Questa sera ci siamo trovati alle 18.45 per il trasporto di strumenti e leggii dalla sede della banda al teatro San Filippo, dove, alle 20.30, abbiamo tenuto il Concerto di San Faustino, giunto alla sua terza edizione.

Il concerto, iniziato puntuale, si è aperto con un saluto del nostro Presidente Giancarlo Pianta, che ha introdotto la serata e passato il microfono alla presentatrice della serata: Silvia Pedersoli. Il primo brano della serata è stato GAMES OF THRONES, diretta da Danilo. Il concerto è quindi proseguito con PATER AMABILIS, sempre diretta da Danilo. La bacchetta è passata nelle mani di Vittorio per WILLIAM TELL OVERTURE e HIGHLIGHTS FROM EXODUS.

La seconda parte del concerto si è aperta con HARRY POTTER SYMPHONIC SUITE, diretta da Danilo. Il concerto è quindi proseguito con VIA DEI CAVALLEGGERI, sempre diretta da Danilo. E’ stata quindi la volta di THE BEST OF POOH, diretta da Vittorio. Danilo è quindi tornato sul podio per dirigere l’ultimo brano in programma ROSS ROY. C’è stato quindi un momento dedicato ai discorsi, quindi abbiamo concesso un bis: A SOUSA COLLECTION, diretta da Vittorio. Il concerto è terminato alle 22.30 circa.

E anche quest’anno siamo giunti al tanto atteso Concerto Augurale, evento musicale per eccellenza dell’anno bandistico, e appuntamento fisso per porgere i nostri migliori auguri alla cittadinanza.

Dopo una giornata di intenso lavoro, a partire dalle 8.00 della mattina, per l’allestimento di palco, scenografia, rinfresco, sala, ecc…, il ritrovo per questa sera era fissato alle 19.45 al Palazzo dei Congressi di Boario. Prima dell’inizio del concerto, ci siamo sistemati sul palco, abbiamo suonato qualche nota di uno dei brani in programma, sia per scaldare un po’ gli strumenti, sia per consentire la regolazione dei microfoni per la registrazione del concerto. Dopo l’intonazione, gli ultimi accorgimenti e le raccomandazioni di rito, alle 21.00 ha preso inizio il concerto.

La Banda Giovanile ha preso posto per prima sul palco e ha aperto il concerto Augurale. Presentati da Silvia Pedersoli e tra gli applausi del pubblico, diretti da Renata, i nostri giovani hanno presentato tre brani. Al termine dell’esibizione, tutti i componenti della banda giovanile sono stati presentati al pubblico.

Nel frattempo, fuori dalla sala, noi ci siamo disposti in due file, non senza difficoltà, come ogni anno, e, terminata l’esibizione della banda giovanile, abbiamo fatto il nostro ingresso sul palco, entrando “ordinatamente” dai due lati della sala. Quest’anno è stato ancora più complicato degli altri, in quanto il palco era ridotto di dimensioni, e quindi, stretti stretti, abbiamo avuto qualche difficoltà in più sia negli spostamenti, sia nel suonare…

Anche quest’anno il nostro concerto non ha avuto una pausa vera e propria in mezzo.

Presentati da Silvia Pedersoli abbiamo aperto il concerto suonando GAME OF THRONES diretti da Danilo. Per il secondo brano, è restato sul podio Danilo, con il quale abbiamo suonato PATER AMABILIS. Il concerto è proseguito con WILLIAM TELL OVERTURE, diretta da Vittorio. La prima parte del concerto si è conclusa con HARRY POTTER SYMPHONIC SUITE, diretta da Danilo. Si trattava del più complesso della serata, che ha impegnato ore e ore di prove e, inutile dirlo, tanta pazienza soprattutto del maestro…    

Nella “pausa” noi non ci siamo mossi dal palco, ma c’è comunque stata una breve interruzione. Anzitutto Silvia ha chiamato vicino a sé il Presidente Giancarlo Pianta, che ha salutato il pubblico e presentato alcuni spunti di riflessione. Il Presidente ha quindi consegnato le pergamene ai nuovi entrati del 2016. Si tratta di Daria Donati - flauto, Valeria Donati - tromba, Elisa Vielmi - clarinetto, Silvia Regola - tromba, Alice DeVilli – sax contralto, Valentina Baisini – sax contralto, Francesco Sangalli - percussioni, Mario Ducoli – basso tuba, Paola Minoia – clarinetto e Alessandro Rospo - clarinetto.

Il concerto è quindi ripreso, con HIGHLIGHTS FROM EXODUS, diretta da Vittorio, VIA DEI CAVALLEGGERI diretta da Danilo a causa di un improvviso impegno del M° Mandonico (che ha trasmesso un videomessaggio che abbiamo fatto ascoltare al pubblico presente). Vittorio è tornato sul podio per THE BEST OF POOH. Prima della fine del concerto, ci sono stati i ringraziamenti di rito, oltre ai discorsi ufficiali.

