Anche quest’anno eccomi qui a raccontarvi dell’evento musicale per eccellenza dell’anno bandistico: il concerto augurale.
Ovviamente già da tempo il consiglio ed alcuni musicanti erano impegnati nei preparativi, ma la mia narrazione comincia dalla giornata di sabato 27 dicembre, quando, alle 8.00, alcuni musicanti si sono ritrovati alla sede della banda, per cominciare fisicamente a lavorare per l’allestimento del palco. Si sono fatti alcuni viaggi per riuscire a trasportare al palazzo dei congressi tutto il necessario, e durante l’intera giornata un gruppo di musicanti volenterosi ha lavorato per l’allestimento del palco, la realizzazione della coreografia e di tutto il necessario per la buona riuscita della serata del concerto.
Il ritrovo per domenica sera era fissato alle 20.00 al palazzo dei congressi. Arrivando, abbiamo lasciato custodie, giacconi e…scarpe (durante il pomeriggio era cominciato a nevicare, e la sera, essendoci un po’ di neve e una temperatura polare, molte ragazze non se la sono sentita di sfidare il maltempo e raggiungere la sede del concerto con le scarpe con il tacco, quindi si sono presentate con adeguati stivali e scarponcini, ma con scarpe più adeguate in borsa…) nella sala blu del palazzo congressi, e ci siamo accomodati sul palco per la prova audio. Anche quest’anno, infatti, il concerto è stato registrato, sia dalle telecamere della rete locale PiùValliTV, sia dal registratore dat audio, quindi è stata necessaria una breve prova per sistemare adeguatamente i microfoni.
Verso le 20.15 siamo scesi dal palco e siamo tornati nella sala blu per l’intonazione.
La sala, nonostante nevicasse, era discretamente piena di pubblico.
Il concerto ufficialmente è cominciato alle 20.50 circa, quando abbiamo fatto il nostro ingresso nella sala, divisi in due file, e siamo ordinatamente saliti sul palco.
Seduti, si sono spente le luci, e, nel silenzio generale, è entrato in sala da dietro il palco anche Luigi Tagliabue, travestito momentaneamente da pastorello, suonando con il “baghèt” un piccolo ritornello di una canzone natalizia. Tra gli applausi, Luigi è salito sul palco, e, diretti da Vittorio, abbiamo intonato “Berghèm Folk Xmas”, il nostro modo di porgere ai presenti gli auguri in musica.
Il presentatore di quest’anno, Ambrogio Minini, ha quindi impugnato il microfono, ha salutato il pubblico, presentato il brano che avevamo appena eseguito, e presentato il brano successivo. Abbiamo quindi suonato “ The mask of Zorro”, diretti da Vittorio. E’ quindi toccato a Danilo dirigere il suo primo brano del concerto, “Fantasy from Turandot”. La bacchetta è tornata nelle mani di Vittorio, per “Symphony no. 5 in E minor”, brano ripescato dal concerto augurale di 20 anni fa. La prima parte del concerto è terminata con “Dixieland on parade”, diretta da Danilo.
Prima di lasciare il palco per consentire ai ragazzi della banda giovanile di accomodarsi, c’è stata una breve cerimonia di premiazione. E’ infatti stata consegnata la pergamena attestante l’appartenenza all’associazione, all’unico musicante che è entrato a far parte delle nostre file in questo 2008: Natarelli Nicolò al corno. Nicolò ha in seguito ricevuto anche una spilla. Ma è stata consegnata anche un’altra pergamena, al musicante che da più anni milita nelle nostre file: Giacomino Pedersoli ha infatti ricevuto una pergamena ed una spilla per i 55 anni di banda.
Terminate le premiazioni, è stato chiamato a fare un discorso l’assessore alla cultura del Comune di Darfo, Aldo Abondio. Intanto la maggior parte dei musicanti della banda madre ha abbandonato il palco, per lasciare il posto ai ragazzi della banda giovanile.
