Musica originale per Banda di musica sperimentale, aleatoria e atonale
Il perchè il nostro Maestro ogni tanto ci piazzi lì, sul leggio, a sorpresa, brani di musica aleatoria (o sperimentale), se lo son chiesto in parecchi.
La maggior parte dei brani che eseguiamo, alla prima lettura, ci appaiono già formati, con un senso logico, "normali", diciamo; questi no. Co questo tipo di brani, per capire cosa stiamo suonando, bisogna che prima, tutti, imparino almeno un pò la loro parte. Ed ecco trovato il motivo.
Qui bisogna impegnarsi a studiare la propria parte. Non si deve aspettare che il vicino la impari prima e, solo dopo, tu senti come è, e allora suoni.
Con questa musica, ognuno deve imparare il proprio pezzetto, anche se al momento non capisce cosa sta suonando, DEVE imparare la sua parte, DEVE contare le battute d'aspetto, DEVE fare le pause giuste, DEVE sapere bene dove sono i ritornelli. Nessuno conterà per te, nessuno lì vicino, farà l'attacco al posto tuo, ognuno ha la sua particolare parte (anche se a dire il vero, a volte deve pure inventarsela).
Quando tutti (o quasi) sanno eseguire la loro parte in maniera corretta, magicamente il significato del pezzo esce dal marasma totale, prende forma e diventa interessante.
Quindi, serve studio.
Si deve abbandonare il brutto vizio del suonare "a orecchio" (o a memoria, o "al traino" ).
Ognuno deve fare la sua parte senza sgarrare.
Pena : il perdersi tragicamente fra i suoni senza sapere come fare a riprendere il filo della matassa.
Sono in definitiva dei brani con valore anche didattico, che abituano il musicante a saper affrontare brani più impegnativi, con dedizione e studio.
E guai a chi, dopo la prima lettura, dice : " che schifo, a me non piace".
Il Maestro potrebbe seriamente e giustamente arrabbiarsi !!!