Il concerto è terminato con ROSS ROY diretta da Danilo.

Abbiamo quindi concesso il bis: A SOUSA COLLECTION diretta da Vittorio.

Al termine della serata si è tenuta l’ormai rituale fotografia di gruppo. Abbiamo quindi favorito al rinfresco, prima di smontare e riportare tutto alla sede della banda.

Con il concerto augurale si chiude un altro anno di banda, la prove riprenderanno venerdì 13 gennaio, con tanti appuntamenti in programma per un altro anno ricco di musica e di progetti.

Buon 2017 a tutti!!!

Il nostro fine settimana musicale si concludeva questa mattina: eravamo infatti impegnati a Boario, per l’annuale festa dell’Associazione degli Emigranti Camuni, giunta al suo XXXIII anniversario di fondazione. Il ritrovo per noi è stato alle 9.45 davanti all’albergo Armonia a Boario, con divisa invernale e giaccone. Nonostante un po’ provati dalla serata precedente (chi più, chi meno, chi non è venuto, chi ci ha provato ma ha dovuto rinunciare), alle 10.00 ci siamo disposti in fila di fianco all’albergo, e abbiamo allietato i presenti suonando, da fermi, “Europa Mars”, “Costanza”, “Parata d’eroi” e “Staffolo”. Verso le 10.40 si è formato il corteo, che ci vedeva in testa: passando da via Manifatture Vittorio Olcese, davanti all’albergo Brescia, e in seguito per Corso Italia, abbiamo raggiunto la Chiesa di Boario. Nel tragitto abbiamo suonato “Primula”, “Cindy” e “Arosa” interrotta a metà in quanto eravamo giunti a destinazione. E’ stato quindi il momento della Messa, alla quale alcuni di noi hanno partecipato mentre altri hanno preferito scaldarsi in un vicino bar. Terminata la funzione religiosa, ci siamo disposti nuovamente in fila, e abbiamo raggiunto il monumento all’Emigrante in piazzale Einaudi suonando “The Thunderer” e “Sara”. Giunti al monumento, dopo l’Attenti di Francesco, abbiamo suonato l’”Inno di Mameli”, seguito dal Silenzio, sempre suonato da Francesco. Ha quindi preso la parola il presidente dell’associazione, che ha introdotto i discorsi che si sono tenuti di seguito.  Al termine, abbiamo chiuso la manifestazione suonando “Monterey”. Il servizio è terminato alle 12.25 circa           

Novembre, si sa, dalle nostre parti solitamente è un mese uggioso: non troppo freddo (almeno all’inizio), ma abbastanza piovoso. Dopo una settimana di lavoro o di scuola, in una domenica mattina di novembre sarebbe proprio stato bello potersi rifugiare sotto a un caldo piumino e sentire la pioggia cadere incessante e poter pensare: “che bello! Oggi non devo uscire!”…

E invece no… Il risveglio dei musicanti della nostra banda questa mattina non è stato così dolce come ho appena immaginato… Al suono della sveglia penso che tutti abbiano dato un’occhiata al tempo e siano stati presi da un moto di avvilimento vedendo la pioggia che, largamente annunciata, cadeva scrosciante e incessante dal cielo grigio…      

Armati di strumenti, giubbotti, libretti, ombrelli e un po’ di spirito di sacrificio (o di avventura, a seconda dei casi), alle 9.45 eravamo quasi tutti fuori dal Municipio di Darfo, pronti a suonare nella annuale manifestazione di commemorazione del 4 novmbre. Nonostante qualche defezione dell’ultimo minuto e qualche ritardatario, eravamo un buon numero.

Abbiamo aspettato che venisse aperto il municipio e ci siamo disposti all’interno, un po’ all’ingresso, un po’ sulle scale e abbiamo aperto la manifestazione suonando “Costanza”. E’ seguito il discorso del Sindaco di Darfo, poi il microfono è passato nelle mani dell’organizzatore della manifestazione: visto il maltempo, il programma previsto è stato leggermente modificato. Siamo comunque partiti verso le 10.15 in sfilata diretti verso il monumento dei caduti di Darfo: nel tragitto abbiamo sfilato un po’ con i cappucci e un po’ con gli ombrelli, mentre le percussioni davano “il passo”. Giunti davanti al monumento, dopo l’Attenti di Damiano, abbiamo suonato l’”Inno di Mameli”, seguito da “La leggenda del Piave” e dal “Silenzio”, sempre suonato da Damiano. Dopo la deposizione delle corone d’alloro, il corteo previsto fino alla chesa di Montecchio non si è tenuto a causa, appunto, della pioggia. Chi in automobile, chi a piedi, tutti abbiamo raggiunto la chiesa di Montecchio dove, prima della Messa, abbiamo suonato, da fermi, “The Thunderer”.

