Domenica 11 aprile, in primo pomeriggio, verso le 13.15, ci siamo trovati (noi componenti della banda giovanile) con un numeroso seguito di parenti ed amici, alla sede di via Quarteroni per andare a Brescia alla partecipazione del 2° festival bandistico Giovanile Bresciano: si tratta di una manifestazione per bande giovanili organizzata dall’ABMB in collaborazione con PalcoGiovani.
Il pullman è arrivato puntualissimo e, dopo aver caricato le varie percussioni e gli strumenti personali, si è fatto il classico appello prima della partenza… naturalmente mancava qualcuno! Prontamente chiamati i due ritardatari scopriamo che Andrea aveva dimenticato la maglietta ed era dovuto tornare a Boario ma stava arrivando; Matteo, dopo ripetute chiamate a vuoto, finalmente risponde moribondo che stava male e che non riusciva a venire. PANICO. In parecchie parti tocca a lui suonare la batteria, è come se in banda ci mancasse Daniel. Rimandiamo la partenza di cinque minuti, per permettere alla maestra Renata di fumarsi una sigaretta per tranquillizzarsi. Verso l’una e quaranta partiamo alla volta di Brescia. Renata e Federica, con la cartelletta delle percussioni alla mano, cercano di trovare una soluzione per coprire le parti mancanti. Fortunatamente, fra i parenti partecipanti alla trasferta, c’è anche Sara (insegnante del corso di percussioni) che, insieme a Remo, accompagna la piccola Elisa al concerto: chi meglio di lei può sostituire il percussionista mancante?!? E così la prima parte del viaggio è trascorsa vedendo le parti che Sara (che ha accettato di buon grado di aiutarci) avrebbe dovuto suonare a prima vista durante il concerto.Siamo giunti al teatro Santa Giulia del Villaggio Prealpino verso le 14.30. Il teatro era ancora chiuso, ma non potevamo aspettare sul pullman perché occupava l’intera strada e fermava il traffico. Ci siamo così trovati a scaricare il pullman sotto un forte acquazzone e a riparare noi e gli strumenti sotto tettoie di fortuna. Dopo pochi minuti sono arrivati ad aprire il teatro e, una volta entrati, i percussionisti hanno aiutato gli amici del “Club amici della musica Chei Del Misto” di Collebeato ad allestire il palco, mentre gli altri sono scesi nei sotterranei per scaldare ed intonare gli strumenti.Verso le 15.30, siamo risaliti, ci siamo accomodati tutti in platea, ed è iniziato il concerto con l’esibizione del complesso di Collebeato: un gruppo particolare che comprendeva molti generi di strumenti diversi (mandolini, chitarre, violini, flauti, fisarmoniche), il tutto accompagnato da una decina di coristi. Dopo aver presentato una decina di brani folcloristici e della tradizione popolare, hanno lasciato il posto alla nostra esibizione. Mentre noi ci sistemavamo sul palco, hanno approfittato per fare i discorsi delle autorità. Abbiamo iniziato il nostro concerto verso le 16.30, l’esecuzione dei nostri 10 brani è scorsa velocemente tra gli applausi del pubblico ed abbiamo concluso il nostro concerto verso le 17.20. Dopo aver smontato velocemente il palco, siamo andati al ricco rinfresco offerto dall’ABMB alle due bande partecipanti e, verso le 18, è arrivato il pullman per caricarci e riportarci in Valle. Durante il viaggio di ritorno, Renata ha tenuto il tipico discorso del dopo-concerto, dove ha ringraziato Sara per averci salvati, tutti noi ragazzi per aver fatto un buon concerto e i partenti per averci sostenuti. Siamo arrivati a Darfo verso le 19 e, dopo aver scaricato il pullman, ci siamo salutati e dati appuntamento per martedì alle prove.
Renata e Federica