Inserito da Fiorenzo79 il 3 Febbraio, 2008 - 21:25
Provo a fornire una risposta ai quesiti posti sopra:
- Indubbiamente sono stati notati nel corso degli anni errori e mancanze nel nostro attuale statuto. In questi casi, in attesa di una stesura più "corretta" si cerca di utilizzare il buonsenso. Nel caso del capobanda sembra che possa essere proposto all'assemblea (che comunque è l'organo cui spetta la decisione finale) sia dal consiglio che dal maestro, visto che in due articoli diversi la nomina di questo ruolo spetta prima ad uno e poi all'altro; nel caso specifico, Maestro e Consiglio hanno riflettuto sulla nomina del capobanda e sul nome di Daniele, prima della presentazione in assemblea, risulta pertanto, un accordo specifico (che vedo positivo) appunto tra Maestro e Consiglio Direttivo.
- Riguardo all'istituzione del vice-maestro, si è pensato di procedere in questo modo, perchè è una figura che deve lavorare a stretto contatto con il Maestro. E' una figura non obbligatoria, che il maestro può scegliere (previa approvazione dell'assemblea), se avere o meno. Un consiglio che "impone" al maestro (sempre previa approvazione dell'assemblea) un vice-maestro con il quale non c'è sintonia potrebbe essere più dannoso che utile. Per questi motivi si è pensato che il nome da proporre per il proprio vice fosse giusto venisse dal maestro stesso.
- Da ultimo, mi dissocio con osservazioni circa il fatto che consiglio e assemblea siano succubi del maestro della banda, da ben 20 anni. Trovo possibile che il parere del maestro sia tenuto in grande considerazione da parte di tutti i musicanti, in quanto esperto nel mondo bandistico. Ho esperienze dirette e molto recenti di situazioni in cui l'attuale consiglio ha "imposto" scelte non condivise al nostro maestro, anche e non solo, in ambito musicale (puramente a titolo di esempio le "prove a sezione" (il maestro era contrario in quanto temeva fosse un impegno eccessivo e controproducente per le presenza alle prove del venerdì) o il "concorso musicale" al quale il maestro non voleva partecipare, ma ha dovuto accettare in modo collaborativo la decisione presa dal consiglio).
Infine, mi pare che la banda di Darfo stia attraversando un periodo di slancio molto positivo. Non voglio attribuire i meriti al consiglio (forse qualcosa di positivo l'abbiamo pur fatto!!!), sarà per una serie di concause, per le discussioni sul sito, per la Omavv, per tante altre cose tra cui anche un particolare contributo e impegno da parte di Massimo al quale sto rispondendo (che spesso ha toccato problemi o situazioni che valeva la pena approfondire); auspico davvero di cuore che si approfitti di questo momento per portare avanti tutti assieme il lavoro, affinchè tutti assieme si possa migliorare sia musicalmente che a livello organizzativo. Non voglio zittire nessuno, benvengano confronto, domande e chiarimenti (si fanno apposta le assemblee, altrimenti ci si limiterebbe a comunicare le decisioni), ma cerchiamo di non dimenticare che il fine che abbiamo è comune, e che remare contro anzichè collaborare, potrebbe non portare da nessuna parte.
Provo a fornire una risposta.....
Provo a fornire una risposta ai quesiti posti sopra:
- Indubbiamente sono stati notati nel corso degli anni errori e mancanze nel nostro attuale statuto. In questi casi, in attesa di una stesura più "corretta" si cerca di utilizzare il buonsenso. Nel caso del capobanda sembra che possa essere proposto all'assemblea (che comunque è l'organo cui spetta la decisione finale) sia dal consiglio che dal maestro, visto che in due articoli diversi la nomina di questo ruolo spetta prima ad uno e poi all'altro; nel caso specifico, Maestro e Consiglio hanno riflettuto sulla nomina del capobanda e sul nome di Daniele, prima della presentazione in assemblea, risulta pertanto, un accordo specifico (che vedo positivo) appunto tra Maestro e Consiglio Direttivo.
- Riguardo all'istituzione del vice-maestro, si è pensato di procedere in questo modo, perchè è una figura che deve lavorare a stretto contatto con il Maestro. E' una figura non obbligatoria, che il maestro può scegliere (previa approvazione dell'assemblea), se avere o meno. Un consiglio che "impone" al maestro (sempre previa approvazione dell'assemblea) un vice-maestro con il quale non c'è sintonia potrebbe essere più dannoso che utile. Per questi motivi si è pensato che il nome da proporre per il proprio vice fosse giusto venisse dal maestro stesso.
- Da ultimo, mi dissocio con osservazioni circa il fatto che consiglio e assemblea siano succubi del maestro della banda, da ben 20 anni. Trovo possibile che il parere del maestro sia tenuto in grande considerazione da parte di tutti i musicanti, in quanto esperto nel mondo bandistico. Ho esperienze dirette e molto recenti di situazioni in cui l'attuale consiglio ha "imposto" scelte non condivise al nostro maestro, anche e non solo, in ambito musicale (puramente a titolo di esempio le "prove a sezione" (il maestro era contrario in quanto temeva fosse un impegno eccessivo e controproducente per le presenza alle prove del venerdì) o il "concorso musicale" al quale il maestro non voleva partecipare, ma ha dovuto accettare in modo collaborativo la decisione presa dal consiglio).
Infine, mi pare che la banda di Darfo stia attraversando un periodo di slancio molto positivo. Non voglio attribuire i meriti al consiglio (forse qualcosa di positivo l'abbiamo pur fatto!!!), sarà per una serie di concause, per le discussioni sul sito, per la Omavv, per tante altre cose tra cui anche un particolare contributo e impegno da parte di Massimo al quale sto rispondendo (che spesso ha toccato problemi o situazioni che valeva la pena approfondire); auspico davvero di cuore che si approfitti di questo momento per portare avanti tutti assieme il lavoro, affinchè tutti assieme si possa migliorare sia musicalmente che a livello organizzativo. Non voglio zittire nessuno, benvengano confronto, domande e chiarimenti (si fanno apposta le assemblee, altrimenti ci si limiterebbe a comunicare le decisioni), ma cerchiamo di non dimenticare che il fine che abbiamo è comune, e che remare contro anzichè collaborare, potrebbe non portare da nessuna parte.
Ciao
Lorenzo Fiorini
Amministratore e Moderatore