Torneo Calcio Cronaca 1^ partita: DARFO – DEMO 3 – 1
Vita associativa
13.09.2006
Gemellaggio con la Filarmonica “G. Puccini” di Segromigno Monte
Vita associativa
02.09.2006
Scampagnata e tendata al Vò - 5/6 agosto 2006
Vita associativa
05.08.2006
Che la Banda organizzi delle attività non prettamente musicali, quali scampagnate, non è certo una novità; il motivo è quello di aiutare a socializzare, a stare insieme, non solo suonando.
Quest’anno, visto che i problemi di socializzazione vanno poi ad influire anche sul rendimento musicale e sulla partecipazione a servizi e concerti si è pensato di organizzare, oltre alla consueta scampagnata, anche una “tendata”. Si era un po’ scettici, non sapendo quale seguito avrebbe avuto questa nuova esperienza. Scegliere la meta non è stato semplice, ed è anzi stato oggetto di svariate discussioni, appostamenti, decisioni, cambiamenti e quant’altro. Alla fine, ci si è accordati per campeggiare il sabato e fare il pic-nic la domenica nei pressi del torrente Vo’, a Schilpario.
Mandato qualcuno in avanscoperta la mattina per prendere il posto, il grosso della spedizione è partito nel primo pomeriggio dalla sede della banda, carico di ogni cosa, anche delle più inutili. Ci eravamo infatti caricati di ogni sorta di teli per l’acqua, tavoli, sedie, padelle, padellini, il tutto per una sola notte. Il tempo non sembrava dalla nostra parte, volgendo lo sguardo verso la Val di Scalve si potevano scorgere nuvole nere e minacciose, ma non ci siamo fatti spaventare. Una volta giunti al Vo’ abbiamo dovuto percorrere un tratto a piedi di circa 10 minuti, percorso che qualcuno ha fatto più volte, per portare tutto il necessario nei pressi dell’accampamento. Si è proceduto a montare le tende, sparse un po’ qua e un po’ là nel bosco. Terminato il “dovere” qualcuno si è concesso delle brevi passeggiate ad esplorare il territorio, altri si sono “sciallati” davanti al fuoco ed hanno iniziato a divorare i viveri portati, qualcuno (forse è meglio dire parecchi), particolarmente freddolosi, si sono attaccati alla bozza del vino con la scusa di doversi scaldare. Tra un bicchiere e l’altro, anzi tra una “basgia” e l’altra, perché non si beveva dai bicchieri, ma da un recipiente di legno al quale accingevano tutti (viva l’igiene!!!), si è atteso il calare delle tenebre. Abbiamo preparato una succulenta cena, naturalmente a base di carne alla griglia e poi ci siamo radunati accanto al fuoco a cantare. Sembrerà strano, ma la serata è proseguita praticamente per intero…. cantando. Credo non siano rimaste fuori molte pagine del “canzoniere”, e non so fino a che punto i nostri vicini di accampamento abbiano gradito la cosa. Tra una canzone e l’altra è saltata fuori anche la tromba di Massimo, che ha deliziato tutti con il “Silenzio”. Poi, a gruppi, ognuno si è ritirato nelle proprie tende.
Il giorno seguente siamo stati raggiunti dai così detti “non più giovani”, che avevano declinato l’invito della tenda, preferendo limitarsi al pic-nic. Carichi anche loro di tavoli e sedie, ci hanno raggiunto di buon mattino e hanno cominciato ad informarsi su come si fosse svolta la serata.
Qualcuno per farsi venir fame ha fatto un giro alle cascate del Vo’, altri han preso un po’ di sole, qualcuno si è dedicato a cucinare. Abbiamo pranzato tutti assieme verso le 12.30 (carne alla griglia era ancora la portata principale). A dire il vero i reduci della serata in tenda erano un po’ “cotti” la domenica, e qualcuno si è volentieri appisolato dopo pranzo. Verso le 4 abbiamo iniziato a smontare l’accampamento (ci è voluto un bel po’ di tempo) e a portare tutto alle macchine. Poco dopo, ci siamo salutati e abbiamo fatto ritorno a Darfo.
A mio parere è stata una bella esperienza, qualche volto nuovo (non dei soliti che partecipano ad ogni attività bandistica) si è visto. Tutte queste sono attività che aiutano a socializzare, a stare assieme, anche divertendosi.
