Questa mattina eravamo a Darfo, impegnati per la manifestazione di commemorazione del 4 novembre. Il ritrovo per noi è stato alle 9.50 davanti al Municipio, con divisa invernale e giaccone.

Ci siamo disposti in fila e, alle 10.05, da fermi, abbiamo suonato “Costanza”

Si è quindi formato il corteo, che ci vedeva in testa, diretto alla chiesa di Corna. Nel tragitto abbiamo suonato “La canzone del Grappa” e “Primula”. Siamo così giunti alla chiesa di Corna, dove alle 10.30 si è tenuta la Messa. Terminata la funzione religiosa, ci siamo nuovamente disposti in fila e abbiamo raggiunto il monumento ai caduti vicino alle scuole. Nel tragitto abbiamo suonato “Cindy”, “Arosa” e “The Thunderer”. Giunti al monumento, dopo l’Attenti di Damiano, abbiamo suonato l’”Inno di Mameli”. E’ seguito un altro Attenti, dopo il quale abbiamo suonato “la leggenda del Piave”, mentre veniva deposta al monumento una corona d’alloro in memoria ai caduti. E’ quindi seguito il “Silenzio” suonato sempre da Damiano. C’è stato quindi un brave discorso del Sindaco, Dott. Ezio Mondini. A chiusura della manifestazione abbiamo suonato “Europa Mars”. Il servizio è terminato alle 11.50 circa.

Una nota tecnica: per la mattina di oggi, l’associazione Divisione Aqui aveva chiesto al presenza di un trombettista che suonasse il Silenzio all’inizio della loro annuale manifestazione a Boario. Essendo già impegnati per il servizio, il nostro Damiano ha suonato il Silenzio a Boario prima della Messa, per poi raggiungere il resto della Banda dopo la celebrazione religiosa.          

Questa mattina eravamo a Fucine, impegnati per la manifestazione di commemorazione del 4 novembre. Il ritrovo per noi è stato alle 9.30 davanti alla Chiesa di Fucine, con divisa invernale e giaccone.

Ci siamo disposti in fila e, alle 9.40, da fermi, abbiamo suonato l’”Inno degli alpini”, “Europa mars” e “Costanza”

Sono così giunte le 10.00, orario della Messa. La gente è entrata in chiesa, e anche alcuni di noi, per partecipare alla funzione religiosa.

Terminata la Messa, verso le 10.45, ci siamo nuovamente disposti in fila fuori dalla chiesa, e siamo partiti verso il monumento ai caduti. Nel tragitto abbiamo suonato “La canzone del Grappa” e “Primula”. Arrivati al monumento, ci siamo disposti a fianco dello stesso e, dopo l’Attenti di Claudio, abbiamo suonato “La leggenda del Piave”, mentre veniva disposta la corona d’alloro in onore ai caduti. E’ seguito il “Silenzio”, suonato da Claudio, e, dopo il riposo, c’è stata la benedizione di Don Danilo. Sono seguiti i discorsi delle autorità presenti e i ringraziamenti del Presidente degli Alpini di Fucine. Dopo i discorsi, abbiamo concluso la manifestazione ufficiale suonando l’”Inno di Mameli”.

Siamo quindi ripartiti verso il campo sportivo suonando “Arosa”, e abbiamo favorito al rinfresco preparato per tutti nel campo stesso. Il servizio è terminato alle 11.15 circa.     

Questa mattina eravamo a Boario, impegnati per la 36° Ottobrata degli Autieri. Il ritrovo per noi è stato alle 9.00 nel piazzale dell’autostazione, con divisa invernale e giaccone.

Alle 9.15 circa, ci siamo disposti in fila, e abbiamo suonato, da fermi, “Europa mars”, “On the road” e “La marcia d’ordinanza degli autieri”.

