dotati dell’Italia del Dopoguerra. Amante non solo della musica ma anche della poesia e della pittura inventò un nuovo filone canoro prima con un sestetto e poi dal 1960 in poi come solista apprezzato da pubblico e critica. In sostanza egli seppe adattare la tradizionale vena melodica italiana (e soprattuttto natoletana) con i ritmi moderni provenienti dai paesi anglosassoni, swing and in primis. Si spense nella sua casa romana il 20 Maggio 2001. Il medley arrangiato per banda da Franco Arrigoni propone alcuni fra i pezzi più conosciuti dell’artista napoletano, “Torero” Maruzzella” “O Sarracino” “Tu vuò fa l’americano”.
RINO GAETANO MEDLEY
MiscellaneaAutore: R. Gaetano
Altre informazioni: arr. V. Alberti
Autore di canzoni graffianti e appassionate, paladino del Sud e degli sfruttati, nemico giurati di tutti i politici, Rino Gaetano è uno dei songwriter di culto della scena italiana. Ha cantato un’Italia grottesca negli anni della tensione settantottina. Dopo la sua prematura morte le sue canzoni sono state riscoperte negli anni ed in alcuni case saccheggiati da autori a lui posteriori. E questo soprattutto perchè la denuncia sociale celata dietro l’ironia delle sue filastrocche resta ancora attualissima. La Banda di Darfo ha inserito nel proprio repertorio un medley di alcuni tra i successi di questo cantautore trasgressivo ed irriverente. L’arraggiamento di Vittorio Alberti riesce a coniugare con coerenza musicale il reggae di “Nuntereggae Più” (pubblicata nel 1978), la celeberrima “Gianna” (del 1979) ed il successo del 1975 “E il cielo è sempre più blu”. Questa partitura è stata scritta e preparata appositamente per la partecipazione della Banda di Darfo alla giornata di chiusura della manifestazione culturale “Dallo Sciamano allo Showman”, avvenuta a Brescia il 07 Ottobre 2006.