La banda giovanile stessa, come ogni anno, è composta sia da allievi che non sono ancora entrati nella banda madre, sia dai musicanti che suonano nella banda da meno di tre anni. Come spesso è fatto notare, tra le file della banda giovanile anche stasera si è esibito un musicante con…i capelli bianchi: non certo alle prime armi per quello che riguarda l’aspetto del suonare insieme in una banda, ma con uno strumento che suona da meno di tre anni… Mi sto riferendo a Vittorio Alberti, sul palco alle prese con il tanto agoniato fagotto…
La banda giovanile, diretta da Renata, ha presentato quattro brani abbastanza brevi. I componenti della banda giovanile sono stati tutti presentati, è stata ricordata un po’ la genesi della banda giovanile, oltre che la sua “breve” storia. Il pubblico ha applaudito l’intervento dei giovanissimi. Al termine dell’esibizione, la maestra ha ricevuto dalle mani del vice presidente un mazzo di fiori.
I giovanissimi hanno lasciato il palco, e i musicanti della banda madre hanno ripreso il loro posto per la seconda parte del concerto. Intanto il presentatore ha parlato degli scambi musicali che abbiamo vissuto nel 2008, oltre che del concorso, ha parlato del sito internet e di Semibreve.
Una volta sistemati sul palco, con Danilo sul podio, abbiamo suonato “Three Synphonic Pictures”. La bacchetta è passata nelle mani di Vittorio per “Volare”.
Il presentatore non ha mancato dal ricordare che, a febbraio del 2009, si terranno in sede le votazioni per l’elezione del nuovo Presidente della Banda. Ovviamente tutti i soci sono invitati a partecipare. Ma non poteva certo mancare un riconoscimento all’attuale presidente, Chini Giovanni, anche considerando che quest’anno è al suo 30° anno di presidenza della banda. A Giovanni Chini è stato quindi regalato un orologio, per cercare di dimostrare un po’ della riconoscenza che la nostra associazione ha nei suoi confronti.
Abbiamo proseguito il concerto con”The Lion King”, diretta da Danilo.
Il concerto è terminato con “Diogenes”, brano ripescato dal concerto augurale di 10 anni fa, e che abbiamo voluto dedicare agli ex musicanti della banda, molti dei quali presenti in sala, nella speranza di fare venire loro un pò do nostaglia....Prima di terminare il concerto, il presentatore ha ringraziato tutti coloro che hanno dato una mano perlabuona riuscita del concerto, musicanti e non. Ha quindi chiamato sul palco il sindaco Francesco Abondio, per il saluto e gli auguri di rito.
Su gentile richiesta, abbiamo concesso il bis (già previsto….): abbiamo suonato “Texas”, un brano che ci è stato dato dal Corpo musicale di Levigliani, in occasione del gemellaggio di settembre.
Il concerto è terminato poco prima delle 23.00. La gente ha lasciato la sala e si è diretta verso il rinfresco, mentre noi non ci siamo mossi dal palco. Abbiamo spostato leggii e sedie, e ci siamo posizionati per la fotografia di rito. Come sempre, qualcuno del pubblico si è trattenuto a guardarci mentre ci posizionavamo, e mentre vi venivano scattate numerose fotografie dal fotografo Ferrari.
Abbiamo quindi lasciato il palco, e ci siamo diretti anche noi al rinfresco. Come sempre, tra saluti e auguri, non sono mancati scambi di opinioni sul risultato del concerto… Ognuno aveva la propria impressione, saremo sicuramente in grado di capire meglio quando ascolteremo le registrazioni audio, o vedremo la registrazione video che sarà trasmessa da PiùValliTV la sera del 1° gennaio 2009.
Dopo esserci rifocillati a dovere, alcuni di noi si sono dedicati, come ogni anno, a smontare il palco e cercare di riportare il più possibile alla sede della Banda.
Con il concerto augurale, termina un altro anno di banda, e c’è da dire, secondo me, che questo 2008 è stato un anno molto ricco di iniziative e soddisfazioni. Speriamo che il 2009 lo sia altrettanto.
Ricordando ai musicanti che la prima prova del 2009 sarà venerdì 9 gennaio, porgo a tutti i migliori auguri per il nuovo anno… E arrivederci al prossimo diario!!!
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