comunicato

L’ARTE A LOZIO

Pittura e disegno, fotografia e musica nella sala di esposizione “Alla Fontana”.

Venerdì 1 agosto alle ore 16 verrà inaugurata a Villa di Lozio una rassegna d’arte collettiva presso la sala di esposizione “Alla Fontana” (in via San Paolo 46, presso il parcheggio Re), alla sua terza stagione di attività. Nell’ampio spazio espositivo apriranno ai visitatori la mostra delle loro opere il pittore milanese Angelo Testa, da anni villeggiante a Lozio, il fotografo milanese Sergio Valenti, anch’egli legato a Lozio da qualche decennio per motivi anzitutto sentimentali, e i bambini e ragazzi che hanno partecipato alla quarta edizione del concorso di pittura “Nello sguardo dei più piccoli”.

Angelo Testa, milanese, da oltre trentacinque anni è attivo nel campo artistico italiano. Animatore e organizzatore di manifestazioni e concorsi nazionali di pittura, già presente per oltre vent’anni a Borno dove fondò la galleria “Arte Borno”, ormai da vent’anni villeggiante a Villa di Lozio, è artista che non disdegna anche il campo della scrittura, avendo pubblicato nel corso degli anni, tra le altre cose, una piccola ma preziosa guida a una serie di itinerari artistici, storici e naturalistici lombardi per lo più sconosciuti, tra i quali non pochi dedicati alla Valle di Lozio (Itinerari brevi e sconosciuti, 2005).

Anche quest’anno la mostra di Testa presenterà, come recita il titolo dell’esposizione, “Oli e acquerelli”. Da sempre attento ai valori culturali, storici e artistici della civiltà rurale montana, il pittore si dedica spesso nelle sue opere al recupero di scorci autentici, resistiti al trascorrere del tempo del progresso, spesso troppo rapido e barbaro nella sua mancanza di rispetto verso i segni di una civiltà secolare.

Ecco quindi nei suoi acquerelli, ricchi di luci e colori trasparenti di emozioni immediate, freschi e puliti, il ritratto di scorci e prospettive di paesi e borghi camuni nei quali l’elemento naturale spesso si combina in modo ancora armonioso con quello antropico. Completeranno la mostra gli oli su tela, quadri dominati dalla corposa e spatolata materialità del colore, che spaziano nei soggetti dalla serenità dei paesaggi, alle nature morte, con più frequenti passaggi da una pittura paesaggistica a una più concettuale. Non mancheranno infine una pittura su superfici meno consuete, quali le pietre (le piöde) e le tegole (i cóp), anch’esse concreta testimonianza di una civiltà materiale, quella montana, in gran parte smarrita.

Insieme a Testa esporrà le sue opere Sergio Valenti, milanese, residente ad Assago, giunto a Lozio anni fa per motivi sentimentali (la moglie è infatti di Sucinva, la prima piccola e caratteristica frazione di Lozio che si incontra salendo da Malegno) è da allora assiduo frequentatore della valle alla quale si è profondamente affezionato. Da sempre appassionato di fotografia, ora che è in pensione si dedica completamente a questa sua passione e presenta a Lozio alcuni suoi lavori sotto il titolo complessivo di “Luci e infrarossi”.

L’esposizione di Valenti si dividerà infatti in tre percorsi. Il primo intitolato “Infrarossi” è composto da una ventina di fotografie realizzate con l’omonima tecnica. La particolarità consiste in un filtro posto davanti all’obiettivo della macchina (in questo caso una Nikon digitale); questo filtro impedisce il passaggio delle radiazioni luminose che l’occhio umano riesce normalmente a vedere e lascia invece passare solo quelle radiazioni, normalmente invisibili alla vista umana, che stanno al di sopra del normale colore rosso. L’effetto che si ottiene è straniante, il particolare più evidente è che il verde della vegetazione si stinge completamente fino a diventare nelle fotografie praticamente bianco. Le immagini sembrano così svelare al di sotto della realtà che normalmente vediamo, delle tracce nascoste, la verità segreta dei paesaggi. Questo in genere è infatti il soggetto preferito per questa tecnica (che richieder un tempo di esposizione più lungo, quindi l’utilizzo del cavalletto).

Come detto, altri due percorsi comporranno poi la mostra fotografica di Valenti. Uno è dedicato ai “Paesaggi di Lozio”, con fotografie nelle quali si potranno ritrovare lo splendore e lo stupore di punti di vista e scenari naturali della Valle di Lozio. L’altro guarda invece alla “Natura vista da vicino”, con immagini molto ravvicinate di elementi vegetali e animali, fiori e insetti soprattutto. E anche queste immagini sono frutto della combinazione dei due elementi che sono fondamentali per tutte le fotografie: da un lato le magie della luce, dall’altro la pazienza dello sguardo che deve restare in attesa, quasi in agguato, per poter cogliere queste magie.

A completare l’offerta della sala “Alla Fontana”saranno i disegni di bambini e ragazzi (soprattutto della scuola materna ed elementare) che hanno partecipato alla quarta edizione del concorso di pittura “Nello sguardo dei più piccoli”, organizzato in collaborazione con la Pro Loco Valle di Lozio e avente quest’anno come tema “Il mondo degli animali”. Le opere esposte presenteranno il sempre fresco e spesso sorprendente punto di vista dei più piccoli: il loro sguardo sul mondo, per l’appunto. I disegni, divisi in categorie per fasce d’età, verranno giudicati e premiati da una apposita giuria; tutti insieme, senza distinzione d’età, concorreranno invece al premio di giuria popolare, assegnato in base alle preferenze espresse con apposito voto da quanti visiteranno la mostra.

Tutte le esposizioni, saranno visitabili a partire dall’inaugurazione di venerdì 1 agosto fino a domenica 17 agosto, con orari di apertura al pubblico, tutti i giorni, dalle 16 alle 19 e dalle 20:30 alle 22:30.

Tre eventi scandiranno i 17 giorni di apertura. Domenica 3 agosto, alle ore 20:30 sarà presente nei locali della mostra il gruppo O.M.A.V.V. (Orchestra Modulare a Volume Variabile), gruppo ristretto della Banda Cittadina di Darfo Boario Terme (2 clarinetti, 1 saxofono, 3 trombe, 1 trombone, 1 flicorno baritono, 1 corno, 1 basso tuba e 2 percussioni), nato nel 2007, e che proprio in questi ultimi giorni di luglio sta esordendo fuori valle, a Staffolo, in provincia di Ancona, nella locale Festa della Musica .

Lunedì 11 agosto, poi, sempre alle ore 20:30, la visita del pubblico sarà accompagnata dalle note della chitarra di Stefano Sanzogni, musicista di Malegno, brillantemente diplomatosi al conservatorio di Darfo B.T. proprio quest’anno.

Giovedì 14 agosto, infine, a partire dalle ore 15:30, ci saranno le premiazioni del concorso di pittura per bambini e ragazzi, con rinfresco a seguire per tutti.

Per qualsiasi informazione tel. 333.6261239.

Venerdì 23 luglio 2008.

dr. Michele Pizio

tel. 333.6261239