L'appuntamento per questa mattina era alle 9.30 davanti al municipio di Darfo. Armati di strumenti e libretti, con divisa invernale e giubbino, ci siamo disposti in fila nella piazza antistante il municipio. Fortunatamente non pioveva, e la giornata era piacevole.
Da fermi, nell'attesa che la cerimonia vera e propria di commemorazione del 4 novembre avesse inizio, abbiamo intrattenuto la gente presente suonando "Patrizia", "Emanuela", "Stelle alpine" e "Costanza".
Verso le 9.50, ha preso il microfono il sindaco di Darfo, Francesco Abondio, che ha tenuto il discorso di rito. Come ormai da qualche anno, erano presenti anche i sindaci di Artogne e Piancamuno. Il sindaco di Artogne ha tenuto un breve discorso, mentre il sindaco di Piancamuno non ha parlato. Ha parlato invece il signor Noferi, ormai "storico" di questi servizi, che ha tenuto un discorso molto sentito.
Alle 10.20 circa, si è formato il corteo, che ci vedeva in testa, e, suonando "La canzone del Grappa", siamo partiti verso la Chiesa di Corna. Nel tragitto abbiamo suonato anche "In marcia".
Giunti davanti alla chiesa di Corna, abbiamo dato vita ad una performance degna di nota: l'alfiere, giunto in prossimità del sagrato della Chiesa, si è reso conto che era completamente occupato dalle auto e che, se ci fossimo entrati, avremmo impedito il passaggio della gente. Così ha pensato di guidarci in una direzione alternativa: non siamo quindi entrati nel piazzale, ma abbiamo proseguito sulla strada, e ci siamo fermati appena dopo l'ingresso al sagrato. Una volta fermi, sempre continuando a suonare, la maggior parte di noi ha ritenuto inopportuno restare rivolto nella direzione di marcia, e quindi ha ben pensato di girarsi. Già, ma da che parte? Come sempre, ognuno ha seguito la propria bussola: qualcuno è rimasto immobile, qualcuno si è rivolto verso la chiesa, qualcuni verso i passanti, qualcuno verso la strada. E così c'è stata una serie di "giravolte" (per non scontentare nessuno...), perchè, da qualunque lato ci si girasse, ci si ritrovava davanti lo sguardo sconcertato del vicino.... E, ogni volta che ci si guardava, ciascuno pensava di essere in errore, e quindi.... via di nuovo a girare!!! Abbiamo terminato la marcia tra risate varie, ma tutti rivolti nella stessa direzione, visto che al "trio" è arrivato l'ordine del capobanda sulla direzione da prendere...
Alcuni di noi hanno partecipato alla funzione religiosa, mentre altri si sono ristorati in un vicino bar.
Alle 11.30 circa, terminata la messa, siamo ripartiti verso il monumento ai caduti, suonando "Sara" e "Cindy". Al monumento abbiamo suonato "La leggenda del Piave". E' seguita la benedizione del parroco di Corna. La manifastazione è terminata con l'"Inno di Mameli". Mentre la gente se ne andava, abbiamo suonato "Stoccolma" (fino al trio, escluso). Il servizio è terminato alle 11.50 circa.