Dopo la messa, ci siamo sistemati al coperto all’ingresso dell’oratorio e, come previsto, abbiamo presenziato alla cerimonia di deposizione della corona d’alloro al monumeto ai caduti: abbiamo suonato “La canzone del Grappa” mentre la gente usciva dalla chiesa. Dopo l’Attenti di Damiano, abbiamo suonato “La leggenda del Piave” durante la deposizione della corona d’alloro, a cui è seguito il “Silenzio” suonato da Damiano.

Abbiamo chiuso la manifestazione suonando “Arosa”. Il servizio è terminato alle 12.15 circa e…pioveva ancora!  

Questa mattina eravamo a Fucine, impegnati per la manifestazione di commemorazione del 4 novembre. Il ritrovo per noi è stato alle 9.30 davanti alla Chiesa di Fucine, con divisa invernale e giaccone.

Ci siamo disposti in fila e, alle 9.40, da fermi, abbiamo suonato l’”Inno degli alpini”, “Europa mars” , “Gaia” e “Emanuela”.

Sono così giunte le 10.00, orario della Messa. La gente è entrata in chiesa, e anche alcuni di noi, per partecipare alla funzione religiosa. Nella giornata di oggi la comunità di Fucine ricordava, oltre ai caduti di tutte le guerre, un anniversario particolare: a settembre infatti sono passati 30 anni dall’arrivo di Don Danilo come parroco del paese. La funzione religiosa quindi si è aperta con una serie di discorsi di ringraziamento e di ricordo rivolti al parroco.

Terminata la Messa, verso le 11.00, ci siamo nuovamente disposti in fila fuori dalla chiesa, e siamo partiti verso il monumento ai caduti. Nel tragitto abbiamo suonato “La canzone del Grappa” e “Primula”. Arrivati al monumento, ci siamo disposti a fianco dello stesso e, dopo l’Attenti di Luca C., abbiamo suonato “La leggenda del Piave”, mentre veniva disposta la corona d’alloro in onore ai caduti. E’ seguito il “Silenzio”, suonato da Luca, e, dopo il riposo, c’è stata la benedizione di Don Danilo. Sono seguiti i discorsi delle autorità presenti e i ringraziamenti del Presidente degli Alpini di Fucine. Dopo i discorsi, abbiamo concluso la manifestazione ufficiale suonando l’”Inno di Mameli”.

Siamo quindi ripartiti verso il campo sportivo suonando “Arosa”, e alcuni di noi hanno favorito al rinfresco preparato nella sala dell’oratorio. Il servizio è terminato alle 11.35 circa.     

Questa mattina eravamo a Boario, impegnati per la 37° Ottobrata degli Autieri. Il ritrovo per noi è stato alle 9.00 nel piazzale dell’autostazione, con divisa invernale e giaccone.

Alle 9.15 circa, ci siamo disposti in fila, e abbiamo suonato, da fermi, EUROPA MARS, COSTANZA, THE THUNDERER e LA MARCIA D’ORDINANZA DEGLI AUTIERI.  

Alle 9.50 ha preso inizio la manifestazione ufficiale: abbiamo suonato l’INNO DEGLI AUTIERI in onore al gonfalone del Comune di Darfo. Si è quindi formato il corteo, che ci vedeva, come ogni anno, al seguito dei mezzi degli autieri. Alle 10.00 circa ci siamo avviati verso il monumento degli autieri, suonando PRIMULA. Giunti davanti al monumento, dopo l’Attenti di Claudio, abbiamo suonato L’INNO DI MAMELI, L’INNO DEGLI AUTIERI, LA LEGGENDA DEL PIAVE (durante la deposizione della corona d’alloro) e la MARCIA D’ORDINANZA DEGLI AUTIERI. Sono quindi seguiti i discorsi delle numerose autorità presenti.

Verso le 10.30, si è nuovamente formato il corteo e ci siamo diretti verso la Chiesa di Boario suonando CINDY, AROSA, IN MARCIA e GAIA. Siamo conì giunti fuori dalla chiesa, la gente presente è entrata per la celebrazione religiosa, e per noi il servizio è terminato alle 10.50 circa.

Il ritrovo per questa sera è stato alle 18.15 alla sede della banda, con strumenti e divisa invernale. Dopo aver portato tutto il necessario nel piazzale del Convento, alle 18.30 siamo saliti sul pullman che ci ha condotto a Flero, meta della serata. Abbiamo infatti raggiunto il Corpo Musicale di Flero Poncarale, che aveva tenuto un concerto nel nostro chiostro del Convento nel mese di Maggio, e la cui banda giovanile aveva condiviso con i nostri ragazzi l’esperienza del Campus a Borno questa estate. Questa sera è toccato a noi restituire la visita, e abbiamo tenuto un concerto nel teatro locale, nell’ambito del Festival bandistico che viene organizzato ogni anno.

