Questa sera si è tenuta alla sede della banda la tradizionale cena post-festa, ovvero una cena per ringraziare tutti coloro (bandisti e non) che hanno lavorato per la realizzazione della 12 edizione della festa popolare. L’appuntamento era per le 20.00, ma a tale ora le persone erano poche e i cuochi ancora impegnati in preparativi. Verso le 20.20 era tutto pronto, e ci siamo accomodati a tavola. Non eravamo numerosissimi, ma la cena è stata comunque servita. E’ stato offerto a tutti un piatto di tagliatelle (al sugo o al pesto, a scelta). In seguito si è mangiato prosciutto e melone (il prosciutto, crudo, era quello che era stato messo in palio per la lotteria della nostra festa e che aveva vinto il nostro presidente (e ci aveva lasciato). Il presidente, impegnato nel pellegrinaggio in Adamello, non ha neanche assaggiato il suo prosciutto, che è letteralmente andato a ruba… La cena è terminata con torte fatte in casa dalle mamme, e anguria. La serata è corsa via abbastanza velocemente, tra manfrine, canti, chiacchiere e discorsi, anche un po’ più seri, sulla banda. I più se ne sono andati verso la mezzanotte, altri hanno resistito ancora un po’ in compagnia.