Alle 9.50 ha preso inizio la manifestazione ufficiale: abbiamo suonato l’”Inno degli autieri” in onore al labaro del Comune di Darfo. Si è quindi formato il corteo, che ci vedeva, come ogni anno, al seguito dei mezzi degli autieri. Alle 10.00 circa ci siamo avviati verso il monumento degli autieri, suonando “Primula”. Giunti davanti al monumento, dopo l’Attenti di Claudio, abbiamo suonato l’”Inno di Mameli” e l’”Inno degli Autieri”. Dopo il Riposo, c’è stato un ulteriore Attenti, seguito da “La leggenda del Piave” e dal “Silenzio”, suonati da Damiano. Sono quindi seguiti i discorsi delle numerose autorità presenti.

Verso le 10.30, si è nuovamente formato il corteo e ci siamo diretti verso la Chiesa di Boario suonando “Cindy” , “Arosa” e “The Thunderer”. Fuori dalla chiesa, da fermi, abbiamo suonato l’”Inno degli autieri”. La gente presente è quindi entrata in chiesa, e per noi il servizio è terminato alle 10.55 circa.

Il ritrovo per questa mattina è stato alle 8.15 alla sede della banda o alle 8.30 all’oratorio di Corna, con divisa invernale e giubbino (visto il tempo non proprio sereno). Eravamo impegnati in un servizio in occasione dei festeggiamenti per il 60° anniversario di fondazione dell’Avis di Darfo.

Ci siamo disposti in fila fuori dall’oratorio di Corna e, verso le 8.40, abbiamo allietato i presenti suonando, da fermi, “Europa Mars” e “Patrizia”. Ci siamo quindi sistemati per dirigerci verso la Chiesa e, dopo un momento di attesa, verso le 8.50 siamo partiti sfilando e suonando “Primula”, accompagnando i presenti in chiesa, appunto.

Dopo la Messa, verso le 10.00, ci siamo nuovamente disposti in fila, e abbiamo raggiunto il monumento dell’Avis suonando “Cindy”. Giunti davanti al monumento, dopo l’Attenti, abbiamo suonato l’”Inno di Mameli”, in seguito al quale è stata deposta una corona di fiori, in memoria di tutti gli avisini caduti.

Terminata la cerimonia al monumento, siamo ripartiti verso le Terme di Boario. Come detto in precedenza, il tempo non era proprio dei migliori, ma ci è stato abbastanza amico: le previsioni dicevano che in mattinata ci sarebbero state abbondanti precipitazioni, ma abbiamo incontrato solo una breve precipitazione proprio partendo dal monumento e dirigendoci verso le terme. Incappucciati, abbiamo percorso il tragitto (abbreviato rispetto al programma, proprio perché pioveva) suonando “Arosa”, “The Thunderer” e “Sara”. Siamo quindi entrati nel parco delle terme, e abbiamo raggiunto la Grande Vela suonando “Monterey”.  Ci siamo quindi sistemati ai piedi del palco e, dopo i saluti del presidente dell’Avis, abbiamo suonato il nuovo “Inno dell’Avis 2015 - Braccia tese”.

Il servizio per noi è terminato alle 10.45.

Nell’anno in cui si celebra il centenario dell’inizio della Grande Guerra in Italia, l’Unione Bande della Vallecamonica ha organizzato una manifestazione di commemorazione: un raduno di bande e cori, e un concerto in cui il M° Pietro Damiani ha diretto una grande banda formata da bandisti provenienti da alcune delle bande camune. La manifestazione si è tenuta per la prima volta domenica 2 agosto al palazzetto dello sport di Ponte di Legno, riscuotendo un enorme successo. La stessa manifestazione è stata ripetuta domenica 13 settembre a Boario Terme. In questo caso abbiamo partecipato anche noi come banda.

Il ritrovo era fissato alle 14.45 al piazzale dell’autostazione di Boario. Purtroppo il tempo non ci ha consentito di effettuare la sfilata, quindi, a causa appunto della pioggia, il ritrovo è stato sempre alle 14.45 ma al parco delle Terme di Boario, sotto la grande Vela.

