01 Una legge per le bande, ossia per non morire di burocrazia
Semibreve (2004)
L'associazione A.B.M.B. (Associazione Bande Musicali Bresciane), di cui faccio parte come consigliere sin dalla fondazione, sta collaborando con altre associazioni che rappresentano le bande di quasi tutto il Nord Italia (insieme anche ad alcune che rappresentano bande del Centro e del Sud) alla presentazione di una legge apposita che riconosca ed inquadri le bande.
Per questo è stato costituito un "tavolo di lavoro permanente" dove si sono presi in esame i vari aspetti della vita associativa e dove, i vari esperti, hanno predisposto alcuni articoli di quella che dovrebbe diventare la “Legge delle Bande”.
La proposta intende dare un effettivo riconoscimento legale alle Bande, affinché possano essere fiscalmente facilitate nella gestione dei conti (facilitazione di cui godono gia alcune associazioni sportive), il che permetterebbe di non rimanere soffocati dalla burocrazia. Questa nuova proposta non considera però solo l’aspetto finanziario, ma anche il lato artistico valorizzando sempre di più le “giornate di classificazione”; facendo in modo che il suonare bene conti un po' di più rispetto all'aspetto esteriore (aspetto “basilare” per altre proposte di legge).
Tutto questo lavoro viene naturalmente svolto ricordando che le nostre bande e anche le associazioni sono del tutto basate sul volontariato e per questo sono ancora più meritevoli di rispetto.
Per questo è stato costituito un "tavolo di lavoro permanente" dove si sono presi in esame i vari aspetti della vita associativa e dove, i vari esperti, hanno predisposto alcuni articoli di quella che dovrebbe diventare la “Legge delle Bande”.
La proposta intende dare un effettivo riconoscimento legale alle Bande, affinché possano essere fiscalmente facilitate nella gestione dei conti (facilitazione di cui godono gia alcune associazioni sportive), il che permetterebbe di non rimanere soffocati dalla burocrazia. Questa nuova proposta non considera però solo l’aspetto finanziario, ma anche il lato artistico valorizzando sempre di più le “giornate di classificazione”; facendo in modo che il suonare bene conti un po' di più rispetto all'aspetto esteriore (aspetto “basilare” per altre proposte di legge).
Tutto questo lavoro viene naturalmente svolto ricordando che le nostre bande e anche le associazioni sono del tutto basate sul volontariato e per questo sono ancora più meritevoli di rispetto.
Vittorio Alberti