Giunti nel teatro, ci siamo sistemati sul palco, e abbiamo effettuato alcune prove tecniche, sia per la regolazione dei microfoni, sia per consentire a un aiuto dell’ultimo minuto (necessario a causa di improvvisi problemi di salute della maggior parte dei saxofoni contralti) di provare alcuni brani.

Abbiamo atteso sul palco le 21.00, orario in cui si è ufficialmente aperta la serata con discorsi introduttivi delle autorità presenti. Il microfono è quindi passato nelle mani di Silvia Pedersoli, nostra presentatrice della serata, per la presentazione del primo brano in programma: BRESCIA, diretta da Vittorio.

La bacchetta è subito passata nelle mani di Danilo per MUSIC. E’ quindi seguito PIERINO E IL LUPO, diretta da Danilo e recitata da Sandro Ghiroldi nei panni del nonno.

Sempre con Danilo alla direzione abbiamo proposto PATER AMABILIS, SEQUENCIA DE SAMBAS N°5 e ROSS ROY. Ci sono quindi stati i discorsi di chiusura e lo scambio dei doni. Il nostro concerto è terminato con un bis, EL CAMINO, diretta da Vittorio.

Il concerto si è concluso alle 22.15 circa, abbiamo lasciato il palco e smontato gli strumenti. Abbiamo caricato gli strumenti sul pullman e ci siamo incamminati il direzione del palazzo comunale, dove era stato allestito per noi un delizioso rinfresco.

Siamo quindi partiti per il ritorno e siamo giunti a Darfo verso le 0.30.

Quello di questa sera è stato il primo concerto di alcuni dei ragazzi appena entrati a far parte del nostro organico: Mario D., Francesco S., Paola M., Alice D., Silvia R. e Alessandro R.

Il ritrovo per noi oggi è stato alle13.45 fuori dal municipio di Darfo: dovevamo infatti suonare in occasione delle premiazioni del campionato italiano di pesca under 14-18 e 21 che si è tenuto in questo fine settimana a Darfo e Angolo Terme.

Visto il caldo di questi giorni, la divisa di oggi era costituita da jeans e polo. Verso le 14.00 ci siamo disposti in fila all’ombra dell’albero secolare posto davanti al Comune, e abbiamo intrattenuto i presenti suonando PRIMULA.

Ha quindi preso inizio la manifestazione ufficiale. Dopo un’introduzione di Giovanni Verga, c’è stato il momento dei discorsi: hanno preso la parola in sindaco di Darfo, l’assessore allo sport del comune di Angolo Terme e il presidente della comunità montana di Valelcamonica. Il microfono è tornato nelle mani di Verga per le premiazioni ufficiali delle categorie undel 14, under 18 e under 21. Alla fine di ciascuna premiazione abbiamo suonato L’INNO DI MAMELI, con l’alzabandiera.

Terminate le premiazioni, mentre venivano distribuiti del gudget a tutti i partecipanti al torneo, il sole ha lasciato il posto a un rapido acquazzone, che ha messo fine alla manifestazione con le note della nostra EUROPA MARS.

Il servizio è terminato alle 15.00 circa

Il ritrovo per questa sera è stato alle 19.00 alla sede della banda per tutti i volenterosi disponibili per il trasporto di sedie, leggii, strumenti e tutto il necessario per la serata.

Per tutti gli altri il ritrovo è stato alle 20.15 a Fucine, con divisa estiva senza giacca. Era infatti una serata limpida e calda, quindi il concerto si è tenuto all’aperto, alla segheria.

Alle 21.00 ha preso posto la banda giovanile che, presentata da Silvia Pedersoli e diretta da Renata Alberti, ha suonato quattro brani.

Ha quindi preso posto la banda “madre” che, sempre presentata da Silvia, ha aperto il proprio concerto con BRESCIA, diretta da Vittorio. Siamo quindi passati a FRANK SINATRA IN CONCERT, sempre diretti da Vittorio. Danilo è salito sul podio per dirigere MUSIC e OMAGGIO A LUCIO DALLA (questo brano è stato eseguito da noi stasera per la prima volta in pubblico). Vittorio è tornato sul podio per dirigere SUMMER OF ’69. La bacchetta è tornata nelle mani di Danilo per PFM e SEQUENCIA THE SAMBAS n°5.

Prima della fine della serata, ha preso la parolail nostro Presidente, che ha salutato e invitato i presenti alla nostra festa popolare della prossima settimana.

Abbiamo chiuso il concerto con EL CAMINO, diretti da Vittorio.

Al termine del concerto abbiamo favorito al rinfresco gentilmente offertoci, prima di smontare e di riportare tutto alla sede della banda.