Oltre a noi erano presenti le bande di Ono san Pietro, Angolo Terme, Esine, Breno Piancamuno, Pezzo, Vezza d’Oglio e la Fanfara di Vallecamonica.

La sfilata, come già scritto, non si è tenuta, tuttavia tutte le bande, a turno, si sono posizionate davanti al palco sotto la grande Vela e hanno suonato due marce. Noi abbiamo suonato per ultimi: abbiamo presentato “Primula” e “Europa Mars”. Le bande si sono dunque accomodate tra il pubblico, mentre gli strumentisti che andavano a costituire la banda formata da musicanti delle diverse bande presenti prendevano posto sul palco per il concerto. Diretta da M° Damiani, con la partecipazione anche dei Cori Vallecamonica e La Pineta, la grande banda unita ha presentato dei brani in memoria, appunto, della Grande Guerra.

Il concerto, cominciato verso le 16.30, è terminato con “in libertà” e l’”Inno di Mameli” suonati insieme da tutte le bande presenti.

Il pomeriggio musicale si è concluso alle 18.30 circa

Oggi pomeriggio eravamo impegnati per un servizio comunale a Boario. Si stanno infatti tenendo in questi giorni i campionati italiani di ciclismo su strada, e oggi pomeriggio si teneva la sfilata tra le vie del paese. Il ritrovo per noi è stato alle 17.45 al piazzale della Stazione di Boario, con jeans e polo. Questo era l’ultimo impegno prima delle ferie, ma eravamo davvero molto in pochi… Ci siamo disposti in testa al lungo corteo di sportivi, e alle 18.00 siamo partiti in sfilata, diretti verso il piazzale delle Terme. Nel tragitto abbiamo suonato PRIMULA  e CINDY. Giunti alle Terme, siamo entrati nel parco e abbiamo raggiunto la grande vela suonando AROSA.

Siamo rimasti in fila durante la presentazione di tutte le squadre e delegazioni presenti. In seguito alla premiazione delle gare disputate oggi (femminili) abbiamo suonato l’INNO DI MAMELI. Il servizio per noi è terminato alle 18.45.

Questa sera ci siamo trovati alle 19.00 per il trasporto di strumenti e leggii dalla sede della banda alla piazza di Angone, dove alle 21.00 si sarebbe tenuto un concerto nelle frazioni.

Dopo aver montato strumenti e leggii e aver allestito il palco, abbiamo preso posto e dato inizio alla serata. Dopo un breve saluto introduttivo del Presidente, il microfono è passato nelle mani di Silvia Pedersoli, la presentatrice della serata. Abbiamo aperto il concerto con THE 60’S COLLECTION, diretti da Vittorio. Il secondo brano che abbiamo presentato è stato HAPPY MALLETS, sempre diretto da Vittorio. La bacchetta è passata nelle mani di Danilo per THE STORY OF DEMIS ROUSSOS e per CORDILLERAS DE LOS ANDES. Il concerto è proseguito con MOICAN, sempre diretto da Danilo. Vittorio è tornato sul podio per COUNTRY AND WESTERN. Abbiamo quindi suonato BEATLES IN CONCERT e MUSIC FOR A HERO, diretti da Danilo. Il concerto è terminato con LA GRANDE GUERRA, diretta da Vittorio. Prima di salutare il nostro pubblico, molto attento e caloroso, il microfono è tornato nelle mani del Presidente, che ha invitato tutti i presenti a partecipare, la prossima settimana, alla nostra festa popolare. Il concerto si è concluso con un bis: a richiesta abbiamo riproposto HAPPY MALLETS. La serata è stata bella, il tempo ci ha graziato (la pioggia è arrivata proprio mentre finivamo di smontare…), il pubblico è stato attento e partecipe, ma credo che alcuni musicanti (soprattutto quelli seduti in prossimità dei fari) ricorderanno questa serata per l’improponibile quantità di….moschini!!!

