Dopo aver messo il suo talento al servizio de Gli incredibili, Michael Giacchino torna ad affiancare il regista Brad Bird nella realizzazione della colonna sonora di Ratatouille. L'ambientazione francese del film d'animazione della Pixar è sottolineata anche dai brani creati per l'occasione. L'album si apre con una graziosissima canzone - intonata dalla cantautrice parigina Camille - sulle difficoltà della vita e sul desiderio di cambiamento. Le sonorità scelte per raccontare l'avventura di Remi - un topolino francese che sogna di fare lo chef - sembrano essere pescate a piene mani nell'era dei cartoni animati degli anni '40, '50 e '60. La Hollywood Studio Symphony, travestita da big band orchestra, dà all'intero lavoro un respiro classico, tinto di jazz, seguendo fedelmente la trama del film e regalando ora leggerezza, ora commozione, ora divertimento. Le influenze del compositore francese Georges Delerue, del musicista jazz Claude Bolling e di Carl Stalling (noto per aver musicato numerosi corti della Looney Tunes) si intrecciano lungo il percorso sonoro capace di catturare tutta la joie de vivre della Parigi descritta nel film. Giacchino dimostra qui una grande capacità di rappresentazione .... suoni, sapori e colori richiamano nostalgicamente un'epoca lontana piena di fascino e romanticismo.
L'autore già pluricandidato agli "Oscars" è stato premiato con la mitica statuetta proprio nel 2010 per la colonna sonora di "Up".
Questo pezzo è stato inserito nel repertorio della Banda di Darfo nel 2010 ... protagonisti quasi assoluti delle spartito i legni, con un ampio assolo iniziale e finale dell'oboe e del flauto.