Questa mattina eravamo a Boario, impegnati per la 36° Ottobrata degli Autieri. Il ritrovo per noi è stato alle 9.00 nel piazzale dell’autostazione, con divisa invernale e giaccone.
Alle 9.15 circa, ci siamo disposti in fila, e abbiamo suonato, da fermi, “Europa mars”, “On the road” e “La marcia d’ordinanza degli autieri”.
Alle 9.50 ha preso inizio la manifestazione ufficiale: abbiamo suonato l’”Inno degli autieri” in onore al labaro del Comune di Darfo. Si è quindi formato il corteo, che ci vedeva, come ogni anno, al seguito dei mezzi degli autieri. Alle 10.00 circa ci siamo avviati verso il monumento degli autieri, suonando “Primula”. Giunti davanti al monumento, dopo l’Attenti di Claudio, abbiamo suonato l’”Inno di Mameli” e l’”Inno degli Autieri”. Dopo il Riposo, c’è stato un ulteriore Attenti, seguito da “La leggenda del Piave” e dal “Silenzio”, suonati da Damiano. Sono quindi seguiti i discorsi delle numerose autorità presenti.
Verso le 10.30, si è nuovamente formato il corteo e ci siamo diretti verso la Chiesa di Boario suonando “Cindy” , “Arosa” e “The Thunderer”. Fuori dalla chiesa, da fermi, abbiamo suonato l’”Inno degli autieri”. La gente presente è quindi entrata in chiesa, e per noi il servizio è terminato alle 10.55 circa.