Il ritrovo per la giornata di oggi è stato alle 14.00 alla sede della banda, con divisa estiva. Il pullman che ci ha condotti a Polpenazze è arrivato verso le 14.10, quindi abbiamo caricato gli strumenti e tutto il necessario e, verso le 14.30, siamo partiti. Il viaggio è stato scorrevole e poco prima delle 16.00 siamo arrivati alla sede della Banda di Polpenazze, dove ci attendevano i nostri colleghi locali con delle bibite, per rinfrescarci un po’ vista la giornata praticamente estiva. Una volta ristorati, abbiamo provato con la banda locale “Europa mars”, brano finale del concerto del pomeriggio.
Verso le 16.45 ci siamo disposti in fila e siamo partiti per la sfilata. Dopo un tratto senza suonare, abbiamo aperto la sfilata suonando “Primula”. Seguiti dalla banda locale, abbiamo percorso una parte della fiera del vino, sostando anche davanti a qualche bancherella. Abbiamo quindi intonato “Cindy”, suonando la quale abbiamo raggiunto il luogo del concerto. Giunti nell’anfiteatro creato dalle mura del castello, abbiamo suonato “Arosa” da fermi.
Ci siamo quindi sistemati sul palco, in una cornice veramente suggestiva e, alle 17.00, abbiamo dato inizio alla nostra parte di concerto: l’Acqua. Diretti da Danilo abbiamo quindi suonato “Alla Fonte Igea”. Vittorio è salito sul podio per “Sul Lago Sebino”. Danilo è tornato sul podio per “Suite from Water Music”. Il conceto è proseguito quindi con “Aqua”, diretta da Vittorio. L’ultimo brano che abbiamo presentato è stato “Stockholm Water Festival”, diretto da Danilo.
Abbiamo quindi lasciato il posto ai musicanti della Banda di Polpenazze del Garda, che hanno presentato cinque brani per la parte del concerto dedicata al Vino.
Noi ci siamo accomodati tra il pubblico ad ascoltare il concerto. Al termine dell’esibizione della banda locale, abbiamo preso posto, in piedi, vicino alle rispettive sezioni strumentali e tutti insieme, diretti da Vittorio, abbiamo suonato “Europa Mars”.
In concerto è terminato alle 19.00. Ci siamo quindi sistemati nei tavoli a noi riservati e abbiamo cenato, con panini e strinù e patatine, oltre a acqua e vino, il tutto gentilmente offertoci dalla banda locale.
Ciascuno ha impiegato il tempo a disposizione prima della partenza come meglio preferiva: qualcuno è restato nella piazza ad ascoltare le esibizioni degli altri corpi musicali presenti, qualcuno ha preferito fare una passaeggiata visitando la fiera, e qualcuno ne ha approfittato anche per qualche “assaggio” di vini…
Alle 21.10 ci siamo ritrovati tutti nella piazza, abbiamo riportato strumenti e cartellette al pullman e, verso le 21.40 siamo partiti per il ritorno. Il viaggio di ritorno è stato un po’ meno scorrevole dell’andata, visto qualche problema causato dagli “assaggi” di vino…
Siamo arrivati a Darfo alle 23.20 circa.