Questa esecuzione la ricordo bene e riasoltandola,mi sembra di poter dire che tutto sommato non andò poi così male.
Si,certamente si sentono alcune imprecisioni,che le persone con l'orecchio fine avranno certamente sentito,ma suonare questo tipo di musica,non è mai facile,da ogni punto di vista.
Quello che però si sente è proprio l'intonazione,che in alcuni punti è molto deficitaria.
La cosa però che è mancata in questo brano,secondo me è l'interpretazione,soprattutto le dinamiche,in modo particolare il crescendo nel finale.
Con questo non voglio dire che in quell'occasione facemmo un esecuzione piatta,ma in certi punti avremmo dovuto risaltare di più alcuni aspetti.
In una parola sola bisognerebbe immedimarsi completamente nel brano che si esegue,per meglio farne risaltare le caratteristiche e a tal proposito conoscere la storiadi un determinato pezzo,può aiutare.
Comunque anch'io sono d'accordo col maestro,sulla questione della marcia di Radetzky ed eseguire brani del Verdi giovane,oltre che originale,non è neanche facile.
Andate a sentire per esempio,la sinfonia dall'Opera Giovanna d'Arco,anche questa giovanile e vi renderete conto.
Devo anche dire però,che pur amando moltissimo Verdi,come gusti sono decisamente più pucciniano che verdiano,ma i questo forse c'è un po'di campanilismo,anche se non sono il solo a pensarla così.
Questa esecuzione la
Questa esecuzione la ricordo bene e riasoltandola,mi sembra di poter dire che tutto sommato non andò poi così male.
Si,certamente si sentono alcune imprecisioni,che le persone con l'orecchio fine avranno certamente sentito,ma suonare questo tipo di musica,non è mai facile,da ogni punto di vista.
Quello che però si sente è proprio l'intonazione,che in alcuni punti è molto deficitaria.
La cosa però che è mancata in questo brano,secondo me è l'interpretazione,soprattutto le dinamiche,in modo particolare il crescendo nel finale.
Con questo non voglio dire che in quell'occasione facemmo un esecuzione piatta,ma in certi punti avremmo dovuto risaltare di più alcuni aspetti.
In una parola sola bisognerebbe immedimarsi completamente nel brano che si esegue,per meglio farne risaltare le caratteristiche e a tal proposito conoscere la storiadi un determinato pezzo,può aiutare.
Comunque anch'io sono d'accordo col maestro,sulla questione della marcia di Radetzky ed eseguire brani del Verdi giovane,oltre che originale,non è neanche facile.
Andate a sentire per esempio,la sinfonia dall'Opera Giovanna d'Arco,anche questa giovanile e vi renderete conto.
Devo anche dire però,che pur amando moltissimo Verdi,come gusti sono decisamente più pucciniano che verdiano,ma i questo forse c'è un po'di campanilismo,anche se non sono il solo a pensarla così.
Ciao a tutti.