(9 giugno 2008) - Alla luce dell’esperienza vissuta e dei risultati ottenuti, come giudichi i concorsi bandistici?
Al di là del risultato
Al di là del risultato musicale ottenuto, che qualcuno ha preso come positivo, e qualcuno come negativo, io ci vedo solo del positivo nell'esperienza che abbiamo fatto: ci siamo impegnati molto di più a livello musicale, abbiamo studiato le parti e partecipato di più alle prove. E poi non è assolutamente da tralasciare la gita in sè, e l'azione aggregante che, ancora una volta, ha dimostrato di avere, soprattutto per i più giovani. Personalmente mi sono trovata, quando si parlava di stare via due giorni, a convincere certi giovani musicanti a partecipare, parecchi erano restii all'idea dei due giorni... Tornando, ho chiesto cosa ne pensavano adesso, e se avevano ancora dubbi di partecipazione per la trasferta in Toscana: tutti hanno risposto che non mancheranno, e che si sono divertiti...
Secondo me, è un'esperienza da ripetere
Secondo me ogni tanto fanno bene...
...quando si ha il "terrore" di essere giudicati ci si impegna di più, si è più partecipi e più attenti.
Senza nuovi stimoli si rischia di essere svogliati e inconcludenti.
Non dico che li farei tutti gli anni, ma ogni 2 o 3 penso che un concorso faccia bene (qualsiasi esso sia).
Come ha detto venerdi Danilo: alla luce dei risultati siamo una banda di prima categoria...ma solo quando vogliamo! Certe volte suoniamo veramente male e senza impegno; bisogna fare in modo di avere stimoli continui!
E' comunque già da settembre che c'è più impegno e non solo da gennaio (quando abbiamo iniziato a preparare il concorso), percui spero che questa linea continui senza intoppi! Quando ci si rende conto delle proprie capacità con dei risultati, aumenta la voglia di impegnarsi: l'appetito vien mangiando!!!!
io ci spero!
Sottoscrivo al 100% quanto
Sottoscrivo al 100% quanto detto da SHAIT...
Ciao e tutti.
Massimo
Anche io sono in linea con
Insistere,persistere e mai desistere.
I concorsi sono molto utili e fanno crescere,sia dal punto di vista musicale,che umano.
Sicuramente da parte di molti c'è stata un po' di delusione,ma quando si partecipa a un concorso internazionale,può capitare di tutto,sia nel bene,che nel male.
Insomma il tutto fa parte del gioco e secondo me e non sono l'unico a pensarla così,di male c'è stato veramente poco,nel senso che noi ci siamo preparati con largo anticipo e abbiamo cercato di dare il massimo,mettendo tutto l'impegno possibile e immaginabile e nel complesso l'esperienza è stata più che positiva,anche se il risultato non è stato quello che ci aspettavamo.
D'altronde bisogna anche riconoscere i meriti dell'altra banda,che io non ho sentito,perchè quando stava suonando,noi eravamo in una sala attigua a riscaldarci,ma a quanto mi hanno detto,sembra che dal punto di vista espressivo abbia suonato meglio di noi.
Di più non sò dire.
Inoltre bisogna tener presente,che la commissione esaminatrice è molto severa,pignola e attenta alla minima sbavatura,per cui basta poco,per far scendere il punteggio.
Che poi ci possa essere stato un certo per così dire "favoritismo",verso le bande friulane,non è da escludere,ma parlare solo di quello,non è ne bello ne rispettoso nei confronti degli altri concorrenti.
Sappiamo dove abbiamo sbagliato,per cui rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare.
Comunque in alcuni frangenti,abbiamo suonato bene.
L'esperienza è da ripetersi e mai lasciarsi scoraggiare.
convintissimo che siano
convintissimo che siano utili!
ero in dubbio sulla prima o seconda scelta, credo che la seconda sia più appropriata.
i risultati in effetti si sentono, ma indubbio il fatto che bisogna tener conto del giudizio della giuria e sulla
base di questo rimbocchiamoci tutti le maniche e diamoci da fare;
io per primo non ero convinto di partecipare in prima categoria, ma il risultato mi ha
smentito; tuttavia ritemgo che nel nostro gruppo ci siano buone potenzialità
che oggi forse non siamo in grado ancora di sfruttare.
credo che i nostri maestri ne terranno conto da ora in poi.
aspico e farò di tutto per convincerli che il primo passo sia quello di rivolgere
le attenzioni massime a tutto ciò che può migliorare la qualità della nostra banda proprio
dal punto di vista musicale, rischiando pure di stancare ma mai smettere
di ribadire i concetti fondamentali che ogni suonatore deve tener presente:
studio,passione,ascolto,conoscenza,obiettivi.......
ciao a tutti...