Anche quest’anno siamo giunti all’appuntamento dell’estate: la Festa popolare, arrivata ormai alla sua 24° edizione. Quest’anno l’organizzazione e i tre giorni di festa sono stati ancora più impegnativi del solito, visto che insieme alla 24° Festa Popolare si è tenuta la seconda edizione del Festival Musica senza Frontiere.  

Abbiamo lavorato parecchio nei giorni precedenti,  sia per l’allestimento di capannone, baracche, cucine e tutto quanto necessario alla buona riuscita della festa, sia per l’accoglienza e l’organizzazione delle bande ospiti. I preparativi si sono ovviamente intensificati negli ultimi giorni, quando c’era davvero da fare per tutti…

Per il festival Musica senza Frontiere abbiamo avuto ospiti quattro gruppi musicali: Benimaclet Big Band - Valencia (Spagna), Orange Wind Band - Meerveldhoven (Olanda), ORQUESTRA LIGEIRA DE OBIDOS - Obidos (Portogallo) e BANDALARGA - Staffolo (An) Italia. I nostri ospiti sono arrivati a Darfo tra giovedì sera e venerdì pomeriggio. Alloggiati negli alberghi di Boario, si sono ovviamente appoggiati alla nostra festa popolare per i pasti.

E così quest’anno il capannone della nostra festa ha cominciato ad animarsi venerdì 1 luglio all’ora di pranzo, dove i nostri cuochi hanno preparato un delizioso pranzetto per gli ospiti, con l’aiuto di musicanti (e non solo) disponibili. Nel pomeriggio, alle 17.30, i nostri ospiti spagnoli e portoghesi hanno tenuto un concerto a Erbanno, sul sagrato della Chiesa, e in seguito hanno visitato alcune cantine del paese.

Nel frattempo alla sede della banda si ultimavano i preparativi per l’apertura degli stand gastronomici, prevista per le ore 19.00.  

La festa era organizzata più o meno come gli altri anni: all’ingresso del capannone erano collocate due casse, la gente, arrivando, si fermava alle casse dove ordinava e pagava la consumazione, ricevendo due copie dello scontrino. Quindi si accomodava ai tavoli, dove veniva raggiunta da un cameriere, che si preoccupava di ordinare le bevande al bar e recapitarle al cliente. Il cameriere inoltre ordinava la consumazione a dei “tramiti”, che comunicavano con cucine, griglie, piastre e friggitrici attraverso altrettanti operatori. Una volta pronto quanto ordinato, il “tramite” consegnava la pietanza al cameriere, che si preoccupava di recapitarla al cliente.

Anche quest’anno c’era la possibilità di mangiare lo spiedo su prenotazione, il sabato.

E anche quest’anno è stata allestita anche la pesca, in un angolo del capannone, e durante le tre serata si sono venduti i biglietti della sottoscrizione a premi.

Altra conferma di questa edizione della festa popolare: per tutti coloro che lavoravano nelle tre serate, la banda metteva a disposizione due buoni gratuiti, che consentivano di consumare una pietanza ed una bibita gratis.

Novità invece di questa edizione della festa popolare è stato l’allestimento di un secondo bar, fuori dal capannone, posizionato vicino al capannoncino degli eventi muscali.

La prima serata di questa edizione della festa popolare è stata allietata musicalmente dai nostri ospiti portoghesi e olandesi, precisamente ORQUESTRA LIGEIRA DE OBIDOS e Orange Wind Band, che hanno saputo veramente coinvolgere il pubblico presente. La gente presente è tata parecchia, e la serata è stata positiva sotto tutti i punti di vista.

Terminata la serata musicale, gli ospiti delle bande si sono accomodati nei tavoli precedentemente allestiti, e hanno cenato mangiando uno spiedo preparato apposta per loro, alle 23.30.

Dopo aver risistemato un po’ il capannone, come ogni anno alcuni musicanti hanno passato la notte intera a vegliare il capannone…

Sabato 2 luglio 2015

La mattinata è cominciata abbastanza presto per alcuni di noi, che hanno accompagnato i nostri ospiti al ponte di Christo, l’opera che l’artista bulgaro ha realizzato sul nostro lago che per 15 giorni ha consentito di camminare sulle acque e raggiungere Montisola a piedi. Tuttavia, vista la notevole affluenza di persone dell’opera, e visto anche il maltempo della mattinata, i nostri ospiti non sono riusciti a salire sulla passerella, e hanno fatto ritorno in valle impiegando la giornata a proprio piacimento.

Nel frattempo al capannone, durante tutta la giornata alcuni di noi si sono alternati nella guardia e nelle opere di risistemazione e pulizia.

Alle 18.30 è stata servita la cena ai nostri ospiti, sotto il capannone, con un menù ad hoc.

Alle 19.00 c’è stata l’apertura al pubblico degli stand gastronomici. La gente presente è stata abbastanza numerosa nella prima parte della serata. Come lo scorso anno, anche quest’anno il sabato sera è stata serata di spiedo!!! Su prenotazione, infatti, c’era la possibilità di mangiare lo spiedo con patatine e polenta.

