Feuerfest Polka di Josef Strauss
Trascrizioni di musica classica
Brano da classico concerto augurale di fine anno( o inizio).
Chissa perchè le musiche degli Strauss devono essere suonate solo a ridosso del primo gennaio.
Sarà colpa degli austriaci ? Va beh, se la sono voluta loro.
Pecato però, perchè questa Feurfest Polka, io ad esempio la suonerei sempre, anche in estate.
Stupendo brano dedicato ai fabbri, e in questa registrazione devo fare i complimenti alla Banda di Darfo.
Bella esecuzione, non c'è che dire, non trovo niente da ridire a nessuno (scherziamo ????).
Neanche al percussionista dello strumento principale di questo pezzo, l'incudine, che si è ben comportato anche nei famigerati "rallentandi".
Una nota curiosa : lo strumento è stato da me personalmente costruito da un massello di acciaio fucinato in 30 NiCrMoV 12 bonificato.
Un suono chiaro e cristallino. Unico difetto : distrugge i timpani di chi è nel raggio di tre metri.
Non a caso è stato usato solo un paio di volte (anche nella Second Suite in F di Holst), poi è stato accantonato.
Ogni tanto cade sui piedi di qualcuno che cerca di mettere ordine, e allora ci si ricorda di lui.
Se mai faremo il "coro degli zingari" del Trovatore, vedremo di riesumarlo, io mi offro di fare il fabbro, tanto i miei timpani ormai sono già andati.
- Titolo: Feuerfest Polka
- Autore: Josef Strauss
- Genere: Trascrizioni di musica classica
- Durata: 2:39 minutes (3.64 MB)
- Formato: MP3 Stereo 44kHz 192Kbps (CBR)
Chissa perchè le musiche degli Strauss devono essere suonate solo a ridosso del primo gennaio.
Sarà colpa degli austriaci ? Va beh, se la sono voluta loro.
Pecato però, perchè questa Feurfest Polka, io ad esempio la suonerei sempre, anche in estate.
Stupendo brano dedicato ai fabbri, e in questa registrazione devo fare i complimenti alla Banda di Darfo.
Bella esecuzione, non c'è che dire, non trovo niente da ridire a nessuno (scherziamo ????).
Neanche al percussionista dello strumento principale di questo pezzo, l'incudine, che si è ben comportato anche nei famigerati "rallentandi".
Una nota curiosa : lo strumento è stato da me personalmente costruito da un massello di acciaio fucinato in 30 NiCrMoV 12 bonificato.
Un suono chiaro e cristallino. Unico difetto : distrugge i timpani di chi è nel raggio di tre metri.
Non a caso è stato usato solo un paio di volte (anche nella Second Suite in F di Holst), poi è stato accantonato.
Ogni tanto cade sui piedi di qualcuno che cerca di mettere ordine, e allora ci si ricorda di lui.
Se mai faremo il "coro degli zingari" del Trovatore, vedremo di riesumarlo, io mi offro di fare il fabbro, tanto i miei timpani ormai sono già andati.