... leggi tuttoCena post-Festa Popolare
Vita associativa
15.07.2006
Come ogni anno, dopo la festa popolare, è stata organizzata una cena alla sede della Banda per ringraziare tutte le persone che ci hanno dato una mano alla festa, e che ne hanno consentito una buona riuscita. L’appuntamento era per le 20:00 alla Banda. La sede era stata sistemata precedentemente: pulita, erano stati sistemati tavoli e panche nella sala esterna. Verso le 20:30, la gente si è seduta, e ha cominciato con un antipasto a base di insalata giardiniera. A mio parere non c’era molta gente, sia per quanto riguarda gli esterni, sia per i musicanti. Comunque, alle 21:00 circa, abbiamo mangiato i tagliolini alla farina di castagne con funghi e patate. C’è stata quindi una breve pausa, poi la cena è proseguita con lo spiedo e “qualche” patatina fritta (quando sono state accese le friggitrici, c’è stato un… calo di tensione in sede, quindi, per consentire di avere illuminazione all’interno, poteva funzionare solo una friggitrice, con conseguente rallentamento nella cottura delle patatine). E’ stato quindi servito il caffè. Come sempre , è stato fatto un discorso da parte del tesoriere (quest’anno il neo-eletto e agitatissimo Lorenzo Fiorini), che ha cercato di riassumere in poche parole quello che è stata la festa per noi quest’anno: ha analizzato le novità introdotte, ha annunciato novità per il prossimo anno, e ha fatto un resoconto economico delle tre serate, comparandolo con quello del 2005. Tutto sommato, la festa è andata bene. Durante la serata è stato distribuito gratuitamente agli esterni presenti un biglietto numerato: quest’anno infatti si è voluto effettuare una piccola estrazione, in palio c’era un servizio di piatti. E’ stato vinto a Stefania. Dopo l’estrazione, la festa è continuata, con una mega torta, per la laurea di primo livello di Marta Tagliabue (110 e lode). Gli esterni e i “vecchi” se ne sono quindi andati. Noi abbiamo continuato un po’ la festa e, ovviamente, risistemato la sede. Volonterose ragazze hanno lavato tutto e rimesso a lucido la cucina. Finito di sistemare, la festa è continuata, anche perchè c’erano pure… quattro compleanni da festeggiare: Giacomo Balzarini (28), Massimo Fontana (33), Armida Pina (32) e Luca Lucchi (marito di Paola). La festa è quindi proseguita fino a notte inoltrata.
... leggi tuttoFesta della Banda 2006
Vita associativa
30.06.2006
Anche quest’anno è arrivato il momento della tradizionale festa popolare, giunta ormai alla sua quattordicesima edizione. La mia narrazione dell’evento comincia con il venerdì sera, quando la festa è ufficialmente iniziata, ma è inutile che scriva che l’organizzazione e i preparativi sono cominciati molto tempo prima e, ovviamente, si sono intensificati nell’ultima settimana.
Alle 18.00 di VENERDI' 30 GIUGNO era ormai tutto pronto, e sono arrivati tutti quelli che avevano dato disponibilità per la serata. Alle 18.30 circa è stato offerto un piatto di pasta a tutti noi e, alle 19.00, la festa è stata aperta al pubblico. Nell’organizzazione non ci sono state particolari novità rispetto agli ultimi anni: la gente arrivava, ordinava alla cassa e pagava. Veniva rilasciato uno scontrino e un menù compilato a seconda delle richieste. Dopo aver deciso dove sedersi, al tavolo veniva raggiunta dal “cameriere” al quale era stato precedentemente assegnato il tavolo. Il cameriere ritirava lo scontrino, e ordinava le pietanze richieste a dei “tramiti” con la cucina e le griglie. Una volta pronto, il piatto veniva consegnato alle persone al tavolo. Compito dei camerieri era anche di sparecchiare i propri tavoli, riportando rifiuti e piatti da lavare in cucina, dove delle gentilissime e instancabili signore lavavano e asciugavano. Anche quest’anno, nel capannone, c’era un’apposito spazio dedicato alla Pesca. Novità di quest’anno, vicino alla pesca era allestita una postazione per la presentazione e l’illustrazione del nostro sito internet. Anche quest’anno c’era inoltre la sottoscrizione a premi, e la vendita dei biglietti è stata effettuata anche durante le tre serate. Quest’anno sono state inserite due novità nel menu: gli spaghetti sono stati sostituiti dai tagliolini alla farina di castagne con patate e funghi, inoltre, tra i secondi piatti, è stata inserita la tagliata. La gente è pian piano cominciata ad arrivare, non troppo numerosa, ma ce lo aspettavamo. Stasera infatti giocava la Nazionale Italiana di Calcio, impegnata nei mondiali di Germania in una partita contro l’Ucraina. Verso le 20.00 ha iniziato a suonare Silvano