Semibreve (1995)
09 Pastorelle
Semibreve (1995)P.S. Il programma della giornata verrà ampiamente pubblicizzato.
Elena Barbetti
08 Corrispondenza con l'estero
Semibreve (1995)
Paola Bianca Galli
07 Frasi tratte da una lettera di Diego
Semibreve (1995)Chacas 15-08-1995
.... “Io vi sto scrivendo oggi, che è un giorno di super-festa qui a Chacas: Mama Ashu (la Madonna Assunta) è la patrona di qui di Chacas, ed è proprio una gran festa……
Molto più che che il nostro S.Faustino; tutti i chacassini emigrati alla costa ritornano, le strade sono piene di banchetti, musica a tutto spiano, nei gracchianti altoparlanti del Comune,… Gente nuova, incontri, saluti,….. Le funzioni religiose più brevi durano tre ore…… La chiesa (nonostante sia enorme) è riscaldata dalle candele, simbolo principale della fede e della devozione della gente. Tutti in piazza e per le vie…. Ricchi e poveri, asini, cani, mucche, maiali, galline…. Tutti un casotto. Se esci la mattina presto è un terreno minato: merde in tutti gli angoli…. Poi sembra che durante il giorno spariscano nel nulla, .... Forse le fanno sparire i cani…. Come sarà? Ubriacature solenni, cose incredibili, scene pietosamente comiche…. sono proprio incorreggibili. Vedi ubriachi anche quelli che non penseresti mai….. come si riducono!” …
.... “All’ospedale adesso va un po’ meglio: è venuto un gruppo di chirurghi volontari dall’Italia, e sono davvero stupendi…. Brava gente! Vedono tutti i problemi (che sono tanti!), ma si adattano, affrontano, risolvono o suggeriscono soluzioni ed è bellissimo lavorarci assieme. Che fortuna quando arriva gente così ad aiutarci!”….
06 E' bello essere socio
Semibreve (1995)Io però la cosa l’ho vista da un altro lato. Si sa che noi italiani la musica un po’ l’abbiamo nel sangue, se a questo si aggiunge la Banda la cosa è fatta. Tutti noi quando sentiamo le note musicali di una banda mentre sfila o fa dei concerti, prestiamo un po’ più d’attenzione che quando si ascolta della musica alla radio o in altre occasioni. Io mi sono avvicinato lentamente a questo gruppo di magnifici ragazzi e ragazze, quasi tutti come età potrebbero essere miei figli. Ho iniziato a seguirli prima più distaccato poi piano piano sempre più da vicino. Stando con loro le sere durante le prove, partecipando alle sfilate, ai concerti in Italia e anche all’estero e perché no alle gite e cene collettive, provo le belle emozioni delle grandi famiglie, altruismo e grande rispetto reciproco. Vedere crescere circa sessanta persone così diverse d’età, sesso, interessi ma con in corpo una grande unica passione che li lega, la musica; suonare, stare insieme, fare parecchio per il prossimo non è cosa di tutti i giorni. Potrebbe essere cosa per tutti però, basta volerlo, per questo vi consiglio, avvicinatevi di più a questo stupendo gruppo, vivete con loro più momenti, belli o brutti che siano, vi assicuro che dopo anche voi potrete dire “è bello essere soci”.
Il Rappresentante dei Soci
Giuseppe Albertinelli
05 Note d'amore
Semibreve (1995)Infatti, sulla base degli organici riportati nel libro “La Banda” redatto in occasione dei presunti cent’anni di vita della medesima, si può notare la presenza della prima rappresentante del gentil sesso nel 1970, seguita dai sei rappresentanti nell’1981, da ventidue nell’1988 fino ad arrivare alle ventisei attuali.
In fine è interessante notare che la percentuale di donne che compongono il complesso è passata negli ultimi dieci anni circa dal 21% al 45%. Il repentino adeguamento nella composizione dell’associazione ai mutamenti sociali ha inciso nei rapporti interni fra i musicanti. L’omogenea ripartizione dei musicanti tra i due sessi ha con il tempo creato varie unioni d’intensità e durata diverse che hanno portato anche alla costituzione di tre recenti famiglie, due delle quali hanno già dei figli che speriamo possano essere il futuro dell’associazione. Le unioni che nascono e muoiono danno origine a sguardi, battute, pianti, tensioni che non restano circoscritte agli interessati,ma si estendono un po’ a tutti causando il coinvolgimento di alcuni e l’indifferenza di altri.
Questo significa, che nel clima interno della banda l’amore non è affatto una realtà ininfluente.
