Dopo la gara di andata (disputatasi a Gaverina Terme in occasione del centenario della banda di Casazza, persa dai nostri per 9-5), oggi va in scena il ritorno sul campo di Corna. Le squadre si presentano alle 18:00 in tenuta di gara per disputare il match, senza però scordare le origini da musicisti: ecco quindi che prima della partita si intonano l'inno d'Italia e un paio di marcette per dare la giusta carica alle squadre. Finito l'intermezzo musicale, c'è spazio per le foto ufficiali e per la consegna della statuetta del logo del 170° alla banda ospite.
La partita inizia con la banda di Darfo che lotta e ce la mette tutta nei tre tempi a disposizione, ma alla fine la potenza dell'avversario è troppa e la squadra crolla sotto i colpi dell'attacco bianconero. I biancoblù, però, possono togliersi la soddisfazione di aver migliorato lo score dell'andata. Al triplice fischio il tabellone recita 9-14 per la formazione ospite.
Il pezzo clou della serata non può, però, che essere il "terzo tempo" che la banda di Darfo ha offerto alla squadra ospite e alle tifoserie che hanno animato il match. La serata in sede inizia alle 21:00 con l'apertura della cena-buffet ed è poi proseguita fino a mezzanotte inoltrata, quando gli ultimi superstiti sono rientrati nelle loro dimore.
La cena è stata seguita anche da momenti musicali tenuti sia dai bandisti con le marce in stile Santa Cecilia, sia da un gruppetto di musicanti che hanno intonato canzoni accompagnati dalle loro chitarre.