L’intera settimana è stata caratterizzata dai preparativi, ovviamente siamo stati aiutati per montare il capannone e per molte altre cose. La gente era abbastanza presente, anche se non ci sono mai abbastanza persone che lavorano!!! Comunque venerdì 08, in tardo pomeriggio, era quasi tutto pronto. La Banda ha offerto a tutte le persone che avrebbero lavorato un primo piatto (pasta o gnocchi) e, alle 19.00, si sono aperti gli stands. La Festa era organizzata come ormai da anni: la gente, arrivando, ordinava alla cassa, pagava, e si accomodava ai tavoli, dove veniva raggiunta da “camerieri”, che provvedevano a portare loro ciò che avevano ordinato. Anche nelle cucine, alle griglie, alle piastre, alla friggitrice, le cose funzionavano come sempre, ormai ognuno ha il sui posto, e, senza che nessuno dica nulla, sa cosa deve fare!!! Quest’anno c’era però una novità: la piadina. Il marito di Paola, Luca, ha infatti alle spalle una “storia” di preparazione di piadine, e si è gentilmente offerto di farne per noi e per la nostra festa. Ovviamente anche quest’anno, nel capannone, c’era un apposito stand, in cui era allestita la pesca, e inoltre, tra i tavoli, passava una persona addetta alla vendita dei biglietti della sottoscrizione a premi. Verso le 21.00 la gente presente (per la verità non tantissima, ma poi i guadagni sono risultati superiori al venerdì dello scorso anno) è stata allietata dalla musica e dalla voce di Silvano (Mazzoli, ex “militante” tra le nostre file), e ci sono stati canti e balli per tutti. La notte ed il giorno seguente, varie persone si sono alternate per “vegliare” il capannone, anche se, visto che ora il piazzale è chiuso da un cancello, non c’erano particolari problemi di furto.

E sabato 09 , alle 18.30, eravamo di nuovo tutti lì, c’è stata la cena per noi alle 18.30, e, alle 19.00, si è ricominciato a lavorare. La gente ha cominciato ad affluire davvero numerosa, il capannone è presto stato riempito, tutti i tavoli erano occupati, ed è stato così per parecchio tempo. Proprio verso le 21.00, quando c’era molta gente, si è scatenato un fortissimo temporale. La gente che c’era si è ovviamente fermata, convinta, o direi piuttosto “illusa” di essere a tetto. Ma l’acqua era troppa e troppo violenta, quindi ha cominciato ad entrare lateralmente, in alcuni punti pioveva proprio, in altri c’erano veri e proprio torrenti diretti verso i tombini, , che, ovviamente, erano saturi, e quindi si sono formati numerosi laghi… Ma la gente comunque non se la sentiva di uscire, , e si è trattenuta, ascoltando e ballando sulle note del liscio… Infatti eravamo intrattenuti dall’orchestra “Tocantins”. Per fortuna poi la pioggia è cessata, ed il resto della serata è andato bene. Anche la nottata non è stata poi così lunga e solitaria per quelli che erano di turno nella veglia. Infatti ci siamo trattenuti tutti per parecchio, bevendo, mangiando ciò che era rimasto, cantando e scherzando.

Domenica 10 era l’ultima sera, abbastanza stanchi ci siamo trovati sempre alle 18.00, per sistemare le “cose dell’ultimo minuto”, e per cenare. La gente è affluita ancora numerosa, per fortuna il tempo ci è stato più amico, niente pioggia né temporali, solo un po’ freschino. Comunque la serata è andata bene. Verso le 20.45 è cominciata l’esibizione della “Libera Brass Band” del Lago di Garda, che era già stata tra noi due anni fa, e che sa intrattenere e divertire il pubblico, con musica e spettacolo. La gente si è fermata durante il loro concerto. Quando la Brass Band ha finito di suonare, molte persone se ne sono andate. Alcuni di noi si sono occupati di allestire velocemente per l’estrazione dei biglietti della lotteria, mentre altri si occupavano di preparare la cena per i musicanti della Brass Band (ovviamente offerta dalla Banda). C’è da dire che l’estrazione dei biglietti della lotteria è stata davvero fortunata per i bandisti. Ogni anno qualcuno di noi vince qualche premio, ma come quest’anno non era mai capitato… Infatti due nostre musicanti si sono aggiudicate niente po’ po’ di meno che il primo ed il secondo premio!!! Il collier in oro è stato vinto da Patrizia Pedersoli, mentre il buono viaggio da Renata Alberti. Ovvio che qualcuno vociferasse a proposito di mafia, ma è solo invidia… Terminata l’estrazione dei biglietti della lotteria, abbiamo salutato gli amici della Brass Band, e ci siamo dedicati a smontare tutto lo smontabile, ovviamente….sotto la pioggia!!!