Visto che il dibattito c'è, non vedo perchè non possa dire anche io la mia a riguardo... Hanno scritto un socio esterno, un consigliere, e ora io scrivo come musicante (magari un pò polemica, d'accordo, ma pur sempre musicante...).
Dal mio punto di vista, il consiglio si è dato molto da fare per questa elezione, e faccio i miei complimenti per il coraggio e per l'entusiasmo dimostrati nell'affrontare questa questione, di cui si parla da sempre...
Però, secondo me, il consiglio ha fatto anche qualche "errore".
Non lo scrivo certo per giudicare, anzi, lo dico sia perchè magari dal mio punto di vista esterno sembrano errori e in verità non lo sono, sia perchè possano servire tra quattro anni, quando si risvolgerà la medesima votazione.
E l'errore fatto, secondo me, è proprio sulla scelta dei candidati. Sinceramente non mi stupisce il fatto che ci si trovi con un unico candidato, proprio per come è stata portata avanti la "selezione" (soprattutto in seguito al ritiro del secondo candidato), iniziata sicuramente con le migliori intenzioni.
Personalmente non ho nulla contro l'unico candidato, e sono certa che si dimostrerà una persona in gamba, però...ad esempio: perchè è stato chiesto a lui e non a tanti altri genitori, magari da anni presenti, attivi nell'associazione e disponibilissimi?
Oppure, perchè è stata chiesta la disponibilità ad alcuni musicanti (che non l'hanno data) e quando si sono proposti altri musicanti la risposta è stata che sarebbe stato meglio una persona esterna? Che differenza c'è tra i vari musicanti proposti?
Ancora: perchè le persone proposte nella prima riunione non sono state contattate e se ne sono invece contattate altre di cui non si era parlato?
A questo punto, forse, il fatto di cercare un altro candidato cambiando "le regole del gioco" può essere visto un pò come mancanza di rispetto nei confronti dell'unico candidato... Però, secondo me, in un certo senso, un pò di mancanza di rispetto c'è stata anche nei confronti di altre persone...
Infine: mi rendo conto del fatto che il consiglio ci tenga a fare le cose bene, e che le elezioni del presidente avvengano nella maniera più corretta possibile, ma, essendo solo uno il candidato, che senso ha stare a sindacare troppo sul fatto che i minorenni possano o meno votare? Che senso ha escluderli o elaborare condizioni particolari visto che il loro voto, come del resto quello di tutti, non è per nulla determinante? Dal mio punto di vista sarebbe il caso di cercare di coinvolgere tutti, magari con un espediente come quello consigliato sopra, e provvedere, per l'elezione che dovrebbe avvenire tra quattro anni, a chiarire le cose.
Dico anche io la mia....
Visto che il dibattito c'è, non vedo perchè non possa dire anche io la mia a riguardo... Hanno scritto un socio esterno, un consigliere, e ora io scrivo come musicante (magari un pò polemica, d'accordo, ma pur sempre musicante...).
Dal mio punto di vista, il consiglio si è dato molto da fare per questa elezione, e faccio i miei complimenti per il coraggio e per l'entusiasmo dimostrati nell'affrontare questa questione, di cui si parla da sempre...
Però, secondo me, il consiglio ha fatto anche qualche "errore".
Non lo scrivo certo per giudicare, anzi, lo dico sia perchè magari dal mio punto di vista esterno sembrano errori e in verità non lo sono, sia perchè possano servire tra quattro anni, quando si risvolgerà la medesima votazione.
E l'errore fatto, secondo me, è proprio sulla scelta dei candidati. Sinceramente non mi stupisce il fatto che ci si trovi con un unico candidato, proprio per come è stata portata avanti la "selezione" (soprattutto in seguito al ritiro del secondo candidato), iniziata sicuramente con le migliori intenzioni.
Personalmente non ho nulla contro l'unico candidato, e sono certa che si dimostrerà una persona in gamba, però...ad esempio: perchè è stato chiesto a lui e non a tanti altri genitori, magari da anni presenti, attivi nell'associazione e disponibilissimi?
Oppure, perchè è stata chiesta la disponibilità ad alcuni musicanti (che non l'hanno data) e quando si sono proposti altri musicanti la risposta è stata che sarebbe stato meglio una persona esterna? Che differenza c'è tra i vari musicanti proposti?
Ancora: perchè le persone proposte nella prima riunione non sono state contattate e se ne sono invece contattate altre di cui non si era parlato?
A questo punto, forse, il fatto di cercare un altro candidato cambiando "le regole del gioco" può essere visto un pò come mancanza di rispetto nei confronti dell'unico candidato... Però, secondo me, in un certo senso, un pò di mancanza di rispetto c'è stata anche nei confronti di altre persone...
Infine: mi rendo conto del fatto che il consiglio ci tenga a fare le cose bene, e che le elezioni del presidente avvengano nella maniera più corretta possibile, ma, essendo solo uno il candidato, che senso ha stare a sindacare troppo sul fatto che i minorenni possano o meno votare? Che senso ha escluderli o elaborare condizioni particolari visto che il loro voto, come del resto quello di tutti, non è per nulla determinante? Dal mio punto di vista sarebbe il caso di cercare di coinvolgere tutti, magari con un espediente come quello consigliato sopra, e provvedere, per l'elezione che dovrebbe avvenire tra quattro anni, a chiarire le cose.
Ho esagerato?