Venerdì 25 luglio 2014
Questa mattina ci siamo trovati alle 7.30 alla sede della banda, armati di valigie, zaini, strumenti e tanta voglia di divertirci. Ad aspettarci c’era il pullman prenotato per la trasferta, e ci siamo subito occupati di sistemare “armi e bagagli” nel bagagliaio, appunto, del pullman.
Comunque alle 8.00 era prevista la partenza, e alle 8.00 siamo partiti per un’altra avventura musicale: la XX edizione di Musica in Festa, a Staffolo.
Ormai il piccolo paese delle Marche è noto a molti di noi, avevamo già partecipato come banda nel 2009 a questa manifestazione, e ogni anno alcuni di noi raggiungono autonomamente il paesello in questa occasione. Ma quest’anno, visto il ricambio generazionale degli ultimi anni, c’erano con noi parecchi ragazzi che vivevano per la prima volta questa esperienza. Alcuni di noi un po’ più adulti, soprattutto per esigenze di lavoro, hanno raggiunto il paese delle Marche con le proprie auto, per poter tornare a lavorare il lunedì.
Il viaggio è stato scorrevole, per la prima parte abbiamo per lo più dormito tutti, fino alla sosta in autogrill per la colazione. Il viaggio è poi proseguito, fino alla sosta per il pranzo, che noi del pullman abbiamo consumato in un agriturismo.
Siamo quindi ripartiti e abbiamo raggiunto Staffolo nel pomeriggio. Visto che eravamo più numerosi di quanto inizialmente previsto, per l’alloggio eravamo suddivisi in due strutture: la maggior parte di noi era sistemata in una vecchia pensione, mentre un gruppo di ragazzi che, per esigenze varie, arrivavano dopo o partivano prima, hanno dormito nella sede della banda locale. Dopo aver trovato la propria stanza e il proprio letto, ed aver scaricato le valigie, abbiamo avuto un momento di tempo per riposarci e, alle 18.00, in jeans e polo, ci siamo ritrovati fuori dalla sede della banda locale, per la sfilata di tutti i corpi musicali presenti. La sfilata è partita alle 18.30, e nel tragitto per raggiungere la piazza abbiamo suonato “Primula” e “Cindy”. Siamo quindi giunti in piazza dove, alternandoci con gli altri corpi musicali presenti, abbiamo suonato “Arosa”, “Europa mars”, “Staffolo” (intonata dalla banda portoghese, e suonata da tutte le bande della piazza), e “On the road”. Lasciando la piazza abbiamo suonato “Monterey”.
Ci siamo quindi trasferiti nella scuola materna, dove era prevista la cena. Dopo aver lautamente mangiato, e anche un po’ bevuto (il Verdicchio colpisce ogni anno…), siamo tornati nelle nostre stanze, e ci siamo messi in divisa per il concerto della serata. Prima di noi, in piazza, ha tenuto un concerto il Corpo Bandistico di Villa Strada di Cingoli, che, a mio parere, ha suonato molto bene, sapendo coinvolgere la piazza e tutti i presenti.
Terminato il loro concerto, abbiamo preso posto sul palco, e, dopo i soliti “numeri” per sistemarci, presentati dal nostro Presidente Giancarlo Pianta, abbiamo dato inizio al nostro concerto con “Orobia”, diretti da Danilo. La bacchetta è passata nelle mani di Vittorio per “On this day earth shall ring”, omaggio a Gustav Holst. E’ quindi stata la volta di “Rikudim”, diretta da Danilo. Vittorio è tornato sul podio per “Festa da ballo”. Abbiamo quindi suonato “First suite in Eb”, diretti da Danilo. Vittorio è tornato sul podio per “Jamaican Folk suite”. Abbiamo poi suonato “A Klezmer karnival” diretti da Danilo (questo brano era stato suonato anche dal corpo musicale che ci aveva preceduto) e “Supernomadi”. C’è quindi stato il momento dei discorsi e dello scambio ufficiale dei doni. Damiano della Banda di Staffolo ha voluto che il nostro Luigi Tagliabue raccontasse ai presenti come le due bande si sono conosciute, ormai parecchio tempo fa, e come l’amicizia continui da anni. Abbiamo terminato il concerto con “Darfo”.
Finito di suonare, non avevamo di certo finito la serata!!! Ci siamo trasferiti nei nostri alloggi giusto il tempo di cambiarci e abbandonare la divisa e, nonostante l’ora tarda, ci siamo ritrovati nella piazza del paese, dove abbiamo fatto degnamente onore alle specialità culinarie del luogo, oltre che, naturalmente, all’immancabile Verdicchio. Alcuni dei nostri musicanti, instancabili, hanno saputo distinguersi in prodezze indescrivibili, saltando, ballando, facendo trenini e balli comunitari.
La serata è proseguita tra canti, balli, risate, chiacchiere e bevute…
Sabato 26 luglio 2014
La sveglia è suonata relativamente presto in tutte le camerate: intorno alle 7.00 infatti iniziavano a circolare musicanti sonnacchiosi e sbadiglianti, che affollavano i bagni per prepararsi per la giornata. Alle 7.30 infatti era prevista la colazione, gentilmente preparataci al piano terra della pensione in cui dormiva la maggior parte di noi. Il programma della giornata prevedeva di trascorrere la giornata al mare!!!
