Sono assolutamente convinto che il Maestro sia favorevole ad iniziative come la Omavv.
Non è una novità.
E' già da parecchio che "bolle" in pentola una iniziativa del genere.
Alcuni anni fa io e lo stesso Maestro avevamo cercato di spingere per la nascita di un gruppo così.
Dopo aver sparso la voce, aver fatto pubblicità, parlato con possibili volontari e fissata la data per un incontro in sede, ci siamo trovati solo io e il Maestro a gurdarci sconsolati.
In pratica, allora, non aveva aderito nessuno all'iniziativa, non c'era voglia di suonare di più.
E il Maestro aveva anche portato pacchi di musica (del suo passato "rocchettaro") ed era anche disposto a lavorarci su.
Quindi il Maestro non ha mai osteggiato la nascita di gruppi all'interno della banda, anzi...
Solo che allora abbiamo rinunciato.
Oggi i tempi sono cambiati.
Molti giovanissimi di allora sono cresciuti, maturati.
Sono cresciute le esigenze, la voglia di impegnarsi, di suonare di più e meglio.
Certo, purtroppo, non in tutti.
Ma mi sembra assurdo farne (o inventarne) una colpa a chi cerca, lavorando, di creare qualcosa che dia spazio e possibilità di espressione ad una nuova ondata di entusiasmo.
A me la nascita della Omavv, pur con il suo carattere sperimentale, mi sembra una cosa positivissima e mi auguro che continui nel tempo, dando anche un bell'esempio ai più giovani dell'Associazione.
Per quanto riguarda la siae, la Omavv non è un gruppo di professionisti che lavora nel mondo dello spettacolo.
Siamo solo un'estensione della Banda.
Abbiamo suonato senza ricevere un centesimo, nell'ambito della collaborazione tra Banda Cittadina e Comune.
La banda paga regolarmente l'abbonamento alla siae per le esecuzioni pubbliche e usa partiture (originali) (che usa anche la Omavv) acquistate e a disposizione dei membri dell'associazione.
Non ci trovo quindi nessunissimo problema, la nostra esecuzione era coperta dall'abbonamento dell' Associazione di cui facciamo parte .