01 L'ideale ad ogni costo
Tutti voi in molte occasioni durante l’anno avete potuto leggere sui manifesti delle nostre attività musicali e non. “Il ricavato servirà a mantenere attivo e gratuito il corso di orientamento musicale per i ragazzi”. Non ci stancheremo mai di ripeterlo, perché siamo veramente fieri di riuscire in questo oneroso impegno. Ma cos’è questo corso o meglio, cosa sono questi corsi?
Prima di tutto bisogna sottolineare che sono aperti a tutti i ragazzi che hanno un’età dai nove anni in su (dalla quarta elementare in avanti); questi iniziano con un corso propedeutico tenuto dal direttore dei corsi nonché Maestro della nostra banda, il prof. Alberti Vittorio, con nozioni di solfeggio. Dopodiché si inizia su volontà del ragazzo o su consiglio nostro, a seconda dell’eventuale predisposizione, ad “armeggiare” con lo strumento messo a disposizione (sempre gratuitamente) da noi sotto la guida di un insegnante specifico diplomato al conservatorio: attualmente gli insegnanti sono sei e curano le sezioni di clarinetto, saxofono, ottoni, flauto, oboe e percussioni.
Dopo un paio di anni (in base alle capacita o alla buona volontà) questi giovani iniziano a suonare tra le fila della Banda Giovanile! indispensabile gruppo che serve ad inserirli gradualmente nella Banda Madre.
Proprio per le difficoltà delle partiture di quest’ultima abbiamo sentito la necessità, alcuni anni fa, di creare la banda giovanile dove la musica d’insieme insegna a migliorare la propria tecnica e allo stesso tempo le partiture piuttosto semplici e molto orecchiabili non scoraggiano le nuove leve.
Tirando le somme quindi servono: metodi musicali, insegnanti e strumenti. Tutto questo costa alla banda circa 12 milioni l’anno. Certo, si potrebbe dire che basterebbe far pagare una quota di iscrizione ai ragazzi che frequentano i corsi e già si potrebbe assorbire notevolmente questa ingente spesa! Ma noi crediamo (e ci crediamo davvero) che la musica debba essere alla portata di tutti e quindi la banda deve dare la possibilità di apprenderla, a tutti coloro che vogliono avvicinarsi ad uno strumento musicale, e di ascoltarla, a quelli che apprezzano questo genere di musica per altro abbastanza vario.
La banda in origine aveva lo scopo di permettere l’ascolto di “musica nobile” anche al popolo. Ora però i tempi sono cambiati e chi di noi non ha in casa uno o più dischi di musica sinfonica od operistica?
E’ per questo che oggi la banda propone musica diversa che spazia dalla classica alla leggera, dalla moderna alla futuristica, fino al repertorio espressamente scritto per essa. E’ musica che diversamente noi non sentiremmo né in televisione né alla radio.
Nell’Europa settentrionale la mentalità riguardo a gruppi come i nostri è all’avanguardia e anche noi piano piano ci stiamo spingendo in quella direzione. Permettere, quindi a tantissimi giovani di frequentare la nostra associazione gratuitamente è un enorme investimento economico sì, ma è soprattutto un modo pel valorizzare sempre più la musica e impegnare saggiamente questi giovani che saranno la società di domani.
Ringraziando l’amministrazione Comunale che anche quest’anno, con il suo contributo, si è dimostrata sensibile ed attenta ai nostri bisogni, ricordo ad ognuno di voi che con una minima somma si può diventare socio sostenitore e che con la vostra presenza ai nostri concerti, rendereste concreto il nostro continuo lavoro di istruzione musicale.
Prima di tutto bisogna sottolineare che sono aperti a tutti i ragazzi che hanno un’età dai nove anni in su (dalla quarta elementare in avanti); questi iniziano con un corso propedeutico tenuto dal direttore dei corsi nonché Maestro della nostra banda, il prof. Alberti Vittorio, con nozioni di solfeggio. Dopodiché si inizia su volontà del ragazzo o su consiglio nostro, a seconda dell’eventuale predisposizione, ad “armeggiare” con lo strumento messo a disposizione (sempre gratuitamente) da noi sotto la guida di un insegnante specifico diplomato al conservatorio: attualmente gli insegnanti sono sei e curano le sezioni di clarinetto, saxofono, ottoni, flauto, oboe e percussioni.
Dopo un paio di anni (in base alle capacita o alla buona volontà) questi giovani iniziano a suonare tra le fila della Banda Giovanile! indispensabile gruppo che serve ad inserirli gradualmente nella Banda Madre.
Proprio per le difficoltà delle partiture di quest’ultima abbiamo sentito la necessità, alcuni anni fa, di creare la banda giovanile dove la musica d’insieme insegna a migliorare la propria tecnica e allo stesso tempo le partiture piuttosto semplici e molto orecchiabili non scoraggiano le nuove leve.
Tirando le somme quindi servono: metodi musicali, insegnanti e strumenti. Tutto questo costa alla banda circa 12 milioni l’anno. Certo, si potrebbe dire che basterebbe far pagare una quota di iscrizione ai ragazzi che frequentano i corsi e già si potrebbe assorbire notevolmente questa ingente spesa! Ma noi crediamo (e ci crediamo davvero) che la musica debba essere alla portata di tutti e quindi la banda deve dare la possibilità di apprenderla, a tutti coloro che vogliono avvicinarsi ad uno strumento musicale, e di ascoltarla, a quelli che apprezzano questo genere di musica per altro abbastanza vario.
La banda in origine aveva lo scopo di permettere l’ascolto di “musica nobile” anche al popolo. Ora però i tempi sono cambiati e chi di noi non ha in casa uno o più dischi di musica sinfonica od operistica?
E’ per questo che oggi la banda propone musica diversa che spazia dalla classica alla leggera, dalla moderna alla futuristica, fino al repertorio espressamente scritto per essa. E’ musica che diversamente noi non sentiremmo né in televisione né alla radio.
Nell’Europa settentrionale la mentalità riguardo a gruppi come i nostri è all’avanguardia e anche noi piano piano ci stiamo spingendo in quella direzione. Permettere, quindi a tantissimi giovani di frequentare la nostra associazione gratuitamente è un enorme investimento economico sì, ma è soprattutto un modo pel valorizzare sempre più la musica e impegnare saggiamente questi giovani che saranno la società di domani.
Ringraziando l’amministrazione Comunale che anche quest’anno, con il suo contributo, si è dimostrata sensibile ed attenta ai nostri bisogni, ricordo ad ognuno di voi che con una minima somma si può diventare socio sostenitore e che con la vostra presenza ai nostri concerti, rendereste concreto il nostro continuo lavoro di istruzione musicale.
Gabossi Daniele