La Fedelissima è la marcia d'ordinanza dell' Arma dei carabinieri. Il pezzo fu scritto nel 1929 da un giovane allievo del maestro Pietro Mascagni, Luigi Cirenei, primo direttore della Banda Musicale dell'Arma dei Carabinieri appunto. L'esecuzione avviene generalmente in occasione della festa del corpo, del concerto in onore del santo patrono (la Virgo Fidelis il 21 novembre), della parata militare del 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica, e dei giuramenti. Non a caso la Banda di Darfo presenta questo pezzo, arrangiato dal maestro Alberti, proprio nel concerto augurale 2014. L'anno in questione segna infatti il bicentenario dalla nascita del corpo d'armata. Le cui origini risalgono al giugno 1814 appunto, e ad un'idea di Vittorio Emanuele I di Savoia durante un soggiorno a Cagliari, il quale aveva pensato di fornire il proprio Regno di un corpo di polizia simile a quello francese della Gerdarmerie. Le Regie Patenti del luglio dello stesso anno decretarono la formazione di questo corpo di fanteria leggera, la cui dotazione primaria era la carabina, appunto. Qualche anno dopo, i carabinieri divennero una delle quattro forze armate del novello Regno d'Italia. Giusto sottolineare che musicalmente "La Fedelissima" è un marcia di valore, che sa coniugare leggerezza e rigore