09 Concerto augurale
L’appuntamento tanto atteso per tutta la banda è il tradizionale Concerto Augurale che in occasione delle festività di fine anno la nostra associazione offre alla cittadinanza.
Anche quest’anno si terrà al Palazzo Congressi il 28-12-2008.
Anche quest’anno si terrà al Palazzo Congressi il 28-12-2008.
Assistere a questo concerto a me fa venire la “pelle d’oca”, forse esagero ma tanti di voi che come me assistono al Concerto Augurale sicuramente possono confermare le mie emozioni e non solo perché sono l’orgoglioso l’Alfiere e Vice Presidente di questa meravigliosa Banda Cittadina.
Vi garantisco che assistere al risultato finale dopo aver ascoltato le prove dei brani che si preparano per il Concerto Augurale è veramente sconvolgente;
Prova dopo prova tutti i venerdì e gli ultimi mesi anche più prove alla settimana scomposte per famiglie di strumenti, pezzo dopo pezzo, spartito dopo spartito, le prove di susseguono fino all’arrivo della tanto agognata e temuta sera del Concerto Augurale.
La sala del Palazzo Congressi è gremita, la ricerca dei posti a sedere è frenetica, i ragazzi sono li fuori e fingono una calma apparente ma in loro c’è una giustificata agitazione.
Finalmente l’orologio scandisce l’ora fatidica.
Tutto è pronto, il palco con i paramenti che i ragazzi hanno allestito con tanta cura, il pubblico è seduto in attesa, tutto sembra vada al rallentatore e ad un certo punto, come per incanto le porte della sala si aprono ed, in una perfetta fila, i ragazzi entrano in sala con la loro sfolgorante divisa blu e con gli strumenti abbracciati come se tenessero dei veri tesori, sfilano al centro della sala accompagnati da uno scroscio continuo di applausi spontanei sempre più intenso.
Con ordine ed eleganza prendono posto e sistemano le parti sui leggii alloggiati per l’occasione.
Gli strumenti luccicanti sono già stati intonati e si da inizio alla presentazione del primo brano.
Il silenzio e l’attenzione del pubblico è ineccepibile;
I brani si susseguono uno dopo l’altro, il pubblico comincia a percepire la trama e la difficoltà dei brani scelti e applaude sempre con un fervore crescente.
Tutto procede per il meglio e la tensione si affievolisce, nell’intervallo viene presentata la banda giovanile ed il pubblico applaude con benevolenza ed incoraggiamento che da ai piccoli esordienti carica e coraggio per l’esecuzione dei loro brani.
Con il secondo tempo della Banda Madre (così la chiamiamo noi) il concerto volge al termine e il Maestro riserva alla fine il brano d’effetto che il pubblico applaude con ripetute cariche alzandosi in pieni con grande ammirazione per la “perfetta” esecuzione.
E dopo il consueto bis del brano più bello, il banchetto tanto atteso viene offerto al pubblico per lo scambio degli auguri.
Le strette di mano, i complimenti e gli abbracci sono la gradita ricompensa ai nostri musicati che tanto si sono impegnati durante tutto l’anno.
Grazie
Vi garantisco che assistere al risultato finale dopo aver ascoltato le prove dei brani che si preparano per il Concerto Augurale è veramente sconvolgente;
Prova dopo prova tutti i venerdì e gli ultimi mesi anche più prove alla settimana scomposte per famiglie di strumenti, pezzo dopo pezzo, spartito dopo spartito, le prove di susseguono fino all’arrivo della tanto agognata e temuta sera del Concerto Augurale.
La sala del Palazzo Congressi è gremita, la ricerca dei posti a sedere è frenetica, i ragazzi sono li fuori e fingono una calma apparente ma in loro c’è una giustificata agitazione.
Finalmente l’orologio scandisce l’ora fatidica.
Tutto è pronto, il palco con i paramenti che i ragazzi hanno allestito con tanta cura, il pubblico è seduto in attesa, tutto sembra vada al rallentatore e ad un certo punto, come per incanto le porte della sala si aprono ed, in una perfetta fila, i ragazzi entrano in sala con la loro sfolgorante divisa blu e con gli strumenti abbracciati come se tenessero dei veri tesori, sfilano al centro della sala accompagnati da uno scroscio continuo di applausi spontanei sempre più intenso.
Con ordine ed eleganza prendono posto e sistemano le parti sui leggii alloggiati per l’occasione.
Gli strumenti luccicanti sono già stati intonati e si da inizio alla presentazione del primo brano.
Il silenzio e l’attenzione del pubblico è ineccepibile;
I brani si susseguono uno dopo l’altro, il pubblico comincia a percepire la trama e la difficoltà dei brani scelti e applaude sempre con un fervore crescente.
Tutto procede per il meglio e la tensione si affievolisce, nell’intervallo viene presentata la banda giovanile ed il pubblico applaude con benevolenza ed incoraggiamento che da ai piccoli esordienti carica e coraggio per l’esecuzione dei loro brani.
Con il secondo tempo della Banda Madre (così la chiamiamo noi) il concerto volge al termine e il Maestro riserva alla fine il brano d’effetto che il pubblico applaude con ripetute cariche alzandosi in pieni con grande ammirazione per la “perfetta” esecuzione.
E dopo il consueto bis del brano più bello, il banchetto tanto atteso viene offerto al pubblico per lo scambio degli auguri.
Le strette di mano, i complimenti e gli abbracci sono la gradita ricompensa ai nostri musicati che tanto si sono impegnati durante tutto l’anno.
Grazie
IL VICE PRESIDENTE
Pennati Egidio