La parte musicale della serata era affidata ai nostri ospiti olandesi, spagnoli e italiani, più precisamente Benimaclet Big Band - Valencia (Spagna), Orange Wind Band - Meerveldhoven (Olanda) e BANDALARGA - Staffolo (An).

La serata non è però andata molto bene, per via di un forte temporale, ma soprattutto per via della partita di calcio Italia-Germania, partita dei quarti di finale del campionato europeo di calcio. Quindi la poca gente presente ha ascoltato i gruppi suonare, mentre molti di noi hanno seguito la partita con i mezzi che avevano a disposizione… L’Italia è stata eliminata dalla Germania ai rigori, pertanto la partita è teminata tardi, e per noi non c’è stato molto da lavorare nella seconda parte della serata..

Comunque molti di noi si sono trattenuti per continuare la serata, festeggiando un po’ con gli ospiti presenti

Qualcuno ha resistito fino al mattino, vegliando il capannone per l’intera nottata…

Domenica 3 luglio 2015  

Al mattino le nostre bande ospiti sono state impegante nel momento istituzionale della manifestazione: nella chiesetta del convento si sono tenuti discorsi e scambi di doni. Gli ospiti si sono poi spostati sotto il nostro capannone per il pranzo.

Nel pomeriggio i gruppi musicali presenti si sono esibiti nel parco delle Terme di Boario: i quattro gruppi musicali ospiti si sono alternati sul palco, portando la loro musica e un po’ delle loro tradizioni.

Alla festa popolare gli stands gastronomici si sono aperti ufficialmente al pubblico alle 19.00, anche se per la verità la gente ha cominciato ad arrivare un po’ prima, e quindi abbiamo cominciato a lavorare un attimo prima. Questa sera il tempo ci è stato alleato: la bella serata estiva ci ha portato tanta gente per tutta la sera, e c’è stato motlo da lavorare per tutti.

La serata conclusiva non presentava novità di rilievo rispetto alle serate precedenti.

L’intrattenimento musicale della serata era affidato al gruppo “Omavv”, che ha aperto la serata musicale. In seguito si sono aggiunti alcuni musicanti dei gruppi ospiti ancora presenti (olandesi e portoghesi) in una vera festa della musica.

Terminata l’esibizione dei gruppi, verso le 23.30, c’è stata l’estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi. Anche quest’anno i premi proposti erano parecchi, i primi erano davvero appetitosi!!! Si è cominciato, come sempre, con l’estrazione dei biglietti vincenti di primi tre premi (che però sono stati aperti per ultimi), per dare a tutti la possibilità di vincere il primo premio (buono viaggio del valore di € 1.000,00). L’estrazione è poi ripartita dall’ultimo premio, risalendo via via fino, appunto, al primo.

Finita l’estrazione, la maggior parte della gente se n’è andata.

Ma per noi non era ancora finita: anzitutto abbiamo organizzato un rinfresco per tutti coloro che ci hanno dato una mano, che, anche quest’anno, sono stati davvero numerosi e disponibili. Per tutti i lavoratori di questa edizione c’è stata l’estrazione di due premi di ringraziamento. Poi, rifocillati, alcuni di noi hanno continuato la festa con i nostri ospiti.

Il capannone è stato smontato nei giorni seguenti, quando è stato tutto risistemato nella sede della banda.

Il ritrovo per questa mattina è stato alle 7.30 davanti allo stadio comunale, dove siamo saliti sul pullman doppio che ci ha accompagnato per tutta la nostra giornata a Mantova. Dopo l’appello di rito, siamo partiti per un viaggio scorrevole e senza soste. Siamo arrivati a Sacchetta di Sustinente alle 10.00 circa, dove ci siamo rapidamente imbarcati sulla motonave che, dal fiume Po ci ha condotto a Mantova percorrendo il Mincio. Giunti alla città meta della nostra gita, ci siamo diretti a piedi alla sala dell’oratorio dove abbiamo pranzato tutti insieme: la banda ha offerto panini con affettati, frutta, torte e nutella per tutti. Una vota rifocillati a dovere, abbiamo cercato di risistemare la sala dell’oratorio, mentre i più giovani si divertivano con partite a pallavolo o basket, oltre che con le attrazioni del vicino parco giochi…

Verso le 14.30 siamo partiti tutti insieme verso Piazza Sordello dove, alle 15.00, ci hanno raggiunto due giude turistiche: divisi in due gruppi, abbiamo fatto una breve visita giudata del centro storico della città. Siamo tornati davanti al Palazzo Ducale, dove siamo stati divisi in tre gruppi e, con altrettante guide, abbiamo visitato Palzzo Ducale e la camera degli Sposi.

Terminata la visita giudata, ci siamo ritrovati tutti insieme e abbiamo raggiunto il pullman, che ci attendeva sulle rive del Mincio, per il ritorno a casa.

La giornata è stata piacevole e anche il tempo ci è stato abbastanza amico…. Giunti in Valle Camonica verso le 20. 30 abbiamo però dovuto concludere la giornata aprendo l’ombrello…