La giornata di oggi è stata “bandisticamente” alquanto pesante. Era infatti la giornata conclusiva della manifestazione organizzata in occasione del 25° anniversario della morte di Don Guido Maurilio Turla (la manifestazione che avevamo aperto giovedì pomeriggio).La giornata di oggi prevedeva la duplice sfilata (nostra e della Fanfara di Valle Camonica), la messa allo Stadio e il buffet al Palazzo Congressi. In pomeriggio, poi, la S. Messa in Chiesa a Boario con il Vescovo Giulio Sanguineti. l’intera giornata prevedeva la nostra presenza. Ci siamo trovati alle 8.45 alla sede della Banda: con divisa estiva, giacca e strumenti, libretti e buone scarpe, anche se tutti mezzi addormentati, ci siamo avviati a piedi verso la Piazza Medaglie d’oro (a Corna), dove era previsto il ritrovo. Ci simo posizionati davanti alla caserma dei carabinieri e abbiamo intrattenuto i presenti suonando “Europa Mars” e “Les Montagnards”. Abbiamo preso parte al corteo (eravamo in testa con però davanti, ovviamente, le jeep militari) e, dopo una serie di “false partenze”, verso le 9.50, siamo partiti. Abbiamo percorso via Lepetit suonando, per due volte, l’Inno degli alpini. C’è stata la doverosa sosta al munumento dei caduti (prima del ponte di Darfo): ci siamo messi in parte e dopo l’”attenti “ suonato de Renata e Myrian, abbiamo suonato “ La leggenda del Piave”, mentre le autorità deponevano corone varie. Dopo questa breve sosta, siamo ripartiti. Abbiamo attraversato il ponte, transitato per Piazza Matteotti, percorso parte di via Quarteroni. Alla Santella (poco dopo l’ingresso al parcheggio della Banda) abbiamo suonato e raggiunto lo stadio passando davanti alla Bocciofila. In tutto questo tragitto abbiamo suonato “Primula”, “Monterey” e “The Thudered”. Erano circa le 10.15 e, attendendo che l’altro corteo giungesse da Boario (quello a capo del quale c’era la Fanfara), siamo restate parecchio fermi fuori dallo Stadio, la sosta non è stata particolarmente gradita. Infatti ho dimenticato di scrivere che oggi è stata una giornata limpidissima a causa di un vento forte e inistente che… sollevava enormi quantità di sabbia! Verso le 10.30 siamo ripartiti. Percorrendo il tragitto che ci separava dall’ingresso posteriore dello Stadio, abbiamo suonato “Arosa”. Abbiamo percorso un tratto di pista suonando l’ “Inno degli Alpini”, poi ci siamo posizionati di fianco all’altare ordinatamente in fila, siamo stati li così per tutta òla durata della Messa, celebrata da un cappellano militare. Dopo la Messa e I vari discorsi, noi e la Fanfara ci siamo alternati intrattenendo il pubblico. Noi abbiamo suonato “Costanza” e “Sui monti”. Erano le 12.15 (circa) e e il servizio era terminato. Abbiamo raggiunto a piedi la sede della Banda. Qualcuno ha parteciapto al “rancio alpino”, ossia il buffet organizzato al Palazzo Congressi, altri sono andati a casa, dandoci tutti appuntamento al pomeriggio.Alle 17.30 eravamo di nuovo, alla Banda. Alle 17.45 eravamo fuori della Chiesa di Boario, disposti sotto il porticato. Il nostro compito era quello di intrattenere la gente nell’attesa dell’inizio della Messa, celebrate stavolta da Giulio Sanguinetti, attuale vescovo della diocese di Brescia. È inutile dire che eravamo parecchio stanchi, anche perchè I presenti erano più o meno gli stessi della mattina (a proposito, oggi eravamo stranamente abbastanza numerosi!). comunque il Vittorio ci ha, sadicamente, fatti suonare tantissimo! Abbiamo suonato, con pause veramente brevi, “Sara”, “ Stelle Alpine”, “On the Road”, “Les Montaguards”, “ Europa Mars”, “Monterey”, “Arosa” e l’”Inno degli Alpini”. Fortunatamente il Vescovo è ginto verso le 18.10 così, alle 18.20 circa, era pronto per dare inizio alla celebrazione, cosi, il nostro servizio, è terminato.
Servizio a Darfo - commemorazione Don Turla - domenica 09 Settembre 2001 -
Concerti e Servizi
09.09.2001
09.09.2001