Questa mattina eravamo a Darfo, impegnati per la manifestazione di commemorazione del 4 novembre. Il ritrovo per noi è stato alle 8.30 alla sede della banda, con divisa invernale e giaccone.
Verso le 8.40 siamo partiti in direzione del Municipio di Darfo. Giunti davanti al Municipio, ci siamo disposti in fila, ma, visto che eravamo leggermente in ritardo, non abbiamo suonato nulla da fermi. Ci siamo subito sistemati in testa al corte, e dietro di noi si è formata una fila, abbastanza lunga, di rappresentanti di associazioni, di bandiere e gagliardetti, di autorità e di gente comune.
Usciti dalla piazza del Municipio, siamo partiti al passo verso il monumento ai caduti di tutte le guerre. Nel tragitto abbiamo suonato “Primula”. Giunti al monumento, ci siamo disposti davanti allo stesso, e ha preso inizio la parte ufficiale della manifestazione: dopo l’Attenti suonato da Damiano, abbiamo intonato l’”Inno di Mameli”, mentre avveniva le deposizione della corona di alloro. Abbiamo quindi suonato “La leggenda del Piave”, seguita dal “Silenzio”, suonato da Damiano, e dal Riposo. E’ stato quindi il momento del discorso del Sindaco Ezio Mondini, al quale è seguita la benedizione del Vicario Zonale Don Danilo. Terminate le allocuzioni, siamo ripartiti in testa al corteo in direzione del Cimitero di Darfo. Nel tragitto abbiamo suonato “La canzone del Grappa”, “Cindy”, “Arosa”, “The Thunderer” e “Monterey”. Giunti davanti al cimitero di Darfo, essendo leggermente in anticipo, la cerimonia di onore al monumento posto all’esterno del cimitero è stata svolta prima della Messa. Quindi ci siamo sistemati vicino al monumento del Partigiano e, dopo l’Attenti di Damiano, abbiamo suonato “Bella Ciao!”, seguita dal Silenzio e dal Riposo. Il servizio è quindi terminato alle 9.50 circa. Alcuni di noi hanno partecipato alla Messa che si è tenuta nel Cimitero.