Come ormai succede da 18 anni a questa parte, il primo fine settimana di luglio, per i musicanti della banda di darfo, è sinonimo di Festa popolare. E anche quest’anno, dopo settimane di preparativi, naturalmente intensificati nell’ultima settimana, venerdì 2 luglio, alle 19.00, si sono aperti al pubblico gli stand gastronomici e si è dato ufficialmente inizio alla diciottesima edizione della festa popolare.
La festa era organizzata più o meno come gli altri anni: all’ingresso del capannone erano collocate due casse, la gente, arrivando, si fermava alle casse dove ordinava e pagava la consumazione, ricevendo due copie dello scontrino. Quindi si accomodava ai tavoli, dove veniva raggiunta da un cameriere, che si preoccupava di ordinare le bevande al bar e recapitarle al cliente. Il cameriere inoltre ordinava la consumazione a dei “tramiti”, che comunicavano con cucine, griglie, piastre e friggitrici. Una volta pronto quanto ordinato, il “tramite” consegnava la pietanza al cameriere, che si preoccupava di recapitarla al cliente.
Il menù di quest’anno non presentava particolari differenze o novità rispetto agli altri anni. Non c’era quest’anno la possibilità di mangiare la piadina, dato che il nostro addetto ufficiale alle piadine era in ferie…
Anche quest’anno durante le tre serata si sono venduti i biglietti della sottoscrizione a premi. Tuttavia quest’anno non è stata allestita la pesca, in quanto lo scorso anno aveva dato parecchio lavoro per l’organizzazione, ma non aveva reso molto nelle tre serate.
Altra conferma di questa edizione della festa popolare: per tutti coloro che lavoravano nelle tre serate, la banda metteva a disposizione due buoni gratuiti, che consentivano di consumare una pietanza ed una bibita gratis.
La prima serata di questa edizione della festa popolare è stata allietata musicalmente dalla nostra OMAVV, che ha suonato per un paio d’ore sotto il capannone.
La partecipazione della gente alla serata non è stata molta, nonostante il tempo ci sia stato abbastanza amico, quest’anno…
Come in ogni edizione, un gruppo di giovani ragazzi ha vegliato il capannone per l’intera nottata.
Sabato 3 luglio 2010
Durante tutta la giornata alcuni di noi si sono alternati nella guardia del capannone e di tutto quanto conteneva. Alle 19.00 c’è stata l’apertura al pubblico degli stand gastronomici. La gente presente è stata fortunatamente un po’ di più rispetto alla serata precedente…
Questa sera avevamo con noi degli ospiti speciali: un folto gruppo di amici della Banda di Staffolo, infatti, ha deciso di venire tra noi per questo fine settimana, per divertirsi, certo, ma anche per darci una mano. Gli amici di Staffolo infatti avevano un piccolo stand sotto il capannone completamente a loro disposizione: preparavano infatti per noi e per la gente presente le deliziose e per loro tradizionali olive ascolane. Oltre a “prenderci per la gola”, i nostri amici di Staffolo ci hanno anche fatti divertire: infatti avevano organizzato giochi, sia nel loro stand, sia nel capannone (giravano infatti tra i tavoli proponendo i loro giochi). La gente presente rispondeva abbastanza bene all’iniziativa.
Come lo scorso anno, anche quest’anno il sabato sera è stata serata di spiedo!!! Su prenotazione, infatti, c’era la possibilità di mangiare lo spiedo con patatine e polenta. Per coloro che avevano prenotato erano stati riservati dei tavoli.
Dal punto di vista musicale, questa sera era presente il gruppo “Tiger Dixie Band”, un gruppo a mio parere molto bravo, che ha saputo allietare la serata e far divertire la gente presente, senza dare fastidio.
Come sempre, quando la gente se ne è andata, molti di noi si sono trattenuti per continuare la serata, festeggiando un po’ dopo le serate di lavoro.
Alcuni di noi hanno vegliato il capannone anche per la notte tra il sabato e la domenica.
Domenica 4 luglio 2010
Anche durante la giornata di domenica, alcuni di noi si sono alternati nei turni di vigilanza al capannone.
Gli stand gastronomici si sono aperti ufficialmente al pubblico alle 19.00, anche se per la verità la gente ha cominciato ad arrivare un po’ prima, e quindi abbiamo cominciato a lavorare un attimo prima delle 19.00.
La serata conclusiva non presentava novità di rilievo rispetto alle serate precedenti.
L’affluenza della gente non è stata esagerata, anche se siamo stati fortunati anche questa sera con il tempo…
Anche questa sera erano presenti i nostri amici di Staffolo, che hanno lavorato per tutta la sera proponendo le loro specialità, e facendo divertire la gente con i loro giochi tra i tavoli e non solo… Uno dei giochi che proponevano, aveva come premio delle piante in vaso, di varia dimensione: nelle due serate in cui sono stati presenti, il capannone si era notevolmente abbellito, vista la presenza di numerose piante verdi e colorate sui tavoli!!!
L’intrattenimento musicale della serata era affidato al gruppo “Caravan Orkestar”, un gruppo di musicisti bergamaschi, che presentava musica balcanica.
Terminata l’esibizione del gruppo, verso le 23.00, c’è stata l’estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi. Anche quest’anno i premi proposti erano parecchi, i primi erano davvero appetitosi!!! Si è cominciato, come sempre, con l’estrazione dei biglietti vincenti di primi tre premi (che però sono stati aperti per ultimi), per dare a tutti la possibilità di vincere il primo premio (buono viaggio del valore di € 1.000,00). L’estrazione è poi ripartita dall’ultimo premio, risalendo via via fino, appunto, al primo.
Terminata l’estrazione della sottoscrizione a premi, c’è stata un’altra estrazione: durante la serata, infatti, erano stati distribuiti ai presenti dei biglietti particolari, che valevano per l’estrazione di premi soltanto per i presenti (cesti gastronomici, confezioni di bottiglie di vino).
Finite le varie estrazioni, la maggior parte della gente se n’è andata. Qualcuno tuttavia si è trattenuto, e noi abbiamo festeggiato, anche con gli amici di Staffolo, la fine della serata.
Al termine della serata alcuni di noi hanno cominciato la lunga opera di risistemazione di tutto in sede. Lo smontaggio del capannone e la risistemazione di tutto sono poi proseguiti durante i primi giorni della settimana successiva.