Caro Storm,sono concorde su tutto quello che hai scritto,perchè da questi eventuali gruppi,ognuno di noi può trovare molte soddisfazioni.

Purtroppo anch'io,per motivi familiari,mi trovo in una situazione abbastanza scomoda per me,in quanto ho dovuto mancare agli ultimi impegni e di questo ne sono molto rammaricato e ne chiedo scusa a tutti voi,ma se riusciamo a combinare la cosa,tutto questo è senz'altro positivo.

A casa ho parecchie parti per quintetto di ottoni,anche per il sestetto e ottetto,perchè fin dagli anni di Conservatorio,il mio caro professore Mauro Malatesta,purtroppo deceduto l'anno scorso per un infarto,ci aveva fatto fare molta pratica di musica d'insieme,anche in pubblico e suonare in questi gruppi è totalmente diverso,che suonare in banda.

Il problema resta sicuramente,mantenere gli impegni,senza poi dimenticare che al primo posto c'è l'attività della banda,ma come dicevano i nostri cari vecchi,"Volere e potere",,,,,,,,,,,