Il ritrovo per questa sera era fissato alle 19.00 alla sede della banda, con strumenti, divisa estiva e giacca. Dopo un attimo di organizzazione delle automobili (per cercare di evitare di andare ciascuno con la propria), alle 19.20 siamo partiti verso una meta non proprio chiara a tutti, ma comunque in direzione Iseo. Ciascuno ha seguito la propria bussola, o semplicemente ha seguito la macchina di musicanti che aveva davanti, comunque, verso le 19.50 ci siamo ritrovati tutti (o quasi) nel parcheggio dell’asilo di Iseo, che i gentili amici della banda locale ci avevano aperto apposta per assicurarci un posto per lasciare le auto.
Purtroppo non si può dire che il tempo atmosferico ci sia stato amico: sotto una pioggerellina e con un clima che mi sentirei di definire “autunnale”, abbiamo raggiunto a piedi il Quadriportico, luogo del nostro concerto in caso, appunto, di pioggia.
Una volta arrivati tutti (o quasi, visto che l’organico della serata era piuttosto ridotto), ci siamo disposti sul palco che ci era stato preparato, e, dopo i soliti problemi di sistemazione e di intonazione, abbiamo aspettato l’inizio del concerto.
Alle 20.50 circa, ha preso la parola un rappresentante della banda di Iseo, che ci ha salutato e ha spiegato al pubblico il motivo della nostra presenza nella cittadina del Sebino: il nostro concerto di questa sera, infatti, costituiva la seconda parte dello scambio musicale avvenuto con la Banda di Iseo, che aveva tenuto un concerto nella suggestiva cornice del sagrato della chiesa di Erbanno circa due anni fa.
Il microfono è passato quindi alla nostra presentatrice ufficiale, Paola, che ha salutato i presenti e dato ufficialmente inizio al nostro concerto.
Abbiamo aperto la serata con “The great locomotive chase”, diretti da Vittorio.
Subito la bacchetta è passata nelle mani di Danilo per “Highlights from RATATOUILLE”. E’ stata quindi la volta di “Scherzo for Band” e di “The godfather saga” dirette da Vittorio. La prima parte del concerto si è chiusa con “Shalom!”, diretta da Danilo.
Durante la breve pausa, ci sono stati i discorsi di un assessore del comune di Iseo e del nostri presidente, oltre al rituale scambio di doni tra le due bande: abbiamo ricevuto delle stampe ed abbiamo donato due dvd dello scorso concerto augurale. Inoltre Paola ha approfittato per spiegare al pubblico presente quali saranno le nostre prossime iniziative, musicali e non.
La seconda parte del concerto si è aperta con Vittorio sul podio per “Verdi arie celebri”. Come sempre, anche in questa occasione, questa partitura ha riscosso un particolare successo. Il pubblico presente, che non era esagerato come numero (complice naturalmente il tempo: ha continuato a piovere per l’intera serata, lo spazio a tetto per il pubblico non era tantissimo, e la temperatura si aggirava sui 16°C…), ma che era sicuramente attento e generoso con gli applausi, è “esploso” con richieste di bis al termine del brano.
Abbiamo proseguito il concerto con Danilo sul podio per “John Williams: the symphonic marches”. La bacchetta è tornata nelle mani di Vittorio per “Roccata”. Infine, Danilo è tornato alla direzione per gli ultimi due brani: “Tribute to Kurt Weill” e “De Andrè for band”.
Nonostante il freddo e la pioggia, il gentilissimo pubblico ha applaudito parecchio e sembrava entusiasta. Abbiamo concesso il bis: “Vicente Gerardo”, diretto da Vittorio.
Anche in questa occasione abbiamo chiuso il concerto suonando l’”Inno di Mameli”, che Vittorio ha deciso di proporre per tutto l’anno alla fine dei concerti, in occasione dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell’unità d’Italia (2011). E anche in questa occasione la scelta è stata apprezzata dal pubblico.
Il concerto è terminato alle 22.45 circa.
Il concerto è stato per noi un po’ lungo e faticoso, però la prima impressione della serata è stata positiva per tutti: abbiamo suonato bene. Il nostro organico era abbastanza ridotto, tuttavia abbiamo suonato con tranquillità e sicurezza. Certo l’acustica eccellente del Quadriportico ha fatto la sua parte, ma, come mi hanno suggerito, l’acustica da sola non fa nulla!!!!
Commenti personali a parte, al termine del concerto, sempre sotto la pioggia, abbiamo raggiunto a piedi la sede della Banda di Iseo, dove era stato allestito per noi un delizioso rinfresco. Visto l’orario di partenza, molti di noi non avevano cenato, quindi abbiamo fatto degnamente onore a quanto ci è stato gentilmente offerto.
Così si è concluso lo scambio musicale con la Banda di Iseo, sperando di aver lasciato un ricordo positivo della nostra banda, e augurandoci che manifestazioni di questo genere si possano riproporre in futuro.