La serata si è conclusa con un lauto, abbondante e delizioso rinfresco allestito all’oratorio per tutto.

Il ritrovo per questa sera era fissato alle 19.00 alla chiesa di Corna, con divisa estiva, libretto marrone e libretto blu. Da un paio di anni, tutte le parrocchie del comune di Darfo si uniscono in una sola processione per il Corpus Domini. Quest’anno la messa era prevista alle 18.30 alla chiesa di Corna, con processione fino alla chiesa di Boario. Il ritrovo per noi è stato alle 19.00 a Corna. Abbiamo atteso un momento, e poi ci siamo disposti in fila, in attesa che i fedeli uscissero dalla chiesa.

I fedeli e i sacerdoti sono usciti dalla chiesa alle 19.30, quindi siamo partiti per la processione fino alla chiesa di Boario. Nel tragitto abbiamo suonato CORPUS DOMINI, ROSA MISTICA e AVE MARIA, intervallati dalle preghiere e dai canti dei partecipanti alla processione. Giunti fuori dalla chiesa di Boario, abbiamo lasciato entrare i fedeli e abbiamo…sostituito i libretti. Quanfo è terminata la funzione in chiesa, all’uscita dei fedeli, abbiamo intrattenuto i presenti suonando EUROPA MARS, THE THUNDERER, AROSA e PRIMULA. Il servizio è terminato alle 20.40 circa: abbiamo sciolto le file e siamo scappati di corsa, visto che stava per arrivare un bel temporale.

Questa sera ci siamo trovati alle 19.15 per il trasporto di strumenti e leggii dalla sede della banda alla piazza di Fucine. Il ritrovo per i musicanti è stato alle 20.15, appunto a Fucine in piazza. Questa sera eravamo impegnati per un concerto nelle frazioni, sul tema della Grande Guerra. Ci siamo sistemati di fianco alla chiesa e, alle 20.45, abbiamo dati inizio alla serata. Prima che noi cominciassimo a suonare, c’è stata una piccola introduzione, con i saluti delle autorità e con una spiegazione del nostro presidente su come si sarebbe svolta la serata. Il microfono è quindi passato nelle mani di Silvia P. per la presentazione dei primi tre brani. Diretti da Vittorio, abbiamo aperto il concerto suonando THE 60’S COLLECTION. La bacchetta è passata nelle mani di Danilo per THE STORY OF DEMIS ROUSSOS e CORDILLERAS DE LOS ANDES. E’ quindi cominciata la seconda parte del concerto, interamente dedicata al ricordo della prima Guerra Mondiale. Il microfono è passato nelle mani del nostro presidente Giancarlo Pianta, che, oltre alla presentazione dei singoli brani, ha intervallato le nostre esibizioni con la lettura di brani di libri e di lettere scritte dai soldati dal fronte. I brani che abbiamo suonato sono stati IL CANTO DEGLI ITALIANI, LA GRANDE GUERRA, ADDIO MIA BELLA ADDIO, diretti da Vittorio. La bacchetta è passata nelle mani di Danilo per MUSIC FOR A HERO. Vittorio è tornato sul podio per dirigere TESTAMENTO DEL CAPITANO, ERA UNA NOTTE, LE CAMPANE DI SAN GIUSTO. Abbiamo chiuso il concerto con l’INNO DI MAMELI.

Il concerto era terminato, ma ci siamo rapidamente alzati e messi in fila: la serata prevedeva infatti anche una piccola sfilata al vicino museo degli alpini. Nel tragitto, seguiti dalla gente presente, abbiamo suonato L’INNO DEGLI ALPINI. Da fermi, fuori da museo, abbiamo suonato LA LEGGENDA DEL PIAVE, alla quale è seguito il SILENZIO, suonato da Damiano, per l’onore ai caduti. La serata è terminata alle 22.30 circa con un rinfresco per tutti.