Quest’anno abbiamo pensato di dare una connotazione più “musicale” alla gita sociale della Banda.
Il Festival lirico conosciuto come Arena di Verona Opera Festival, la manifestazione di musica operistica tenuta durante i mesi estivi nell'Arena di Verona, è stata la nostra meta e l’opera scelta “Aida” di Giuseppe Verdi.
Tutti puntualissimi siamo partiti dalla sede della banda alle 13,30 in 54 tra bandisti e amici e parenti, diretti a Verona e molto entusiasti per questa insolita e per qualcuno nuova esperienza.
Una volta raggiunta la nostra destinazione abbiamo approfittato dell’occasione per fare anche un giretto in città.
Il centro storico di Verona è senza dubbio ricco di luoghi caratteristici che vale la pena visitare.
Il pullman ci ha lasciato nei pressi del Cimitero Monumentale della città a pochi minuti dalla centralissima Piazza Bra’ da cui è possibile ammirare le antiche mura dell’Arena e punto di partenza ideale per raggiungere altri monumenti della città.
Con una piacevole passeggiata, percorrendo Corso Porta Nuova, la via dello Shopping di Verona, abbiamo raggiunto Piazza Erbe. Non potevamo non dare un’occhiata alla casa di Giulietta e al suo celebre balcone, reso famoso in tutto il mondo per la tragica storia d’amore di Romeo e Giulietta.
Qualcuno ha passeggiato sulle mura di Castelvecchio poco lontano dall’Arena, mentre altri si sollazzavano con un gelato o uno spritz.
Il programma prevedeva la cena libera alle 18,00 in piazza Brà e alle 19,30 tutti in fila al gate 59 per il controllo dei biglietti e l’ingresso all’Arena. Sbrigate le formalità e i controlli di rito, ci siamo ritrovati tutti sulle storiche gradinate in pietra dell’anfiteatro romano che, coi suoi 15.000 spettatori, è il teatro d'opera all'aperto più grande al mondo, ad ammirare l’enorme palcoscenico ansiosi di gustare in un ambiente unico e sublime un’opera lirica, per qualcuno la prima!
Lo spettacolo è iniziato verso l'imbrunire, attorno alle ore 21:00 ed è terminato oltre la mezzanotte.
L'opera Aida è divisa in 4 atti per una durata di circa 3 ore, ma lo spettacolo è stato talmente bello e coinvolgente che il tempo è volato!
Alla fine stanchi e un po’ assonnati abbiamo lasciato ordinatamente i nostri posti numerati e ci siamo avviati all’uscita.
Dopo pochi minuti per i primi commenti a caldo sul pullman è calato il silenzio per un tranquillo viaggio di ritorno.
Roberta M.