Partiti puntuali, abbiamo raggiunto una delle spiagge libere di Senigallia, dove ciascuno ha trascorso la mattinata come meglio preferiva. Molti ragazzi hanno fatto il bagno, anche più e più volte, mentre altri si sono limitati a rosolarsi al sole, approfittando della mattinata limpida e serena, una vera rarità per noi, in questa estate veramente tale soltanto sul calendario… Appena dopo mezzogiorno abbiamo ricevuto il nostro sacchetto contenente il pranzo, offertoci dalla Banda di Staffolo. Dopo aver mangiato, il tempo ha cominciato a guastarsi: il sole è stato nascosto da qualche nuvola, e quindi ne abbiamo approfittato per fare un po’ di giochi tutti insieme. Verso le 14.00 le nuvole si facevano sempre più numerose e sempre più nere, e il forte vento non faceva presagire nulla di buono… Così abbiamo anticipato la partenza, e siamo tornati nei nostri alloggi. Ciascuno ha trascorso il pomeriggio come preferiva, anche se il tempo non dava molte opportunità… La pioggia ha infatti cominciato a scendere, anche copiosa, e dalla posizione panoramica in cui ci trovavamo abbiamo potuto godere anche della vista di una…tromba d’aria, che fortunatamente non ha fatto danni rilevanti…
Come tutte le sere, alle 18.00 era prevista la sfilata di tutte le bande… Con l’incertezza del tempo, ci siamo comunque vestiti con jeans e polo, e, dopo un po’ di cambi di programma, ci siamo ritrovati fuori dalla sede della banda, e siamo partiti per la sfilata verso le 18.55. Marciando, abbiamo suonato “Primula” e “Cindy”. Giunti nella piazza, abbiamo aspettato le altre bande, che suonavano a turno. Noi abbiamo suonato “Costanza”. Poi, nonostante la festa fosse allegra, coinvolgente e animata, il tempo ha deciso che la tregua era finita, e ci siamo ritrovati a “scappare” di corsa sotto un violento acquazzone…
Ci siamo quindi cambiati per la cena. La sera avrebbe dovuti tenersi in piazza il concerto dell’orchestra a fiati del Centre Instructiu Musical di Benimaclet di Valencia, ma il tempo non ha consentito lo svolgersi della manifestazione… Mentre cenavamo, infatti, si è scatenato un violento temporale, con precipitazioni copiose, e i nostri amici di Staffolo sono stati costretti a un involontario cambio di programma… La serata musicale si è tenuta nella chiesa parrocchiale, dove la Banda si Staffolo ha presentato in prima assoluta un brano che era stato appositamente commissionato e scritto per la XX edizione di Musica in Festa dal Maestro Feliciani.
Terminata la serata musicale era terminato anche il temporale… Così, dopo un attimo di organizzazione, ci siamo ritrovati nella piazza a fare festa tutti insieme, con musica e balli, fino a notte inoltrata, e anche oltre…
Domenica 27 luglio 2014
La sveglia al mattino è stata abbastanza clemente: visto che il programma della mattinata prevedeva, come prima cosa, un incontro in Comune alle 11.00, ciascuno si è svegliato con comodità e ha trascorso la mattinata come preferiva. L’incontro, previsto per le 11.00, è iniziato in realtà un po’ in ritardo… Durante l’incontro ci sono stati discorsi ufficiali e scambi di doni, tra tutti i corpi musicali presenti.
Terminata la parte ufficiale della giornata, siamo montati sul pullman, e ci siamo diretti in una vicina cantina, per una visita guidata e un lauto aperitivo. Il tempo non era molto bello, c’era una pioggerellina leggera ma insidiosa, che ci ha accompagnato per tutta la visita alla cantina. Siamo quindi tornati in paese per il pranzo.
Per il pomeriggio era prevista una visita a un caratteristico paese della vicina Valle Esina. Pioveva, ma abbiamo deciso di partire comunque. Giunti al paese, abbiamo fatto un rapido giro, per poi rifugiarci in un bar per la merenda, visto che la pioggia si era fatta più insistente… Quando ha smesso di piovere, siamo mestamente tornati al pullman, che ci ha riportato a Staffolo.
La sfilata prevista per le 18.00 non si è tenuta. Infatti, visto il maltempo della serata precedente, e visto che alle 18.00 di domenica non pioveva, si è tenuto in piazza il concerto della Orchestra Ligeira di Obidos, molto piacevole.
Ci siamo quindi spostati alla scuola materna per la cena, e abbiamo raggiunto nuovamente la piazza per i concerti della serata. Il primo corpo musicale che ha suonato è stata l’orchestra a fiati del Centre Instructiu Musical di Benimaclet di Valencia, che ha letteralmente incantato la piazza. Personalmente mi è piaciuta davvero molto l’esibizione.
Successivamente, ha preso posto sul palco il corpo musicale di Obidos (Portogallo). Anche questo corpo musicale valeva davvero la pena di essere ascoltato.
La manifestazione è quindi terminata a tarda ora, e alcuni di noi hanno proseguito la festa, mentre la maggior parte ha preferito riposarsi un po’.
Lunedì 28 luglio 2014
La sveglia è suonata abbastanza presto, alle 7.30 infatti stavamo caricando “armi e bagagli” sul pullman, pronti a partire per il ritorno. Ovviamente, nel salutarci, Staffolo ci ha regalato il panorama che tutti ricordavamo: cielo limpido e terso, e sole splendente…
Dopo i saluti vari, siamo partiti diretti verso Gradara, meta della gita della giornata. Abbiamo incontrato la guida e percorso l’intero castello e il borgo con la visita guidata. Veramente interessante, secondo me, e veramente bello, anche grazie al sole splendente che ci ha fatto compagnia per l’intera giornata. Dopo la visita guidata e il percorso sulle mura della cittadella, abbiamo raggiunto il luogo dove abbiamo mangiato: pranzo libero, ma tutti insieme.
Dopo pranzo siamo quindi tornati al pullman, e siamo partiti per il ritorno. Nel viaggio abbiamo fatto una breve sosta, e abbiamo raggiunto Darfo verso le 18.30.