Eccomi qua anche quest'anno a raccontarvi della Cena di Santa Cecilia, l'evento mondano dell'anno bandistico (forse ora sentito un pò meno di un tempo...). Il ritrovo era alle 18.00 ad Erbanno, in Chiesa per la Messa. Come ogni anno, all'inizio della celebrazione abbiamo deposto gli strumenti davanti all'altare, e la Messa è stata animata da due musicanti (Daniele e Enrico hanno infatti letto letture e preghiere). Al termine della Messa, c'è stata la benedizione degli strumenti, e la lettura della Preghiera del Musicante. Fuori dalla Chiesa, approfittando di un momento in cui non pioveva, abbiamo suonato "Primula", "Arosa" e "Europa Mars", per salutare i presenti. Ci siamo quindi trasferiti al ristorante "Il Mantello" nell'Hotel San Martino in fondo ad Erbanno.
Giunti al Ristorante, mentre tutti prendevano posto, abbiamo ri-impugnato gli strumenti e suonato "ON the road", "The thunderer" e "Monterey". Ha quindi avuto inizio la cena, della quale non sto a riportare il menu.
Quest'anno, gli ospiti paganti, anzichè essere disturbati durante la cena da un nostro incaricato, hanno versato la quota della serata all'inizio della cena.
Dopo gli antipasti, c'è subito stata l'esibizione musicale della OMAVV, debitamente introdotta e presentata. Abbiamo quindi mangiato i primi piatti, ed è arrivato il momento dei discorsi. Il segretario Giacomo Balzarini ha fatto un lungo discorso, in cui ha ricordato gli eventi bandistici salienti di questo 2007, e anticipato quali saranno le iniziative già pensate per il 2008. Il microfono è dunque passato nelle mani di Vittorio, che ha salutato i presenti e raccomandato ai musicanti di mettere molto impagno nelle ultime prove che ci separano dal Concerto Augurale. Ha parlato quindi il vice sindaco Aldo Abondio, che ha rinnovato l'impegno dell'amministrazione comunale nei confronti della nostra associazione. E' seguito il momento delle premiazioni, con la consegna delle pergamene ai musicanti che hanno raggiunto traguardi significativi di permanenza nelle nostre file. Le pergamene sono state consegnate dal vice presidente Egidio Pennati. Hanno ricevuto la pergamena per i 10 anni di Banda: Chiudinelli Cristina, Marcon Chiara, Chiarolini Marco, Duci Gabriele, Fontana Claudia e Garatti Cinzia. Per i 15 anni: Abondio Nicola, Balzarini Giacomo, Tilola Michela e Trotti Sara. Per i 20 anni: Gelmini Claudio, Moreschi Remo e Pedersoli Patrizia. E' poi stata consegnata una pergamena "speciale", a Pietro Baisini, proclamato Vigile Ufficiale, nonchè primo sostenitore della Banda di Darfo. Non è finita: quest'anno è stato regalato un portachiavi in argento ai ragazzi che sono entrati in banda in questo 2007: Rizzi Maurilio, Soardi Alberto, Foppoli Federica, Cominetti Francesco, Pelamatti Gabriele, Baglioni GioMarco, Nonelli Ylenia e Ghirelli Sara. Infine sono stati estratti i nomi dei musicanti più partecipi di quest'anno, che hanno vinto un buono da 50 euro da spendere in uno dei negozi convenzionati con la banda. A vincere il premio per non essere mai mancata alle prove, tra parecchi contendenti, è stata Renata Alberti. A vincere il premio per i servizi, tra meno contendenti, ma assai più agguerriti, è stato Luigi Tagliabue. La cena è quindi proseguita tranquillamente, anche se con numerosi...black out, a causa di un guasto Enel, probabilmente causato dalle copiose precipitazioni di questi giorni.
Ad allietare musicalmente la serata, era presente Silvano Mazzoli, che ha suonato e cantato. Ovviamente, tra i balli, non poteva mancare (ormai fa parte della tradizione) il "lento" ballato da Vittorio e moglie. Abbiamo lasciato il ristorante verso l'1.00, e la serata è proseguita in allegria. In una ventina si sono trasferiti alla sede della Banda, dove, tra le altre cose, si è concretizzata una "improvvisata" musicale "trasversale":insieme ad alcuni di noi hanno suonato infatti rappresentanti della banda di Casazza e una piccola ma immancabile delegazione di Herrenberg. La festa è proseguita fino a notte inoltrata.
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A prova di blackout
Al momento ho pensato che qualcuno volesse tirarci un tiro mancino, per metterci alla prova o per farsi una sghignazzata sul nostro possibile disastro.
Ma la Omavv, imperterrita, ha continuato il suo show con il massimo dell'efficenza (!!!!) senza titubanze, dimostrando di aver preso seriamente l'impegno e confermando la buona coesione e la preparazione dei suoi componenti.