01 La parola al Presidente
Semibreve (2000)
In quasi 25 anni di presidenza ho avuto modo di constatare da vicino (e con grande soddisfazione personale) quali enormi progressi siano stati compiuti dalla nostra Banda Cittadina che, come ha riconosciuto lo stesso Sindaco, si è a pieno titolo conquistata un posto di sicuro rilievo tra le Istituzioni culturali di Darfo Boario Terme.
L'entusiasmo, la competenza e la passione del Direttore M° Vittorio Alberti, la dedizione e l'impegno di tutti i musicanti, la disponibilità dei Soci e degli Amici della Banda hanno permesso alla Nostra Associazione di crescere non soltanto dal punto di vista musicale, ma anche organizzativo. Basti pensare al raduno intemazionale "Musica senza frontiere" dello scorso anno, una manifestazione culturale talmente importante da coinvolgere la stessa R.A.I., che ha messo in onda una trasmissione pomeridiana dedicata alla manifestazione, con un'intervista in diretta e l'ascolto dei brani musicali registrati sul compact disc che la Banda Cittadina ha prodotto per l'occasione. Il continuo confronto con altre realtà musicali europee si é rivelato davvero costruttivo: i nostri musicanti, anche all'estero, si sono fatti onore e, attraverso il linguaggio universale della musica, hanno instaurato rapporti di nuove amicizie.
Molti giovani suonano nella Banda o intendono avvicinarsi ad essa perché amano la musica e sanno di trovare un ambiente educativo e formativo, dove é facile "fare amicizia". Non mi rimane che ringraziare il M° Vittorio Alberti, il Consiglio Direttivo, tutti i musicanti, il Vicepresidente Daniele Gabossi, i genitori dei nostri ragazzi, tutti i Soci e gli Amici della Banda e l'Amministrazione Comunale che, in questi anni, ci ha garantito il suo sostegno morale ed economico.
L'entusiasmo, la competenza e la passione del Direttore M° Vittorio Alberti, la dedizione e l'impegno di tutti i musicanti, la disponibilità dei Soci e degli Amici della Banda hanno permesso alla Nostra Associazione di crescere non soltanto dal punto di vista musicale, ma anche organizzativo. Basti pensare al raduno intemazionale "Musica senza frontiere" dello scorso anno, una manifestazione culturale talmente importante da coinvolgere la stessa R.A.I., che ha messo in onda una trasmissione pomeridiana dedicata alla manifestazione, con un'intervista in diretta e l'ascolto dei brani musicali registrati sul compact disc che la Banda Cittadina ha prodotto per l'occasione. Il continuo confronto con altre realtà musicali europee si é rivelato davvero costruttivo: i nostri musicanti, anche all'estero, si sono fatti onore e, attraverso il linguaggio universale della musica, hanno instaurato rapporti di nuove amicizie.
Molti giovani suonano nella Banda o intendono avvicinarsi ad essa perché amano la musica e sanno di trovare un ambiente educativo e formativo, dove é facile "fare amicizia". Non mi rimane che ringraziare il M° Vittorio Alberti, il Consiglio Direttivo, tutti i musicanti, il Vicepresidente Daniele Gabossi, i genitori dei nostri ragazzi, tutti i Soci e gli Amici della Banda e l'Amministrazione Comunale che, in questi anni, ci ha garantito il suo sostegno morale ed economico.
Il Presidente
Cav. Giovanni Chini