05 ……le ultime da Palmeiropolis (Brasile)
Abbiamo già parlato negli anni scorsi, sulle pagine di questo giornalino, di Diego Ducoli, un nostro ex musicante che grazie alla sua personalità non comune ha lasciato un segno forte in tutti i bandisti che lo hanno conosciuto. Nonostante siano ormai molti anni che ha lasciato la Banda per dedicarsi al suo impegno con l'Operazione Mato Grosso nel cuore del Brasile, il legame di amicizia che ci unisce non è mai venuto meno. Ogni volta che lo possiamo incontrare, nelle purtroppo rare occasioni in cui rientra in patria, per noi è sempre un'occasione di festa. Anche lui non si dimentica mai di noi e del suo passato da bandista e nei lunghi periodi di assenza da Darfo ogni tanto ci scrive delle lettere in cui cerca di raccontarci il più possibile del suo lavoro tra la gente bisognosa d'aiuto. Lettere da cui trapelano le sue emozioni, come speranze, soddisfazioni, entusiasmo, così come purtroppo a volte preoccupazioni, delusioni, apprensione. Noi, come Associazione, nel nostro piccolo, cerchiamo di aiutarlo inviandogli le offerte che raccogliamo con il gruppo "Pastorelle" durante il nostro "pellegrinaggio musicale" tra le frazioni del comune durante la notte di Natale. Oppure inviando attrezzature che possono essergli utili, come ad esempio i nostri giacconi imbottiti della nostra precedente divisa invernale. Qui di seguito pubblichiamo un estratto della lettera che Diego ci ha voluto inviare come ringraziamento per questo dono che solo in apparenza, agli occhi di chi non conosce quelle realtà, può sembrare superfluo nel cuore della giungla Amazzonica.
Palmeiropolis 30 di agosto de 2008
Carissimi amici della Banda Da tanto tempo non vi do' nostre notizie, e praticamente so' poco di voi, ... solo le informazioni dai miei genitori per telefono. Spero e credo comunque che l'estate si stia concludendo bene, con successo nei concerti e nella festa. Non é retorica dire che sempre ricordo e parlo spesso di voi in varie occasioni. Neppure mi ero dimenticato delle casacche che avevate regalato ai nostri indigeni Xavante, …. solo che non riuscivo più a trovare le prime fotografie (quelle tre con il gruppo più numeroso) che mi erano state mandate puntualmente dagli amici che lavorano là, non appena ricevuto il regalo. Poi adesso in luglio siamo andati là a fare un lavoro (11000 mattoni di fango per ricostruire alcune case) e mi sono preoccupato di scattare le foto (dove ci sono anche io), e il maestro Joao Bosco Xavante mi ha anche consegnato questa lettera di ringraziamento che vi mando in manoscritto originale. Arrivando a casa e riunendo le cose per scrivervi ho poi trovato anche le altre foto, cosi eccovi il tutto!
La lettera mi hanno detto che dice più o meno cosi:
"Carissimi amici Banda Cittadina di Darfo abbiamo il piacere di ringraziarvi per il bel regalo che ci avete fatto. Noi Xavantes siamo rimasti molto contenti per le casacche. Grazie, molte grazie! Xavantes del villaggio di Santa Clara, Mato Grosso, Brasile."
Joao Bosco Umoridadze Xavante
Vedendo il sole e il loro abituale abbigliamento non vorrei che pensiate che le imbottitissime giubbe siano inutili qui: i mesi di giugno, luglio e agosto fa un freddo di notte e all'alba che bisogna essere qui per crederci! E l'impermeabile senza l'imbottitura é formidabile nel tempo delle piogge. Poi loro normalmente separano i pezzi e il marito veste uno e la moglie l'altro, cosa impossibile a documentarsi fotograficamente perché mai si potrà ritrarre un gruppo di donne, o donne mischiate a uomini, ... questo per la loro cultura!… Così, carissimi amici della Banda, rinnovo e rinforzo anche io il ringraziamento per questo grande regalo, nell'attesa che intanto si realizzi l'altro nostro progetto ... di qualcuno venire ... Non insisto perché comprendo perfettamente tutte le difficoltà, ma sappiate che l'invito e la speranza non moriranno mai. Né Vittorio? Il Vittorio darebbe un bel Cacique! ...... Ciao carissimi, adesso concludo davvero! Grazie di vero cuore di tutto! Che abbiate successo in tutte le attività! Fateci avere notizie!
Diego e C.
Grazie a te Diego, per tutto quello che fai e per l’amore e la passione che ci metti. Tanti auguri di cuore da parte di tutti i tuoi amici bandisti.
Luigi Tagliabue
Un gruppo di Xaventes si S. Clara con i nostri (ex)giacconi (Mato Grosso Brasile)