(14 Novembre 2006) - CONCERTO AUGURALE: cosa ne pensi del repertorio?
MiscellaneaMi piacciono tutti i brani.
11% (3 voti)
A me piace ma al pubblico non piacerà.
4% (1 voto)
Cambierei qualcosa ma va bene così.
50% (14 voti)
Effettivamente è bruttino.
36% (10 voti)
L'unico bello è quello proposto dai musicanti.
0% (0 voti)
Mi è indifferente.
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FOLK IRISH
MiscellaneaAutore: V. Alberti
Altre informazioni:
l'Irlanda (Eire) è l'unico paese al mondo ad avere come proprio simbolo nazionale uno strumento musicale, l'arpa celtica.
Questo già esemplifica in maniera inequivocabile quanto importante sia la musica nella cultura e nella storia irlandesi.
Ovunque, dal più affollato pub di Dublino alle alte scogliere delle sperdute isole Aran, musiche folk e melodie gaeliche rieccheggiano nell'aria e descrivono in maniera perfetta l'animo di questa nazione, sfavillante ed allegra come le proprie verdi colline e malinconica e ruvida come un uggioso cielo di Novembre.
Il maestro Vittorio Alberti ha voluto cimentardi con questa composizione non solo perchè attirato dalla tradizione musicale irlandese, così diversa rispetto a quella del "continente" Europa, ma soprattuttto perchè incuriosito da una raccolta di canzoni folk acquistata nell'Isola di Smeraldo da una delle nostre bandiste innamorata ormai da anni di questo paese.
La composizione è stata presentata per la prima volta al pubblico durante il Concerto Augurale 2005
CARMINA BURANA
MiscellaneaAutore: Carl Orff
Altre informazioni:
"La mia opera omnia comincia con i Carmina Burana". Così Carl Orff (Monaco 1895 - 1982) amava definire il ruolo di questa sua originale ed inconforndibile opera, eseguita per la prima volta a Francoforte nel 1937 con la direzione di Oskar Waelterlin. A quell'epoca egli aveva già 42 anni: un genio tardivo, in controtendenza rispetto alla storia musicale; egli era riuscito comunque a mantenere il proprio linguaggio intatto e scevro da ogni condizionamento esterno, pur dopo numerose deviazioni attraverso il Romanticismo, l'Impressionismo e lo studio imitativo delle opera prebarocche di Monteverdi.
"Carmina Burana" significa letteralmente "Canti di Benendictbeuern". Durante la secolarizzazione del 1803, un rotolo di pergamena contenente circa 200 poesie e canzoni medievali fu ritrovato nell'antica abbazia di Benedictbeuern nell Alta Baviera. Si trattava di poesie in latino medievale, versi in vernacolo medio, alto tedesco con qualche infarinatura di dialetto francone di monaci e chierici vaganti. La prima edizione a stampa comparve nel 1948 a cura di Johann Andreas Schmeller. Carl Orff decise di mettere in musica queste poesie, strutturandole nella antica ricorrenza simbolica della ruota della fortuna. Ruota che dispensa ora la buona ora la cattiva sorte. E' in sostanza la parabola della vita umana esposta a continui cambiamenti: per questo motivo i "Carmina Burana" si aprono e si chiudono con un appello alla fortuna "O Fortuna, velut luna". L'opera si divide in tre sezioni: il rapporto dell'uomo con la natura, il rapporto tra l'uomo ed i doni naturali che sulminano nel vino, il rapporto dell'uomo con l'amore, riflesso di una antica tradizione francese e borgognona.
Dal punto di vista musicale i "Carmina Burana" rivisitano in maniera originale il canto gregoriano, così come la canzone strofica medievale (la litania per esempio); la scrittura corale è invece prevalentemente declaratoria.
Il risultato è ... uno dei pezzi di musica moderna più famosi sia tra gli esperti che tra il pubblico meno smaliziato.
La Banda di Darfo eseguì i "Carmina Burana" per la prima volta nel 1985 e li ha poi riproposti al proprio pubblico diverse altre volte, l'ultima delle quali nel Concerto Augurale 2005
Prova del 27 dicembre 2006
Prove
27.12.2006
27.12.2006
Stasera ci siamo trovati per le prove generali per il concerto augurale. Molte cose sono già pronte, come gli omaggini da dare alle signore all’ingresso del concerto, altre un po’ meno… La cantante, Vittoria, è venuta a trovarci per comunicarci che è…senza voce….quindi stasera non ha potuto provare. Speriamo che guarisca entro venerdì!!! C’è da dire che Vittoria non è l’unica ammalata, infatti c’erano parecchi assenti, influenzati.
Abbiamo comunque provato l’intero programma del concerto, considerando l’eventualità dell’assenza di Vittoria.
Ci hanno comunicato che, per montare il palco, ci si trova alle 9.00 alla Banda domani mattina, e le giornate di giovedì e venerdì saranno dedicate, appunto, all’allestimento del palco.
L’appuntamento è per venerdì sera alle 20.00 al Palazzo Congressi, il concerto comincerà alle 20.45.