Submitted by storm (not verified) on 31 August, 2007 - 19:09.
Caro/Cara Anonimo...
dici cose giuste, salvo il fatto che non riesco a capire a quali persone ti riferisci dicendo che alcuni componenti della OMAVV non sono proprio "partecipissimi" alla vita della banda.
Comunque anche la OMAVV è parte della vita della banda...
Perché mi/ci piacerebbe essere in tanti e durare a lungo? Semplicemente la OMAVV è un po' diversa dalla banda... E' una realtà parallela... Sono d'accordo sul fatto che occorre sederci e capire un po' cosa si vuole fare, anche se non di preciso, ma almeno a cosa si vuole tendere. Perché un conto è trovarsi assieme a suonare in 5, 10, 15 o 20 persone...
Come realizzare in concreto (e poi come gestire) quello che dovrebbe essere un "gruppo a componenti variabili".... Nel senso che ci potrà essere un repertorio per un quintetto, un altro repertorio da suonare almeno in otto e, perchè no, altre parti per duetti (trombe, clarinetti, flauti, ecc...) e, infine, parti da fare quasi "concorrenza" a una banda...
Sembra di volersi inventare i problemi per forza... voglio precisare: i problemi, fintanto che c'è lo spirito e la voglia che ho visto finora, non ci saranno... si tratta solo di cercare di prevenire e risolvere anticipatamente delle situazioni e rispondere in anticipo a delle questioni tipo quelle esposte sopra...
Per me è una sfida affascinante, come quella che affronta un consigliere della banda all'inizio di un mandato, ma con una sostanziale differenza: abbiamo a che fare con gente motivata, almeno io ritengo mediamente più motivata (nel confronto, ad esempio, con la banda)... Le cose di cui si deve parlare, i problemi che si devono anticipare sono anche questi: come evitare che la OMAVV, diventando grande, diventi una piccola banda, con gli stessi problemi...
Pertanto ritengo che il tuo suggerimento e, assieme, il tuo avviso sia giustissimo... pensiamoci prima perché, come diceva una pubblicità...PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE...
Caro/Cara Anonimo...dici
Caro/Cara Anonimo...
dici cose giuste, salvo il fatto che non riesco a capire a quali persone ti riferisci dicendo che alcuni componenti della OMAVV non sono proprio "partecipissimi" alla vita della banda.
Comunque anche la OMAVV è parte della vita della banda...
Perché mi/ci piacerebbe essere in tanti e durare a lungo?
Semplicemente la OMAVV è un po' diversa dalla banda... E' una realtà parallela... Sono d'accordo sul fatto che occorre sederci e capire un po' cosa si vuole fare, anche se non di preciso, ma almeno a cosa si vuole tendere. Perché un conto è trovarsi assieme a suonare in 5, 10, 15 o 20 persone...
Come realizzare in concreto (e poi come gestire) quello che dovrebbe essere un "gruppo a componenti variabili".... Nel senso che ci potrà essere un repertorio per un quintetto, un altro repertorio da suonare almeno in otto e, perchè no, altre parti per duetti (trombe, clarinetti, flauti, ecc...) e, infine, parti da fare quasi "concorrenza" a una banda...
Sembra di volersi inventare i problemi per forza... voglio precisare: i problemi, fintanto che c'è lo spirito e la voglia che ho visto finora, non ci saranno... si tratta solo di cercare di prevenire e risolvere anticipatamente delle situazioni e rispondere in anticipo a delle questioni tipo quelle esposte sopra...
Per me è una sfida affascinante, come quella che affronta un consigliere della banda all'inizio di un mandato, ma con una sostanziale differenza: abbiamo a che fare con gente motivata, almeno io ritengo mediamente più motivata (nel confronto, ad esempio, con la banda)... Le cose di cui si deve parlare, i problemi che si devono anticipare sono anche questi: come evitare che la OMAVV, diventando grande, diventi una piccola banda, con gli stessi problemi...
Pertanto ritengo che il tuo suggerimento e, assieme, il tuo avviso sia giustissimo... pensiamoci prima perché, come diceva una pubblicità...PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE...