Il 16 dicembre 2014 Don Natale Richini ha festeggiato, presso la residenza salesiana di Arese, 100 anni. Un traguardo ragguardevole per un uomo, nostro concittadino, che non si è mai sottratto alle difficoltà e nelle privazioni di una terra povera e bellissima come il Sudamerica ha vissuto gli anni più intensi di un vita che è ancora lì, malgrado tutto, a stupire. In omaggio a lui il maestro Vittorio Alberti ha pensato di arrangiare un canto tradizionale delle pampas argentine "El Ovejero de mi tierra". Poesia di Jose Grimaldi, tra le righe: "Non è il gaucho della pampa, né il cowboy della prateria, ma è il pastore della mia terra. E' il simbolo vivente della pazienza, contro il vento che abbronza ed il silenzio che stringe...Solitario e pensieroso, sempre dietro alle sue pecore, è un re senza trono fisso, il pastore della mia terra". Il tema è ritetitivo, come i giorni sempre uguali nelle grandi distese: spazi dilatati dai mille suoni primordiali del mondo che qui sono espressi soprattutto dalle percussioni.
El Ovejero de mi tierra
Miscellanea
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Altre informazioni: Arr. Don Natale Richini e Vittorio Alberti