Mazzoli, l’animazione della serata. Alle 21.00 però è stato costretto a fare una lunga pausa, visto che la partita Italia-Ucraina è stata proiettata su un maxi-schermo, posto alle spalle della pedana per ballare. La partita è cominciata, si vedeva anche abbastanza bene, e la gente era silenziosa e attenta. Pochi minuti dopo, dopo il primo goal dell’Italia, forse per il dispetto di un bimbo, dal maxi-schermo….. è sparito tutto, audio compreso. Subito c’è stato chi è intervenuto, l’audio è stato presto ripristinato, per il video c’è voluto un po’ più di tempo, ma alla fine è andato tutto a posto, tra gli applausi dei presenti. Nella pausa tra il primo e il secondo tempo della partita, c’è stata la Ruota della Fortuna. Dei bambini avevano precedentemente fatto acquistare ai presenti uno o più biglietti della ruota, al costo di 2€, e il premio in palio era una cyclette, vinta da Emanuela Balzarini. E’ quindi ripresa la partita, terminata verso le 23.00 con la vittoria dell’Italia per 3-0 che porta la formazione azzurra alle semifinali. Quindi la festa è continuata con le canzoni di Silvano. Tutto sommato è andata bene, ci sono stati dei piccoli incidenti (…cucina quasi allagata per l’eccessiva pressione dell’acqua, bisogna fare attenzione a non chiudere il rubinetto…) tentativo di incendio sulle piastre….), ma nulla di grave, fortunatamente. Come ogni anno, alcuni di noi si sono prestati a vegliare il capannone durante l’intera notte.
E lo stesso è avvenuto per tutta la giornata di SABATO 01 LUGLIO, in cui ci si è alternati alla guardia del capannone, fino alle 18.00 circa, quando si sono presentati tutti coloro che avevano dato la disponibilità per la serata. Di nuovo è stata offerta la cena a base di pasta (tutte le successive consumazioni andavano, giustamente, pagate), e, elle 19.00, gli stand sono stati aperti al pubblico. Di gente ne è arrivata abbastanza, più del venerdì, ma meno delle aspettative, probabilmente a causa della sfortunata concomitanza con un’altra festa popolare poco lontano. Anche per questa sera è stata organizzata una Ruota della fortuna e il premio in palio era una idropulitrice elettrica. Ho dimenticato di annotare che sui tavoli, oltre al menù, quest’anno c’era anche una lista di vini “famosi”, che potevano essere acquistati anziché il bianco e il rosso alla spina. Inoltre il “dolce” della serata era costituito da torte fatte in casa da mamme, musicanti e volontari. Anche quest’anno infine c’era la possibilità di mangiare la piadina, ovviamente stesa e cotta al momento. L’animazione della serata è stata affidata al complesso “Oasi” di liscio, ma la gente sulla pedana è stata scarsa. La festa è comunque proseguita fino a notte inoltrata e, come sempre, un gruppo di noi ha vegliato il capannone fino al mattino.
Anche durante la giornata di DOMENICA 02 LUGLIO, le “guardie” al capannone si sono successivamente alternate, fino alle 18.00, quando siamo arrivati tutti e la gente non si è fatta aspettare. Il capannone era pieno, c’era ricambio di gente, e c’è stato davvero da lavorare per tutti. E’ stata sicuramente la serata che è andata meglio, anche se (almeno quello!) il bel tempo ci ha assistito per l’intero week-end. Domenica sera siamo riusciti ad organizzare due Ruote della fortuna (una con biglietti al prezzo di 2€, una con biglietti al prezzo di 1€). L’animazione della serata era affidata ad un gruppo che suonava musica jazz, “The Flight Band”, forse troppo poco conosciuta. Verso le 22.30 sono cominciati gli sconti! Gli sconti sono stati fatti sulla birra (prezzi quasi dimezzati) per finire i barili già aperti. Alle 23.00 c’è stata l’estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi (quest’anno siamo riusciti a venderli tutti, ben 106 blocchetti da 50 biglietti ciascuno). Come sempre, ci sono stati musicanti e parenti di musicanti che hanno vinto. Il primo premio, il viaggio, è stato vinto da un ragazzino della Banda Giovanile. Dopo la lotteria, finita verso le 23.45, c’è stato ancora un momento di festa, ma abbiamo presto cominciato a smontare, approfittando del fatto che c’era parecchia manodopera. Nonostante le operazioni dello smontare siano proseguite fino a tarda notte, un gruppo di ammirevoli volontari lunedì mattina (e pomeriggio) sono riusciti a trovare la forza e il coraggio per tornare alla Banda e sistemare tutto. E’ così passata anche la 14^ festa, se sia andata bene o male non sta a me dirlo, ma è comunque stata una bella occasione per lavorare e anche divertirci insieme.
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