Il sentimento dell’amore poi è il tema principale di meravigliose composizioni musicali di tutte le epoche e i generi, che anche la nostra banda spesso interpreta nei concerti. In particolare mi piace ricordare il brano “I pray for the power of love” di Van Delft a cui noi bandisti siamo particolarmente affezionati, perché lo abbiamo spesso dedicato all’amico Diego Ducoli che da alcuni anni è missionario in America Latina per testimoniare e donare il proprio amore ai poveri.
Luciano Vela
04 La parola all'economo
Semibreve (1995)Parlando di economia, cogliamo l’occasione per ringraziare ancora una volta l’Amministrazione Comunale per il suo contributo annuale che va sommato a quelli della Provincia e della Regione; un grazie inoltre va a quegli Istituti Bancari che hanno risposto generosamente alle nostre richieste di aiuto economico. Altri introito poi; derivano da servizi civili, religiosi o funebri che svolgiamo nei vari mesi dell’anno. I risultati ottenuti con la campagna associativa sono rimasti costanti rispetto al 1994; cosi come quelli della Festa Popolare giunta ormai alla 3^ edizione. A proposito della Festa dobbiamo dire a malincuore che nonostante anche quest’anno abbiamo segnato un incremento lordo rispetto alle precedenti, una parte consistente degli utili e stata letteralmente ingoiata da ingenti spese burocratiche. Questo è uno dei problemi più gravosi che pongono una seria ipoteca sulla realizzazione della 4^ edizione del 1996; o perlomeno sarà d’obbligo trovare una soluzione alternativa per non ritrovarsi a lavorare come dei matti per poi ricavare ben poco. Lo scopo principale per cui abbiamo intrapreso quest’iniziativa è quello di sensibilizzare tutta la cittadinanza ma nonostante questo dobbiamo tener presente il detto: «il gioco vale la candela?"... Fonte di risparmio invece, la mancanza di viaggi all’estero come già detto in precedenza che ha contribuito alla gestione dei corsi di orientamento musicale e di perfezionamento strumentale (completamente gratuiti e aperti a tutti), alle vari spese di cancelleria, di telefono, fotocopiatrice, mantenimento dei locali e delle divise, acquisto delle partiture e strumenti. Finalmente dopo 3 anni, ci siamo potuti permettere una breve ma meritatissima gita alle Cinque Terre in Liguria dedicata esclusivamente al divertimento. La giovane età dei componenti della banda è il nostro fiore all’occhiello ma anche questo aspetto ha il suo rovescio, cioè frena un po’ quelle che potrebbero essere iniziative musicali al di fuori del territorio che farebbero gola invece al nostro maestro Alberti, abituato com’è a frequentare molte altre bande anche fuori provincia avendo così degli orizzonti ben più vasti dei nostri. Pazienza, d’altra parte con una banda e un consiglio direttivo così giovane, non si può rischiare di scivolare in errori di valutazione dovuti alla mancanza di esperienza, ma seguire diligentemente la strada tracciata in questi ultimi anni da persone più esperte che hanno permesso un balzo in avanti del nostro gruppo.
Concludendo, siamo ormai al termine di questo 1995, ed è con grande gioia che possiamo affermare di aver avuto una gestione economica piuttosto positiva che ci permette di guardare al futuro con più ottimismo pensando con tranquillità al 1996 durante il quale avremo un nuovo scambio musicale in svizzera, la possibilità di ampliare ancor più i corsi di perfezionamento, ed infine avremo “forse” la possibilità di acquistare quegli strumenti che fin ora abbiamo solo desiderato.
Gabossi Daniele
03 Cosa ne pensa il Presidente
Semibreve (1995)Quest’anno abbiamo ritenuto opportuno non effettuare le consuete trasferte all’estero (in Svizzera e in Germania, a Herrenberg) per risparmiare il denaro necessario per l’acquisto di nuovi strumenti musicali e permettere ad altri giovani di inserirsi nella Banda. Il nostro sodalizio pur non navigando nell’oro, ha in parte risolto i problemi economici che avevano messo in forse l’esistenza stessa della Banda. I nostri duecento soci sostenitori ci permettono, con i loro generosi contributi, di guardare al futuro con maggiore serenità. Siamo certi che gli attuali Amministratori, Sindaco in testa, manterranno le promesse che ci hanno fatto perché anche a loro sta a cuore il futuro della nostra Banda, cha dà moltissimi anni da lustro alla nostra città.
Giovanni Chini
02 E la Banda continua ....
Semibreve (1995)
Baisini Gloria
Pedersoli Emanuela
Soardi Erica
Soardi Ilenia